giovedì 30 dicembre 2010

Dobbiamo credere

venerdi 31 dicembre 2010 - Politically Correct

Lasciamoci dietro questo 2010, un anno da dimenticare!
Avremmo qualcosa da recriminare anche per il 2009 e precedenti, ma stendiamo un velo pietoso e guardiamo avanti.
Dobbiamo credere. Dobbiamo credere nel prossimo futuro e che il 2011 sarà foriero di nuova speranza. Dobbiamo credere che le cose, tutte le cose, andranno nel migliore dei modi. Che il governo si metterà a governare, senza più risse e transfughi; che le riforme si faranno e che finalmente i cittadini potranno scegliere i loro rappresentanti al parlamento. Dobbiamo credere nella magistratura che lavorerà senza pregiudizi e per una legge uguale per tutti. Che ci verrà spiegato, una volta per tutte, questo benedetto federalismo fiscale e a chi gioverà. Dobbiamo credere che l’economia e il lavoro saranno in continua ripresa, che i nostri figli troveranno, dopo gli studi, subito impiego, tranquillità e sicurezza di un posto fisso. Che negli ospedali si entrerà per essere curati e uscire in ottima salute. Dobbiamo credere che si possa dormire sonni tranquilli senza la paura di esondazioni, che ci rapiscano o ci massacrino per futili motivi. Dobbiamo credere...O no!
valter niselli

"Io c'ero...e voglio dire"

sabato 18 dicembre 2010 - Verona Eventi

Ha preso vita “Io c’ero...e voglio dire”, un album di testimonianze e una raccolta di pensieri, commenti ed emozioni dei partecipanti, nato dallo spirito di solidarietà.
Con questa iniziativa, gli organizzatori hanno voluto dare un piccolo contributo ai problemi che gravitano attorno agli ammalati ematologici, alle loro famiglie, al personale infermieristico e ai medici.
La solidarietà non conosce ostacoli, quando la volontà di aiutare prende il sopravvento.
Così è stato: oltre 150 semplici cittadini sensibili, intorno al tavolo di una cena benefica, per raccogliere fondi per attrezzature destinate al nuovo laboratorio e al day hospital ematologico del Policlinico di Borgo Roma..
Il gruppo "Delirium Thermens" ha regalato la buona musica, le ballerine della scuola "Dimensione 2" si sono esibite in una danza classica, un gruppo di negozianti e imprenditori hanno fornito la ricca lotteria, la ditta "Faservice" ha messo a disposizione la sala, un bravo cuoco ha cucinato per tutti e la voglia di essere in qualche modo vicini agli ammalati ematologici, ha fatto il resto.
Erano presenti: per il CTMO, il dr. Fabio Benedetti che ha illustrato il lavoro svolto quotidianamente nei reparti; la responsabile della Banca del Cordone di Verona, dr. Aurora Vassanelli che ha parlato dell’importanza del cordone ombelicale come fonte di cellule staminali emopoietiche e il consigliere della giunta Tosi, dott. Monica Lavarini che ha portato i saluti e gli auguri del sindaco di Verona.
Un ringraziamento sentito e di cuore a quanti sono intervenuti e un "arrivederci" al prossimo appuntamento.
valter niselli

mercoledì 29 dicembre 2010

Staremo a vedere

mercoledi 29 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

L’amministrazione comunale dalle pagine del numero venti della “Gazzetta Termale” ci invia gli auguri di Buon Natale e Felice Anno nuovo.
Per dirla con il nuovo parroco, dal pulpito della Notte Santa, “fare gli auguri generici sulla carta, non vale la pena, se non si conoscono le persone, i loro problemi, i loro disagi, a cui indirizzare dal cuore i sinceri e veri auguri”.
I progetti per il futuro però, se partono dall’idea di prospettive migliori per la nostra qualità della vita caldierese, sono auguri sentiti, sempre encomiabili, auspicabili e degni di incitamento.
A gennaio vedremo il progetto della pista ciclabile che collegherà il paese alla frazione. Nella prossima primavera inizieranno i lavori di una delle opere pubbliche più importanti per Caldiero: la ristrutturazione e l’ampliamento della scuola elementare, con la realizzazione di un impianto fotovoltaico che la renderà autonoma sul piano del fabbisogno energetico. Nel 2011 si andrà ad acquistare il nuovo magazzino comunale in Zai e sempre nel prossimo anno, gli Scout avranno a disposizione parte del castello del Monte Rocca. Nel 2012 infine, inaugureremo la copertura invernale della piscina olimpionica con ulteriori servizi, spogliatoi e docce.

Progetti ambiziosi che finalmente fanno esclamare: “Caldiero si muove”, anche nelle difficoltà in cui naviga, piegato dalla legge assurda del Patto di stabilità e con tanti altri problemi da risolvere.
A noi cittadini, pur attanagliati da diversi dubbi, non resta che rinnovare gli auguri per il nostro Paese, affidandoci fiduciosi a questa corsa contro il tempo.
valter niselli

lunedì 27 dicembre 2010

Lunedì 27 Dicembre 2010: Consiglio Unione VR Est


Lunedì 27 Dicembre, alle ore 19.00, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est", nella sala delle adunanze del Comune di Colognola ai Colli, per discutere e deliberare sul seguente :


ORDINE DEL GIORNO


1. Presa d'atto sui Verbali della seduta del 29/11/2010.
2. AMMINISTRAZIONE: Statuto dell'Unione - Esame ed approvazione.
3. AMMINISTRAZIONE: Regolamento per la disciplina dell'albo pretorio on-line - Esame ed approvazione.
4. AMMINISTRAZIONE: Regolamento di contabilità - Esame ed approvazione.

venerdì 24 dicembre 2010

Buon Natale

Nei giorni precedenti al Natale si ricevono molti biglietti e, nel mio caso soprattutto mail augurali.
Quest'anno ne ho ricevuto due particolarmente interessanti che pubblico anche sul blog perchè danno il primo un messaggio simpatico e il secondo uno profondo che è bello condividere. Buon Natale ai lettori del blog

Il primo è un filmato, realizzato da un'agenzia pubblicitaria portoghese, che ha reinterpretato la natività all'epoca di internet e FaceBoook.



Il secondo è un bella storia raccontata da Gandhi

Un sant'uomo ebbe un giorno da conversare con Dio e gli chiese:
“Signore, mi piacerebbe sapere come sono il Paradiso e l'Inferno”.

Dio condusse il sant'uomo verso due porte. Ne aprì una e lo invitò a guardare all'interno.

C'era una grandissima tavola rotonda. Al centro della tavola un pentolone da cui emanava un profumo delizioso. Il sant'uomo sentì l'acquolina in bocca.
Le persone sedute attorno al tavolo erano magre, dall'aspetto livido e malato. Avevano tutti l'aria affamata.
Avevano dei cucchiai dai manici lunghissimi, attaccati alle loro braccia.
Tutti potevano raggiungere la pentola di cibo e raccoglierne un po', ma poiché il manico del cucchiaio era più lungo del loro braccio non potevano accostare il cibo alla bocca.

Il sant'uomo tremò alla vista della loro miseria e delle loro sofferenze.

Dio disse: "Hai appena visto l'Inferno".

Dio e l'uomo si diressero verso la seconda porta. Dio l'aprì.

La scena che l'uomo vide era identica alla precedente.
C'era la grande tavola rotonda, il pentolone che gli fece venire l'acquolina.
Le persone intorno alla tavola avevano anch'esse i cucchiai dai lunghi manici.
Questa volta, però, erano ben nutrite, felici e conversavano tra di loro sorridendo.

Il sant'uomo cadde in ginocchio esclamando: "Non capisco!"

E' semplice, rispose Dio, essi hanno capito che il cucchiaio è troppo lungo per il loro braccio, ma va benissimo per arrivare alla bocca dei vicini, così hanno imparato a nutrirsi gli uni con gli altri.
I primi, invece, non pensano che a loro stessi...

(Mahatma Gandhi)

venerdì 17 dicembre 2010

Fin che la barca va

venerdi 17 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

Ieri sera, in orario assurdo, convocazione di un Consiglio comunale d’urgenza.
Solo due i punti all’ordine del giorno, ma il tema importante era: “Esame e approvazione del Regolamento delle spese in economia”.
La cronaca, redatta dal solerte giornalista de L’Arena, sarà senz’altro esauriente e completa, a me preme far notare il clima della serata, sostenuto anche dall’impressione di coloro che impegnano il loro tempo ad assistere a questi spettacoli non tanto esaltanti.
Informazioni trasmesse all’ultimo momento ai vari consiglieri; pressapochismo nell’illustrare il punto all’ordine del giorno, tanto da sollevare dubbi e interrogativi anche tra i colleghi di cordata; impasse sostenuta per gli interventi della minoranza; indecisioni e sospensione della seduta per raffazzonare un comportamento unitario; richiesta di intervento del responsabile dell’area contabile, per avvalorare con risposte logiche, l’urgenza del punto; decisione di approvare, stralciando un articolo alquanto delicato.
Naufragio impedito solo dalla forza dei numeri.
valter niselli

domenica 12 dicembre 2010

Per noi è diverso

domenica 12 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

La domenica è sempre foriera di strane novità.
Dalla buca delle lettere stamane faceva capolino un bel depliant dal titolo “La pazienza è finita”, a firma del Partito Democratico. La faccia simpatica di Pier Luigi Bersani si rivolgeva a noi cittadini in una delle ultime esortazioni a mobilitarci “per preparare giorni migliori per l’Italia” perchè “senza il Pd non può esserci alternativa”. Sciorinava quindi un programma degno di grande rispetto in cui “il partito di governo momentaneamente all’opposizione, prende impegni concreti e si rimbocca le maniche”.
E sin qui nulla da eccepire.
Siamo quasi in campagna elettorale, indipendentemente possa andare il voto di fiducia/sfiducia al governo di Berlusconi di martedi prossimo e quindi ciascuno può sentirsi impegnato già da subito a dare una mano per la propria causa.
Se non che, chi sta distribuendo i volantini con “la ricetta” del PD contro il malgoverno nazionale del Pdl, nella farragine della nostra amministrazione, siede fianco a fianco con i propri “nemici”, condividendo in quasi perfetta simbiosi: idee, programmi, consiglieri e assessorati.
Spero di non essere l’unico a trovare una certa incongruenza di comportamento. E credo che per qualcuno sarebbe d’obbligo un momento di riflessione e un ripasso di coerenza. Ma senz’altro, visti i tempi, nasceranno moltissime giustificazioni e altrettanti distinguo.
valter niselli

sabato 11 dicembre 2010

Il crollo delle speranze

sabato 11 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

Sette metri di muro che delimitano il Monte Rocca, sono franati, martedi sera, sulla strada che dal centro paese porta alle Terme.
Dopo le parole rassicuranti rilasciate alla stampa, dall’assessore alle manutenzioni: ”Per fortuna nessuno passava di lì in quel momento” ci sentiamo tutti più tranquillizzati.
Chiunque sia passato di li invece, in ogni momento di ogni epoca e di ogni stagione, sapeva che doveva succedere.
Era una morte annunciata per quel muro che, ricco della nostra storia, era già stato nel tempo e in qualche maniera, puntellato, armato, rafforzato, ma senza alcun lungimirante destino.
Due sono stati, sono e saranno sempre i baluardi interventisti delle esistenze amministrative del nostro paese: Le Terme e il Monte Rocca.
Oggetto e progetto diversificato, come la formazione della nazionale di calcio al momento dei mondiali, ognuno ha la sua idea di cosa si potrebbe fare di quei siti, ma quando per volontà del popolo o dell’ingrato destino, si presenta agli eletti, l’occasione di poter decidere con la propria testa e intervenire, ecco che un velo di sopore obnubila le menti e il naufragar vien dolce in quel mare.
Come andrà a finire? Vien facile fare la cassandra: un po’ di cemento arginerà il problema, poi, la soluzione, verrà demandata ai posteri.
valter niselli

Giovedì 16 Dicembre 2010: Consiglio Comunale


Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.30 di Giovedì 16 Dicembre 2010, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO

1. Regolamento delle spese in economia. Esame ed approvazione
2. Suap - Variante Urbanistica, ai sensi dell'art. 5 del DPR n. 447/1998 - DPR 4409/2000 e della circolare regionale n. 16/2001 - DItta "Hotel Bareta" - Approvazione.

domenica 5 dicembre 2010

Quattro passi in libertà

domenica 5 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

La domenica è sempre il fatidico giorno in cui si pensa di fare mille cose, ritrovandosi poi a decidere per i soliti quattro passi a smaltire il pranzo familiare che ha lasciato tracce nei buoni propositi di fisico da ritrovare.
Oggi, invece di prendere la consueta via di Colognola e della sua ottima pista ciclopedonale, optiamo per una scelta campanilistica e decidiamo di restare nel perimetro caldierese. La natura non è troppo favorevole: cielo plumbeo e strade viscide ci accompagnano, ma non ci perdiamo d’animo. Scendiamo da viale della Resistenza verso le Bambare e qui, tra marciapiedi e pedonale il gioco sembra facile. Sulla via Spezieria comincia l’avventura, ma basta camminare in fila indiana, sulla sinistra e guardare negli occhi gli automobilisti che giungono da Caldierino, per sapere che il rischio è solo se chi ti passa a quaranta centimetri non ha il senso della misura.
E nell’andare in punta di piedi, più vigili di un terrier che aspetta l’alzarsi della pernice, si commenta ad alta voce e con aforismi non troppo signorili, come a qualcuno sia stato “rubato” il voto, con un programma fasullo di pista ciclabile tra Caldierino e il capoluogo, via Spezieria.
Ma si continua sul nostro percorso sino a giungere nel centro storico della frazione. Lì, devi solo stare attento al doppio senso di auto che si incrociano non certo ai trenta all’ora, come da segnali ignorati, in una carreggiata che dice solo: o loro o tu e sai già chi deve cedere. Ma la parte più rocambolesca che ci vede impegnati, novelli Indiana Jones, è l'affrontare i pericoli che giungono dalle insidie della Regionale 11. Ma del resto dobbiamo tornare a casa e fare adesso dietrofront, sembra un atto di codardia e allora armati di coraggio, procediamo impavidi sul filo del fossato scivoloso, scossi da folate di vento targato, redarguiti da clacson amici che sembrano avvisarci che la corsia è loro e noi siamo fuorilegge. Si potrebbe in un momento fortunato, attraversare in territorio nemico, ma il guard rail ci sconsiglia la manovra e il nostro amor proprio ci dice che se proprio deve capitare, sia sulla nostra agognata terra.
Finalmente, ringraziando la nostra buona stella, siamo al sicuro davanti all’Oasi, nome mai così propiziatorio, anche se in turno di chiusura. La nostra avventura settimanale è conclusa e siamo al sicuro tra le quattro mura, non prima di aver alzato un pensiero ricco di contenuti a quel “Patto di stabilità” che sembra compromettere a Caldiero tutte quelle opere fondamentali che dovrebbero assicurare alla popolazione i “servizi di sicurezza”, solo per qualcuno, indispensabili.
valter niselli

sabato 4 dicembre 2010

Sabato 4 Dicembre 2010: Ecoche? .. a teatro

Questa sera non dimenticatevi dello spettacolo teatrale intitolato Ecoche?!?. Alle ore 20.30 nel Teatro parrocchiale uno spettacolo teatrale a ingresso gratuito per riflettere divertendosi sui temi della raccolta differenziata, del riciclo e riduzione dei rifiuti e sulle risorse idriche ed energetiche per chiarire il concetto di "ecosostenibilità".

La rappresentazione, aperta ad adulti e ragazzi è promossa dal Consorzio Bacino Verona Due, nell'ambito del progetto di sensibilizzazione ambientale dedicato alle scuole, in collaborazione con il Comune di Caldiero. Sugli oltre 35 comuni che fanno parte del Consorzio di Bacino VR2 sono stati prescelti due comuni per ospitare questo spettacolo Bussolengo (sede del Consorzio) e Caldiero. Un bel regalo natalizio per un comune che si sta impegnando con profitto per gestire al meglio i propri rifiuti urbani.

venerdì 3 dicembre 2010

Tanto rumore per nulla

venerdi 3 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

L’art. 100 del D.P.R 10/09/1990 n.285 recita:
I piani regolatori cimiteriali possono prevedere reparti speciali e separati per la sepoltura di cadaveri di persone professanti un culto diverso da quello cattolico.
Alle Comunità straniere, che fanno domanda di avere un reparto proprio per la sepoltura delle salme dei loro connazionali, può parimenti essere data dal Sindaco in concessione un'area adeguata nel cimitero”.
I “reparti speciali”, oggetto del contendere nella seduta del Consiglio Comunale di martedi scorso che prevedeva l’approvazione del Regolamento comunale di Polizia Mortuaria, hanno avuto l’onore di una pagina nell’edizione odierna dell’Arena e stanno scaldando gli animi, sino a creare schieramenti ben definiti nella popolazione.
Il Sindaco si appella al diritto di applicare la Legge che li prevede; la minoranza e qualche altro consigliere, ne fanno una questione di uguaglianza sociale, almeno nell’ultimo saluto a questa vita; la maggioranza approva il regolamento.
Se sia giusto creare spazi “recintati” per chi di fronte al suo Dio, la pensa diversamente, o se in quell’atto estremo, comune a tutti, non sia lecito alcuna distinzione di razza, religione, colore o fede con chi condivide lo stesso futuro, riguarda solo i nostri principi e la nostra coscienza. Da vivi.
Mi piacerebbe ricordare a tutti, alcuni versi di un “principe” dell’umorismo:
...Ma chi te cride d'essere...nu ddio? Ccà dinto,'o vvuo capi, ca simmo eguale?...
...Muorto si'tu e muorto so' pur'io; ognuno comme a 'na'ato é tale e quale"....
...Perciò,stamme a ssenti...nun fa''o restivo, suppuorteme vicino-che te 'mporta?
Sti ppagliacciate 'e ffanno sulo 'e vive: nuje simmo serie...appartenimmo à morte!"
valter niselli

giovedì 2 dicembre 2010

Dove eravamo rimasti?

giovedi 2 dicembre 2010 - Good Morning Caldiero

L’edificio Ex Casa Milani, sorge in pieno centro storico ed è nei miei ricordi, da almeno 50 anni, quando ancora si andava alle elementari dalle “suore”, con il grembiule nero e il fiocco blu.
Era un maestoso edificio, almeno agli occhi della mia infanzia, con al piano terra un’osteria e sull’angolo un negozio di frutta e verdura e tutte quelle leccornie, che facevano stazionare noi ragazzini golosi, davanti alle vetrine.

L’edificio, acquistato nel 1995 dall’Opera Pia, era stato rivenduto all’ATER (Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale) di Verona, per realizzare, in accordo con il comune di Caldiero, 10/12 alloggi per anziani e famiglie bisognose.
Le ultime notizie sull’iter delle sue vicissitudini, vedono la presentazione da parte del prof. Chiecchi e a nome del gruppo di minoranza “Progetto Caldiero” di una interrogazione, datata 22 maggio 2009, “per auspicare/chiedere una conclusione decente del problema”. - In poche parole - “se l’Ater, proprietario dell’immobile, avesse intenzione di realizzare la struttura residenziale e il termine dei lavori”.
La risposta del Sindaco arriva nell’ordine del giorno del consiglio comunale del 6 agosto 2009: “la concessione scade nel febbraio 2010 e nessun ente può imporre termini diversi. Nel 2007 sono intercorsi rapporti tra questa amministrazione e l’Ater per una permuta tra la nostra zona P.E.P e l’ex casa Milani, per trovare una soluzione al problema del verde e dei parcheggi nella zona tra via Salgaria e via Roma, l’intenzione sarebbe quella di realizzare una piazzetta con max. 2/3 mini appartamenti”.

Dicembre 2010, pur nelle grandi difficoltà economiche e politiche in cui navighiamo, ma sarebbe meglio dire: in cui stazioniamo, l’edificio è ancora al centro dell’attenzione dei caldieresi, che vorrebbero almeno si prendesse una drastica decisione di intervento, per una soluzione degna di un paese civile.
valter niselli

martedì 30 novembre 2010

Per chi suona la Campania

martedi 30 novembre 2010 - Politically Correct

Basta sintonizzare la Tv su qualsiasi telegiornale, che lo squallore delle strade di Napoli, invase da tonnellate di rifiuti ci fa dubitare di essere in un paese considerato civile.
Non serve recriminare sul perchè si è giunti a questo punto! Se la colpa sia dei governanti che non riescono a organizzare uno smaltimento sicuro e duraturo o sia del senso civico degli abitanti che non percepiscono l’importanza di una pur minima raccolta differenziata.
E non serve nemmeno “sorridere” su chi ci assicura una volta, che il problema è risolto o un’altra, che verrà risolto entro 3 giorni o una settimana.
Sta di fatto che “la monnezza” sta lì sulle strade, con il pericolo incombente di malattie, a ludibrio di tutto il mondo che guarda esterrefatto e a vergogna di noi tutti cittadini di questo meraviglioso Paese.
E' stato raggiunto ieri un accordo tra governo e presidenti delle regioni per smaltire 600 tonnellate di rifiuti al giorno, per tre mesi nelle Regioni italiane. Sono il ministro per i Rapporti con le Regioni, Fitto e il presidente della Conferenza delle Regioni, Errani a parlare.
E naturalmente, con grande senso civico, soprassedendo a qualsiasi ragionevole rimostranza e considerazione, tutti i governatori d’Italia hanno deciso di collaborare nello sforzo di sostenere la salute e l’immagine della nostra Italia.
Tutti tranne il presidente Luca Zaia. “ll Veneto non fa parte delle Regioni disposte ad accogliere le immondizie della Campania, ha ribadito”, oltre che per motivazioni "storiche", "anche e non ultimo per l’impressionante mole di rifiuti, circa 70mila tonnellate, che dovremo in sovrappiù smaltire come "frutto dell'alluvione del 31 ottobre scorso".
Dare o non dare una mano ai campani?
Così, di getto, avrei preferito, un Veneto allineato alle altre regioni e disponibile senza se e senza ma, perchè mi è stato insegnato a dare sempre una mano a chi ne ha bisogno, prima ancora di chiedermi se lo meriti davvero, ma in politica come al potere forse i sentimenti e le buone azioni non servono.
Specialmente dove ci sta portando questa politica.
valter niselli

lunedì 29 novembre 2010

Giovedì 2 Dicembre 2010: Incontro pubblico


Ricevo e pubblico con piacere questa iniziativa di un incontro pubblico con dibattito sul seguente tema: "Inceneritore di Cà del Bue. L'alternativa c'è" che si terrà Giovedì 2 Dicembre in Sala Civica comunale (ex Municipio, in P.zza Vittorio Veneto).
Organizzato dal Gruppo di Consumo Critico Val d'Illasi al dibattito parteciperanno alcune associazioni che si occupano di salute e tutela del territorio.
Sono invitati tutti i cittadini e specialmente gli amministratori pubblici locali

Personalmente penso sia un'ottima occasione per "sentire l'altra campana" in un contesto politico generale che pensa che bruciare (o termovalorizzare come eufemisticamente viene detto) i rifiuti sia "LA SOLUZIONE" all'accumulare i rifiuti in discarica.
E non si pensi che il problema possa non riguardare Caldiero perchè ... l'impianto di Cà del Bue è distante. Eventuali (abbastanza probabili) poveri sottili nocive emesse a S. Giovanni Lupatoto possono percorrere decine di chilometri. Il tema riguarda veramente tutti.



venerdì 26 novembre 2010

Martedì 30 Novembre 2010: Consiglio Comunale


Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.30 di Martedì 30 Novembre 2010, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO

1. Risposta ad interpellanza su lavori di sistemazione del torrente Illasi presentata a firma del Consigliere Giancarlo De Robertis del Gruppo "Lo Sperone" il 18.11.2010.
2. Amministrazione: Presa d'atto dei verbali delle sedute precedenti.
3. Bilancio: Assestamento generale al Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2010 (variazione n. 3)
4. Regolamento comunale per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili. Modifica, esame ed approvazione
5. Regolamento di contabilità - Esame ed approvazione
6. Revisore dei Conti - Nomina e determinazione del trattamento economico triennio "Novembre 2010 - Ottobre 2013".
7. Personale: criteri generali per la definizione del nuovo regolamento degli uffici e dei servizi alla luce dei nuovi principi contenuti nel D. Lgs n. 150/2009.
8. Nuovo regolamento di Polizia mortuaria - Esame ed approvazione
9. RSU - Regolamento comunale per la gestione dei Rifiuti Urbani - Esame ed approvazione
10. Protezione Civile - Regolamento del Distretto Civile VR4 denominato "del Colognese". Esame ed approvazione
11. Protezione Civile - protocollo d'intesa per il servizio di Protezione Civile in caso di "Emergenza Pubblica" tra il Comune di Caldiero e l'Associazione Nazionale Alpini - Sez. di Verona. Approvazione

Lunedì 29 Novembre 2010: Consiglio Unione VR Est


Lunedì 29 Novembre, alle ore 19.00, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est", nella sala delle adunanze del Comune di Colognola ai Colli, per discutere e deliberare sul seguente :

ORDINE DEL GIORNO

1. Presa d'atto sui Verbali della seduta del 27/9/2010.
2. BILANCIO: Assestamento generale al bilancio di previsione esercizio finanziario 2010 (Variazione n. 1)
3. PERSONALE: Criteri generali per la definizione del nuovo Regolamento degli uffici e dei servizi alla luce dei nuovi principi contenuti nel D. Lgs. n. 150/2009 (Decreto Brunetta).

Rassegna teatrale 2010/2011: Divertiamoci a Teatro


Sabato 27 Novembre (alle ore 20.45 presso il Teatro Parrocchiale in Cordo De Gasperi) ci sarà il primo appuntamento della rassegna teatrale 2010/2011, organizzata dall'assessorato alla Cultura con la compagnia La Moscheta e il Gruppo Cineforum.
Riprendo dall'articolo apparso su L'Arena il programma completo. Per ulteriori info visitate il sito del Comune.


...(da L'Arena di Mercoledì 17 Novembre)
Alle 21 La Compagnia della Torre propone Viva, viva il Podestà, per la regia di Antonio Zanetti. Lo spettacolo, una divertente commedia satirico brillante in due atti, è tratta da L'ispettore di Gogol. In uno sperduto villaggio si sparge la voce dell'arrivo di un ispettore per verificare alcune irregolarità dell'amministrazione locale. Un forestiero viene scambiato per l'ispettore.

Sabato 4 dicembre tocca a Ecoche?!? con Alberto Barutti e Manuela Polacco. Si tratta di un viaggio educativo tra comicità e poesia che tocca i temi della raccolta differenziata de riciclo, della riduzione dei rifiuti e delle risorse idriche! ed energetiche.

Sabato 11 dicembre, invece, Il Nodo Teatro presenta Novecento di Alessandro Baricco, per la regia di Alberto Cella e Ingrid Bodeo. È l'incredibile storia di Danny Boodmann T.D. Lemon «Novecento», il più grande pianista del mondo, nato su una nave e lì vissuto per tutta la vita, senza mai scendere.
Il nuovo anno si apre il
9 gennaio con Fondazione Aida che mette in scena Storie di gnomi coraggiosi. A seguire il 15 gennaio tocca La badante de Costante di Gianni Sparapan presentato da Proposta Teatro Collettivo. Il 29 gennaio, invece, La Ringhiera di Vicenza propone Il medico per forza di Molière, per la regia di Riccardo Perraro. La rassegna si chiude il 12 febbraio con La Moscheta che mette in scena Nessuno è perfetto di Simon Williams, con la regia di Daniele Marchesini. La commedia racconta la vicenda di Lenny, malinconico uomo di mezza età, costretto a vestirsi da donna per farsi pubblicare un romanzo ! scritto sotto pseudonimo femminile. S.C.

via Don Minzoni

venerdi 26 novembre 2010 - Good Morning Caldiero

Oh tigli, nella vostra immobile fermezza,
dai rami come braccia verso il cielo.
Potrete invocare quanto vorrete l’aiuto divino,
ma dopo l’autunno ci sarà sempre l’inverno.
Basterà solo aspettare.

Rivolgo una corale preghiera all’assessore alla manutenzione e all’ecologia, per un prontissimo intervento per il recupero degli ormai boccheggianti tigli che fiancheggiano su entrambe i lati, via Don Minzoni.
Dissennate potature e un’evidente incuria, hanno permesso agli agenti atmosferici di fare scempio di quelle bellissime piante, vanto ed orgoglio dei caldieresi “de soca” che hanno sempre potuto godere, forse nella più bella via del paese, del ristoro ombroso e del loro profumo primaverile.
Siamo in tanti a sentire vicino il giorno che ci verrà detto che, per pericolosità e per morte naturale, si dovrà intervenire, estirpandole, ma non vogliamo e non possiamo esserne complici.
Invito pertanto chiunque abbia a cuore il delicato problema del continuo stillicidio e decadimento del nostro Paese, a far sentire la propria voce, non aspettando che i Tigli facciano la fine dei Pini marittimi del viale della Stazione.
Dal viale del tramonto al tramonto del viale.
valter niselli

giovedì 25 novembre 2010

Assalto alla diligenza

mercoledi 24 novembre 2010 - Politically Correct

Il sindaco di Bardolino rinuncia allo “stato di crisi” e al riconoscimento dei danni (105 mila euro) richiesti alla regione, per i temporali di quest’estate, perchè, secondo lui, dopo l’alluvione che ha colpito così duramente i paesi veneti, é giusto dare priorità e nel caso devolvere anche questa somma, alle popolazioni coinvolte.
E’ anche questa una delle notizie positive che vorremmo sempre più spesso leggere sui nostri quotidiani e anche questa conferma che il popolo veneto sa “pesare” la richiesta dell’altrui aiuto, anche se pubblico.
Era invece di giovedi scorso, l’elenco dei comuni veronesi (36, per oltre 94 milioni richiesti) che, forse, approfittando del momento, si sono rivolti alla regione, per chiedere un rimborso dei danni da “alluvione”.
A fronte di Monteforte che ha visto 1.764 residenti alluvionati, e Soave con 1.300 persone coinvolte, e a cui speriamo vadano prioritariamente gli aiuti economici, ci sono comuni che hanno pensato di addebitare a questa “voce” l’assestamento del loro territorio e altri che pur di “apparire” hanno infilato richieste al limite della questua.
Abbiamo vissuto, anche in prima persona, l’immane tragedia e sappiamo che i nostri paesi vicini ci impiegheranno diverso tempo a risollevare la testa e tornare alla normalità, e soprattutto tantissime famiglie che hanno perso tutto, sono in grande difficoltà. Pertanto tutti gli aiuti possibili, dal governo, dalla regione, dal volontariato, dai privati, devono essere cristallini e sgorgare dal cuore, senza alcun patetico approfittamento. La dignità deve contraddistinguerci, sempre.
valter niselli

lunedì 22 novembre 2010

Luminose sensibilità

lunedi 22 novembre 2010 - Good Morning Caldiero

Da L’ARENA di giovedi scorso: “Niente alberi di Natale e luci, per aiutare i paesi disastrati”

Che la Giunta comunale abbia deciso di non spendere soldi per gli addobbi natalizi é cosa encomiabile. Che abbia inoltre pensato di versare la somma risparmiata per un “pensiero” di fratellanza ai comuni vicini, toccati da una grande calamità, è altrettanto nobile.
Che però si sia dimenticata di coinvolgere tutto il consiglio comunale, consiglieri e minoranza compresa, è una chiara mancanza di riguardo.
Come cittadini ci sentiamo tutti vicini, in questa grande sciagura, ai nostri fratelli, amici o anche solo conoscenti, ma é il Consiglio Comunale, sovrano riconosciuto, l’espressione di tutti noi. L’intelligenza politica avrebbe potuto portare a devolvere alla giusta causa, il compenso da assessore per poi, come hanno fatto altri comuni, coinvolgere la popolazione in una volontaria sottoscrizione.

Che poi si vada a sottolineare con le parole: “pensando che noi tutti avremmo potuto trovarci nella stessa situazione”, é pura demagogia, perchè, se questo pensiero fosse veramente nel cuore di chi lo proclama dalle pagine del quotidiano, avrebbe già preso posizione nel mettere in sicurezza, il torrente Illasi che, già da molti anni aleggia, come un incubo, sugli abitanti di Caldierino, proclamato “pericoloso nel tratto Vago-Porcilana” e che potrebbe, nel ripetersi di periodi di pioggia così “particolari”, esondare a rischio e pericolo di una parte importante della nostra frazione.
Prevenire è una scelta lungimirante.
valter niselli

mercoledì 17 novembre 2010

Vieniviaconme

martedi 16 novembre 2010 - Politically Correct

Di lunedi, dopo un’ora trascorsa ad ascoltare le dissertazioni di un Consiglio Comunale convocato in seduta straordinaria e la pioggia battente che non permetteva una passeggiata rilassante, restava da trascorrere la serata davanti al video e, scartati i vari programmi d’antan, la scelta era semplice, complice la curiosità e il modo di fare televisione di Fabio Fazio.
Un grande Saviano che, oltre a parlare della mafia al nord, ha dedicato un toccante monologo al delicatissimo tema dell'eutanasia e del diritto della persona alla dignità e a decidere della propria esistenza. Erano ospiti Beppino Englaro, padre di Eluana, che ha letto l'elenco delle cose che la figlia non voleva le succedessero; e Mina Welby, moglie di Piergiorgio, la cui storia d'amore credo abbia fatto salire lacrime di commozione anche al più refrattario spettatore.
Ma l’attesa della trasmissione era l’intervento breve, ma esaustivo della politica, interpretata da Bersani e Fini con l’elenco dei loro credo.
L’intervento del leader del Pd sui valori della sinistra: "La sinistra è l'idea che se guardi il mondo con gli occhi dei più deboli puoi fare davvero un mondo migliore per tutti".
Quello del presidente della Camera sui valori della destra: "Per la destra, è bello, nonostante tutto, essere italiani. Anche nel 2010, essere di destra significa soprattutto amare l'Italia". E poi parole toccanti: nazione, solidarietà, uguaglianza, senso delle istituzioni, legalità e immigrazione.
Come non essere d’accordo su tutto, sia di sinistra che di destra?
Parole profonde, frasi fatte, quelle che tutti si aspettavano e a cui possono credere ancora, indipendentemente dalla fede politica, se solo alle parole qualcuno darà seguito ai fatti. Quei fatti e quelle azioni che da parecchio mancano e di cui la nostra vituperata Italia ha bisogno, prima di affondare nell’oblio.
valter niselli

sabato 13 novembre 2010

In casa d'altri

sabato 13 novembre 2010 - Politically Correct

Io la vedo così.
Domani è un giorno importante per Milano. Il centrosinistra sceglierà il candidato destinato a sfidare Letizia Moratti e quindi il centrodestra, per la poltrona di sindaco. Queste primarie vedono quattro pretendenti: Stefano Boeri col sostegno del Pd e dei Verdi; l’outsider Giuliano Pisapia che viene da Rifondazione Comunista, presentato da quel Nichi Vendola che ha spopolato in Puglia, contro le indicazioni del Pd; Valerio Onida, cattolico, già referente di Prodi; Michele Sacerdoti, ambientalista ed ex consigliere.
Il problema è sempre lo stesso: la sinistra non ha, come a livello nazionale, un capo carismatico, riconosciuto da tutti.
Come andrà a finire? Chiunque vinca, Boeri o Pisapia (gli altri due sono dati spacciati dai sondaggi), e le ritorsioni e gli asti interni che si innescheranno, faranno sì che il centrosinistra si presenterà alle elezioni indebolito, contro un avversario che regna a Milano, città prevalentemente moderata, dal 1993.
E in questa diatriba e tra i due litiganti (Moratti e Boeri/Pisapia) avrà la meglio la candidatura di Gabriele Albertini, ex primo cittadino e berlusconiano al centopercento, ma critico dell’attuale sindaco, che potrà, alla fine, ricevere oltre all’appoggio dei finiani e dell’Udc, anche quello del Pd.
valter niselli

giovedì 11 novembre 2010

Lunedì 15 Novembre 2010: Consiglio Comunale


Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 18.30 di Lunedì 15 Novembre 2010, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO

1. Approvazione del "Piano delle alienazioni e valorizzazioni immmobiliari" ai sensi dell'art. 58 del D.L. 112/2008, convertito con L. 133/2008. Esame osservazioni ed approvazione della Variante Urbanistica al P.R.G./P.I.

2. Urbanistica - Riconferma previsioni e norme tecniche di attuazione relative al lotto inedificato nel P.d.I di In. pubbl. denominato "Comunale n.2" approvato con DCC n. 89 del 30.11.1979 e DGRV n 5805 del 18.11.1989.

mercoledì 3 novembre 2010

La penisola alla deriva

mercoledi 3 novembre 2010 - Politically Correct

Con la sua battuta omofoba: “Meglio appassionarsi alle belle ragazze che essere gay” il Cavaliere ha fatto arrabbiare e si è giocato la simpatia non solo del mondo omosessuale, ma anche di tutte quelle donne, che faticano a conclamare il sacrosanto diritto a non essere solo considerate un diversivo sessuale.
In un’Italia ormai in grandi difficoltà economiche, con una disoccupazione giovanile sempre più crescente, con un immobilismo decisionale e legislativo spaventoso, il premier proclama il suo “stile di vita” che ormai stride con la sensibilità e con i sentimenti della grande maggioranza degli italiani.
Come scrive Luigi La Spina nell’editoriale di stamane de La Stampa: “Se chiama - atto di solidarietà - quello manifestato nei riguardi di una escort minorenne, clandestina e accusata di furto e non comprende di ferire milioni di donne che nel nostro Paese faticano a trovare un lavoro onesto”; "se ripete una vecchia e squallida battuta sugli omosessuali e non si accorge di un mondo che è cambiato rispetto ai suoi giovanili anni della metà del secolo scorso”. Se - continuo io -, dichiara: “Non leggete più i giornali perchè vi imbrogliano” e non capisce che la democrazia passa anche dalla libertà di stampa e di opinione, allora dobbiamo renderci conto che la crisi nasce, non solo da tutti i problemi irrisolti che il governo si trascina, ma anche dalla distanza che via via si sta concretizzando tra il Presidente del Consiglio e la sensibilità di una parte importante dei moderati italiani del centro-destra, che fino a ieri avevano osannato la sua discesa in campo.
valter niselli

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Valter,
mi permetto di integrare il tuo commento con un pezzo tratto dal sito del Fatto Quotidiano (copertina del 4/11). I link agli articoli citati penso dovrebbero funzionare. Per ulteriori approfondimenti cliccate qui. Personalmente mi ritrovo molto nell'ultimo quesito ... Usque tandem ... (UL)

Berlusconi scaccia il timore sempre più reale di una crisi di di Governo con un discorso dai toni conciliatori verso l'alleato-nemico: "Se c’è la volontà di andare avanti con questo governo nel rispetto del nostro programma e nella lealtà nei confronti dei nostri elettori allora siamo pronti, insieme alla Lega e Bossi, a siglare un patto di legislatura". Fini, però, sta valutando l'ipotesi di dimettersi da presidente della Camera per avere le mani libere. E il premier è preoccupato perché a Montecitorio non ha i numeri per eleggere un successore gradito (leggi l'articolo). Il Cavaliere cerca di scaricare la responsabilità degli scandali su una possibile "vendetta della malavita", ma i fronti aperti sono troppi. C'è Ruby, la diciottenne marocchina che ha raccontato tutto e il contrario di tutto (articolo di Davide Milosa e Ferruccio Sansa). C'è Nadia, la 28enne escort di Reggio Emilia che ha parlato di incontri a base di sesso e droghe leggere, coinvolgendo anche il ministro Renato Brunetta (articolo di Marco Lillo). Ci sono le scorte, che si sfogano per l'umiliazione: "Vediamo un giro di ragazze pazzesco. E' mai possibile che dobbiamo vergognarci, noi che vorremmo lavorare per le istituzioni e difendere lo Stato?" (articolo di Gianni Barbacetto). Ci sono anche Copasir e Forum delle famiglie: il primo che chiede nuovamente di sentire il premier per parlare della "sua sicurezza"(leggi l'articolo), l'altro che con una nota prende le distanze da B. (leggi l'articolo). Per quanto tempo ancora gli italiani dovranno vergognarsi del presidente del Consiglio?

venerdì 29 ottobre 2010

Il gabinetto politico

venerdi 29 ottobre 2010 - Politically Correct

Un Presidente del Consiglio di qualsiasi nazione democratica ha il sacrosanto diritto di poter governare in piena libertà, senza alcun ostacolo, anche per i suoi problemi con la giustizia.
Ben venga quindi una protezione e una sospensione dei suoi procedimenti giudiziari, ma SOLO nel periodo del suo governo, senza alcuna retroattività, nè tantomeno per il suo futuro.
Credo però che anche noi cittadini italiani abbiamo il diritto di valutare chi ci governa, se sono persone oneste, serie, corrette, al di sopra di ogni sospetto, che pensano soprattutto agli interessi del Paese.
E’ un nostro pieno diritto credere che il nostro premier non sia responsabile di corruzione, di evasione fiscale o di frequentazione di escort o peggio ancora di minorenni.
Qualcuno può replicare che certe questioni riguardano la sfera privata, al massimo la morale; che dobbiamo valutarlo solo come statista, come uomo politico, come governante.
E’ un nostro pieno diritto però non farci ridere dietro da mezzo mondo; cercare di risalire la classifica mondiale dei paesi più corrotti, dove l’Italia è al sessantasettesimo posto su centosettantotto; ma soprattutto dobbiamo dare risposte certe al futuro dei nostri figli.
Ieri il governatore della Banca d’Italia ha lanciato l’allarme disoccupazione, dicendo che i senza lavoro sono l’undici per cento; e il ministro Tremonti ha confermato.
valter niselli

giovedì 28 ottobre 2010

Sole: energia e risparmio. Incontri pubblici

L'assessorato alle energie rinnovabili del Comune di Caldiero ha organizzato due incontri pubblici per approfondire i temi dell'energia solare.

Nel primo incontro previsto per Venerdì 29 Ottobre 2010 (ore 21.00, Sala Civica in P.zza Vittorio Veneto) si affronterà il tema. "Le fonti di energia rinnovabile nella produzione di acqua calda: l'impianto solare -termico e le pompe di calore tra tipologie, applicazioni e vantaggi". Interverrà l'Ing. Francesco Fabbris.

Il secondo incontro è fissato per Giovedì 4 Novembre 2010 (ore 21.00, Sala Civica) e tratterà il tema: "La produzione di energia elettrica mediante effetto fotovoltaico: funzionalità, tipologie incentivi e benefici". Interverrà l'Ing. Filippo Dalli Cani.

lunedì 25 ottobre 2010

Riflessioni d'Autore a Colognola

Con piacere evidenzio che tra pochi giorni inizierà la seconda edizione dell'iniziativa Riflessioni d'Autore organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Colognola ai Colli.
5 appuntamenti con altrettante personalità che presenteranno riflessioni tratte da loro recenti pubblicazioni.
  • Il primo appuntamento, Domenica 31 Ottobre alle ore 18.00, sarà con Michela Marzano, docente di Filosofia Morale all'università di Parigi che presenterà il libro: "Sii bella e sta zitta". Perchè l'Italia di oggi offende le donne.

  • Venerdì 5 Novembre alle ore 20.45 don Antonio Sciortino, sacerdote e giornalista, Direttore di Famiglia Cristiana, presenterà "Anche Voi foste stranieri". L'emigrazione, la Chiesa e la Società Italiana.
  • Venerdì 12 Novembre alle ore 20.45 Gian Carlo Caselli, Magistrato Procuratore Capo di Torino presenterà il libro "Le due guerre". Perchè l'Italia ha sconfitto il terrorismo e non la mafia.
  • Giovedì 18 Novembre alle ore 20.45 Marcello Veneziani, giornalista e filosofo presenterà il libro "Amor Fati". La vita tra caso e destino.
  • Ultimo appuntamento (in data ancora da definirsi) con Tito Boeri, Docente di Economia del Lavoro presso l'Università Bocconi presenterà il libro "Contro i giovani". Come l'Italia sta tradendo le nuove generazioni.

mercoledì 13 ottobre 2010

Non è mai troppo tardi

mercoledi 13 ottobre 2010 - Good Morning Caldiero

Chi da oggi percorre via E. Fermi e via Conti da Prato si accorgerà che le vie: L. Da Vinci, A.M. Lorgna, B. Barbarani e A. Aleardi che immettono in queste due principali arterie, sono state modificate con sensi unici, in direzioni alternate.
Un plauso alla “commissione viabilità” che, nella sua pur breve vita, ha saputo proporre all’amministrazione anche questa soluzione e speriamo sia il principio di interventi di un piano generale da affrontare e realizzare con gradualità, consapevoli dei tanti problemi che ancora restano da risolvere, per razionalizzare e migliorare la viabilità interna del nostro Paese.
valter niselli