martedì 27 dicembre 2011

Giovedì 29 Dicembre 2011: Consiglio Unione VR Est


Giovedì 29 Dicembre, alle ore 18.30, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est", nella sala delle adunanze del Comune di Colognola ai Colli, per discutere e deliberare sul seguente :


ORDINE DEL GIORNO


  1. VERBALI DELLA SEDUTA DEL 24/11/2011: Presa d’atto dal n. 12 al n. 14.-
  2. POLIZIA LOCALE: Approvazione Convenzione con il Comune di Badia Calavena  per lo svolgimento del servizio di Polizia Locale.-
  3. POLIZIA LOCALE: Approvazione Convenzione con il Comune di Belfiore per lo svolgimento del servizio di Polizia Locale.-
  4. AMMINISTRAZIONE: Approvazione Convenzioni  tra l’Unione di Comuni Verona Est ed i Comuni di Badia Calavena, Belfiore e Selva di Progno (VR) per la gestione in forma associata e coordinata dei Servizi Sociali.-
  5. POLIZIA LOCALE: Regolamento per la gestione del sistema di videosorveglianza – Modifica art. 11.-
  6. AMMINISTRAZIONE: Nomina Commissione consiliare per Statuto e Regolamenti – Sostituzione componenti.-
  7. AMMINISTRAZIONE: Revoca deliberazione di Consiglio dell’Unione di Comuni Verona Est n. 14 del 24/11/2011.-

martedì 13 dicembre 2011

Giovedì 15 Dicembre 2011: Consiglio Comunale

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 20.30 di Giove 15 Dicembre 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO


(Integrazione all'odg ricevuta il 14/12/2011)
1. AMMINISTRAZIONE - Risposta ad interrogazione urgente presentata dal consigliere Giuseppe Chiecchi durante la seduta consigliare del 29/11/2011

2. URBANISTICA: 3^ variante al piano degli interventi per il recepimento degli accordi di programma ex art 6 L.R. 11/2004, adeguamento cartografico e normativo - Adozione ai sensi dell'art. 18 della L.R. n. 11/2004 e s.m.i.

3. Proposta di o.d.g. della Coldiretti di Verona a tutela del "Vero Made in Italy agroalimentare".

4. Approvazione convenzione con l'Associazione Calcio Caldiero Terme per la gestione e la manutenzione dei nuovi impianti sportivi e suoi annessi in Via Ponterotto.

lunedì 12 dicembre 2011

Aggiornamenti su Ca' del Bue - Testimonianze

Nelle ultime settimane ho ricevuto un paio di testimonianze da parte del Sig. Gianni Giuliari che segue molto da vicino le vicende dell'inceneritore di Cà del Bue.
E' un tema intimamente connesso alla gestione dei rifiuti che, come sapete, è uno dei temi a cui ho dedicato molto impegno come consigliere comunale.
Anch'io sono convinto che, anche grazie all'ottimo impegno dei cittadini (in particolare in Veneto) nella raccolta differenziata dei rifiuti,  la soluzione di "bruciare" i rifiuti sia anacronistica, costosa e con fondatissimi sospetti di essere nociva per la salute.
Con risorse molto inferiori si potrebbero promuovere soluzioni tecnologiche più efficienti per RIDURRE la produzione dei rifiuti alla fonte e per promuovere il RIUSO e il RICICLO degli stessi.

Mi fa quindi piacere pubblicare questi (ed altri eventuali) interventi su questo tema che, come leggerete, può coinvolgere anche i cittadini di Caldiero molto più da vicino di quello che stiano pensando. Buona lettura ....

(ricevuto il 12/12/2011)
"Incontro per caso lo zio di mia moglie che abita a Caldiero,  imprenditore agricolo di mele e di uva “Ho letto su “Verona Fedele” la settimana scorsa quello che hai scritto sull’inceneritore di Ca’ del Bue” mi dice “ mi pareva tutto scritto bene , ma a dire il vero non ci ho capito molto, anche perché, in fondo, il problema dell’inceneritore non ci tocca più di tanto, noi a Caldiero!”. E invece la questione dell’inceneritore tocca anche Caldiero e non solo, vero che a fianco dei sindaci di San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo e Zevio, da sempre ostili al progetto di Ca’ del Bue, si sono schierati ultimamente anche sindaci di paesi lontani dal sito del futuro impianto di incenerimento, come Povegliano Veronese,  Bovolone e di Erbè. Il problema di Ca’ del Bue, infatti, riguarda grosso modo l’intera provincia di Verona. Gli esperti affermano che la zona interessata alle ricadute dei fumi dell’inceneritore avrà un raggio di una trentina di chilometri  e, paradossalmente, la popolazione residente sotto i camini sarà la meno esposta, a causa della  ricaduta  “a ombrello” dei fumi. Più alti sono i camini e più esteso sarà il territorio coinvolto.
In una conferenza tenuta qualche settimana fa  a San Pietro di Lavagno il dottor Paolo Ricci, epidemiologo dell’Università di Mantova, elencava circa duecento elementi chimici presenti nei fumi, a cominciare dai metalli pesanti come cadmio, mercurio, piombo, etc, passando per i vari tipi di diossine e simil-diossine, per finire con le nano-polveri.
La pericolosità dei metalli pesanti e del bio-accumulo dei vari tipi di diossine  sull’organismo umano è ormai nota ai più. Meno conosciuti sono invece gli effetti delle nano-polveri, di cui poco si parla. Al massimo si sente parlare dei rischi per la salute dovuti alla concentrazione delle polveri sottili, note come PM10 (grandi 10 millesimi di millimetro). Tuttavia quelle più pericolose non sono  le PM10, ma le PM0,1, dalle dimensioni di un milionesimo di millimetro, che la legislazione italiana, in grave ritardo sui tempi, non contempla. Gli effetti sull’organismo umano di queste nano-particelle sono devastanti: una volta inalate, passano direttamente nel sangue e ne favoriscono la coagulazione, provocando infarti embolie e ictus. E dai camini di un inceneritore di nano-polveri, a causa delle altissime temperature della combustione, ne fuoriescono milioni di metri cubi, dato che nessun filtro è in grado di trattenerle.
Con il raddoppio dell’inceneritore di Ca’ del Bue si prevedono di bruciare 1200 tonnellate di rifiuti al giorno, di cui alla fine della combustione il 20 % (250 tonnellate circa) sarà formato da ceneri e scorie. Ma dal momento che, come Lavoisier  insegna,  “nulla si crea, nulla si distruggema tutto si trasforma”, il rimanente 80 % ( circa 960 tonnellate) non sparirà come per incanto, ma sarà formato da un miscela micidiale di metalli pesanti diossine e nano-particelle dispersa in atmosfera.
Le emissioni dell’inceneritore di Ca’ del Bue andranno così a sommarsi al “normale” inquinamento della Pianura Padana che è annoverata fra le cinque zone più inquinate del pianeta, ragion per cui il Rapporto dell’Agenzia Europea per l’Ambiente di Copenhagen calcola per gli abitanti della Valle del Po un’aspettativa di vita 3 anni in meno rispetto alla media a causa dell’inquinamento.
Delle problematiche legate all’inceneritore è stata ultimamente investita l’eurodeputato Catherine Geslain-Lanéelle, che in qualità di direttore esecutivo della Sicurezza Alimentare è responsabile della gestione dei rischi per la salute legati agli alimenti.  Il motivo di questo passo è presto chiarito.  Il D.Lgs. 228 del 2001, art. 21, prevede che le colture di aree dove sono localizzati impianti di smaltimento dei rifiuti non possono pregiarsi dei marchi di Denominazione di Origine Controllata (DOC), di Denominazione di Origine Protetta (DOP), di Indicazione Geografica Tipica (IGT) e di Indicazione Geografica Protetta (IGP). E se, come detto sopra, la ricaduta delle emissioni dei fumi dell’inceneritore avranno un raggio di una trentina di chilometri, che ne sarà delle produzioni agricole pregiate per tipicità e qualità di cui il territorio veronese va giustamente orgoglioso ? Con un inceneritore che la normativa vigente classifica “industria insalubre di classe prima” la vocazione agricola di una vastissima area della provincia veronese sarà irrimediabilmente perduta !
A questo punto diventa incomprensibile l’ostinazione dell’amministrazione del Comune di Verona nel perseguire questo progetto che a tanti appare insensato, sapendo che esistono nel mondo, e in Italia stessa, alternative allo smaltimento dei rifiuti  meno impattanti dal punto di vista ambientale."

(ricevuto a fine Novembre)
"Alcune settimane fa l’Assessore Regionale all’Ambiente, Maurizio Conte, ha  dichiarato che i tre inceneritori già esistenti in Regione sono sottoutilizzati,  tanto che si renderà necessario importare rifiuti da altre regioni per rispettarne il piano industriale.
A fronte di questa autorevole dichiarazione come si giustifica, quindi,  il progetto di un altro inceneritore,  quello di Verona, in località Ca’ del Bue ?
Il Consiglio della Regione Veneto a dire il vero lo aveva previsto nel Piano Generale dei Rifiuti Regionale. Piano approvato in data 22 novembre 2004,  manco a dirlo, sette anni fa esatti. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti di Verona. In sette anni la gestione dei rifuti è radicalmente cambiata, a cominciare da una consapevolezza maggiore della gente in fatto di raccolta differenziata: nel 2004 il Comune di Verona arrivava a mala pena al 35 %, mentre quest’anno si è arrivati al 53 %, con l’obiettivo di arrivare almeno al 65 % di differenziazione entro il 2012 secondo le direttive comunitarie. Se a questa tendenza “virtuosa” si aggiunge il calo dei consumi dovuto all’acuirsi della crisi economica, con la conseguente diminuzione di produzione di rifiuti, si spiega perché siamo arrivati alla penuria di rifiuti riscontrata da Conte.
L’insufficienza di rifiuti per alimentare l’inceneritore di Ca’ del Bue è stato il tema dibattuto nella trasmissione “Diretta Verona” di giovedì scorso su Telearena: di fronte alle incalzanti argomentazioni dei contrari al progetto  (i sindaci di san Giovanni Lupatoto e di san Martino Buon Albergo, nonché un rappresentante dei comitati) le affermazioni del Presidente di AGSM, Paolo Paternoster, e del Direttore Generale, Giampietro Cigolini, avevano tutta l’aria di penose arrampicate sugli specchi, nel maldestro tentativo di giustificare l’ingiustificabile. Il momento clou è stato quando Paternoster, ormai a corto di argomenti, si è affannato a promettere ai cittadini di San Giovanni Lupatoto “tantissima acqua calda”, in cambio del loro consenso al progetto. Peccato che nel progetto dell’AGSM, che Paternoster dovrebbe conoscere,  non sia prevista alcuna ipotesi di teleriscaldamento.  Ma tant’è…!
Nonostante, quindi, il crescente peso degli elementi concreti che suggerirebbero obiettivamente di rivedere la scelta dell’inceneritore, l’Amministrazione procede imperterrita verso la realizzazione di questo mostruoso nonsenso !"

domenica 11 dicembre 2011

Lunedì 19 Dicembre 2011: Presentazione nuova sezione Fidas

Vi invitiamo a partecipare alla presentazione della nuova sezione locale di donatori di sangue Fidas "TERME DI GIUNONE - CALDIERO".
L'incontro è fissato per Lunedì 19 Dicembre 2011 alle ore 20.45 presso la Sala Civica di Caldiero in Piazza Vittorio Veneto.
L'incontro è aperto a tutti (donatori di sangue, semplici aspiranti e chiunque altro fosse interessato) e sarà l'occasione per rendere pubblica la nascita della nuova sezione e per raccogliere la disponibilità di quanti volessero aderire all'iniziativa o semplicemente saperne di più sull'importanza e il valore sociale dell'atto di diventare donatori di sangue.
Vi aspettiamo numerosi.

giovedì 24 novembre 2011

Martedì 29 Novembre 2011: Consiglio Comunale

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.30 di Marte 29 Novembre 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO

1. AMMINISTRAZIONE: Presa d'atto dei verbali della seduta precedente: dal n. 26 al 28 del 25/10/2011.
2. BILANCIO: Assestamento generale al bilancio di previsione Esercizio finanziario 2011 (Variazione nr. 2) 
3. SERVIZIO TRIBUTI: Istituzione del Consiglio Tributario in convenzione tra i comuni di Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi e Mezzane di Sotto - Approvazione del regolamento e schema di convenzione

venerdì 18 novembre 2011

Giovedì 24 Novembre 2011: Consiglio Unione VR Est

Giovedì 24 Novembre, alle ore 19.00, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est", nella sala delle adunanze del Comune di Colognola ai Colli, per discutere e deliberare sul seguente :


ORDINE DEL GIORNO

  1. VERBALI DELLA SEDUTA DEL 29/09/2011: Presa d’atto dal n. 08 al n. 11.-
  2. BILANCIO: Assestamento generale al bilancio di previsione esercizio finanziario 2011.-
  3. POLIZIA LOCALE: Approvazione Convenzione con il Comune di Tregnago per lo svolgimento del servizio di Polizia Locale.

martedì 25 ottobre 2011

Martedì 25 Ottobre 2011: Consiglio Comunale

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.30 di Marte 25 Ottobre 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO

1. AMMINISTRAZIONE: Presa d'atto dei verbali delle sedute precedenti: dal n. 21 al 23 del 27/9/2011, n. 24 del 4/10/2011, n. 25 del 10/10/2011.
2. URBANISTICA - Illustrazione del "Documento del Sindaco" per la 3^ Variante al Piano degli Interventi ai sensi dell'art. 18, comma 1 della LR n. 11/2004.
3. URBANISTICA - 2^ Variante al Piano degli Interventi per la ricomposizione cartografica e normativa - Adozione ai sensi dell'art. 18 della LR n. 11/2004 e s.m.i.

sabato 8 ottobre 2011

Riflessioni d'Autore 2011 ... a Colognola

Si arricchisce di appuntamenti la bella rassegna denominata Riflessioni d'Autore, organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Colognola ai Colli.
Il primo appuntamento è per Venerdì 14 Ottobre (ore 20.45)  presso il Palasport e la riflessione sarà da parte del Dr. Antonio Ingroia, Procuratore aggiunto della Direzione Antimafia di Palermo.
Presenterà il suo libro "Il labirinto degli Dei".  Appuntamento successivo Venerdì 21 Ottobre con l'Arcivescovo Giancarlo Maria Bregantini, presidente della Commissione della CEI per i problemi sociali e il lavoro.
Per ulteriori informazioni consultate il sito del Comune di Colognola.


P.S.: da parte mia un sincero complimento all'assessore Migliorini per l'iniziativa

venerdì 7 ottobre 2011

Lunedì 10 Ottobre 2011: Consiglio Comunale

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.15 di Lune 10 Ottobre 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:


ORDINE DEL GIORNO

1. Salvaguardia della soppressione delle sezioni distaccate del tribunale e uffici del giudice di pace. Determinazione

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P.S.: è il terzo consiglio comunale in tre settimane. Non capisco perchè discutiamo un punto alla volta.

giovedì 6 ottobre 2011

Il mondo dell'informatica perde uno dei suoi geni

Nella notte, a soli 56 anni, si è spento Steve Jobs, fondatore di Apple e una delle persone che più ha influenzato il mondo dell'informatica e della tecnologia in genere negli ultimi 30 anni. Recentemente ho visto su YouTube un suo intervento al consiglio comunale (City Council) della città di Cupertino (California) dove è nata Apple. Jobs presentava la proposta di costruire una nuova sede avveniristica per la sua società. Guardando l'immagine con l'annuncio comparso oggi sul sito Apple viene proprio da concordare sulla perdita di un genio visionario e creativo.

lunedì 3 ottobre 2011

Mercoledì 5 Ottobre 2011: Conferenza di Don Julian Carron

A conclusione della settima edizione del "Family Happening" di Verona, realizzato da diverse associazioni familiari e onlus del territorio in collaborazione col Comune di Verona, interverrà don Julian Carron con una riflessione intorno al titolo della settima edizione 2011 della manifestazione di Verona: "L'esperienza della famiglia. Una bellezza da riconquistare". Il prof. Julian Carron è docente di teologia all'Università Cattolica del Sacro Cuore e presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione. Alle ore 20.45 presso la fiera di Verona

domenica 2 ottobre 2011

Venerdì 7 Ottobre 2011: Aggiornamento sulla crisi economica

Ricevo da Aldo Masconale (Associazione Culturale Caldiero Terme) e pubblico l'invito all'incontro che si terrà Venerdì 7 Ottobre alle ore 21.00 nel Teatro Parrocchiale di Caldiero dal titolo: Aggiornamento sulla crisi economica. Aspetti tecnici: scenari futuri e aspetti etici: impatto sociale.
Relatori dell'incontro il Dr. Daniele Del Maestro, Analista finanziario indipendente e Don Davide Vicentini, Direttore della Fondazione Toniolo di Verona
Ingresso libero

sabato 1 ottobre 2011

Bando per servizio civile c/o Centro servizi disabili UniVR

Ricevo dalla Dr.ssa Renata Castellani la richiesta di pubblicizzare il bando per la ricerca di 4 ragazzi/ragazze intenzionati ad effettuare il servizio civile presso il Centro Servizi Studenti Disabili dell'Università di Verona.
E' un'opportunità offerta a giovani tra i 18 e i 28 anni di impegnare un anno della propria vita a servizio degli altri, nel caso specifico nell'ambito delle attività di supporto offerte agli studenti disabili offerte dall'Università di Verona.
Da quando la leva obbligatoria è stata abolita si è persa la grande opportunità di utilizzare lo stesso periodo per effettuare in alternativa un servizio di impegno civile e, immagino, che la ricerca di volontari sia sempre più difficile.
Mi fa quindi piacere dare spazio a questa iniziativa sul blog. Il bando scade il 21 Ottobre 2011. Per ulteriori informazioni cercate i riferimenti della Dr.ssa Castellani sul sito univr.it

venerdì 30 settembre 2011

Avanti con Energia!

Avete visto il logo ( o doodle) Google di oggi 30 Settembre?
E' stato realizzato dai ragazzi di una scuola primaria di Porto S. Giorgio classificandosi prima alla competizione artistica promossa da Google denominata Doodle per Google "L'Italia tra 150 anni".
Al primo classificato l'onore di comparire per un giorno (il 30 Settembre appunto) sulla home page di Google.it. Si intitola Avanti con Energia! e credo meriti veramente un complimento speciale. Chissà se tra 150 anni l'Italia si distinguerà per la propria cultura ambientale. Speriamo anche che si possa anticipare qualche risultato :-)

giovedì 29 settembre 2011

Martedì 4 Ottobre 2011: Consiglio Comunale

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 18.30 di Marte 4 Ottobre 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:



ORDINE DEL GIORNO
Comunicazione dei provvedimenti di prelevamento dal fondo di riserva adottati dalla Giunta Comunale - Art. 166 comma 2 del D.Lgs. 267/2000

1. URBANISTICA - Variante al P.R.G. relativamente alle norme tecniche di attuazione e al regolamento edilizio. - Approvazione e presa d'atto degli aggiornamenti e adeguamenti degli elaborati a seguito dell'esame e osservazioni.

lunedì 26 settembre 2011

Giovedì 29 Settembre 2011: Consiglio Unione VR Est

Giovedì 29 Settembre, alle ore 19.00, si terrà una seduta straordinaria del Consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est", nella sala delle adunanze del Comune di Colognola ai Colli, per discutere e deliberare sul seguente :


ORDINE DEL GIORNO



1. AMMINISTRAZIONE - Presa d'atto dei verbali delle sedute precedenti: 6-7 del 25/8/2011

2. BILANCIO - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri. Art. 193  del D.Lgs. 267/2000

3. BILANCIO: SERVIZIO di TESORERIA: Approvazione schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria per il periodo 1.1.2012 - 31/12/2016 e allegato capitolato d'oneri

4. TRASPORTO SCOLASTICO: Approvazione Convenzione con il Comune di Cazzano di Tramigna per il servizio di trasporto scolastico intercomunale a favore degli alunni residenti nel Comune di Illasi

venerdì 23 settembre 2011

Martedì 27 Settembre 2011: Consiglio Comunale

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.30 di Marte 27 Settembre 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:



ORDINE DEL GIORNO
Comunicazione dei provvedimenti di prelevamento dal fondo di riserva adottati dalla Giunta Comunale - Art. 166 comma 2 del D.Lgs. 267/2000

1. AMMINISTRAZIONE - Presa d'atto dei verbali delle sedute precedenti: 19-20 del 19/7/2011

2. BILANCIO - Ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri. Art. 193  del D.Lgs. 267/2000

3. SERVIZIO di TESORERIA: Approvazione schema di convenzione per l'affidamento del servizio di tesoreria per il periodo 1.1.2012 - 31/12/2016 e allegato capitolato d'oneri

martedì 20 settembre 2011

XX settembre

martedi 20 settembre 2011- Politically Correct

Nell’anno del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ma soprattutto dopo le ultime promesse settimanali di Bossi sul referendum secessionista della Padania.
Oggi è un giorno da ricordare.
Chi vede questa data solo sulle targhe di vie e corsi di città e paesi, deve anche fare mente locale alla sua importanza.
Il 20 settembre 1870, con la presa di Roma, nota anche come “Breccia di Porta Pia”, episodio del nostro Risorgimento, si sancì l'annessione di Roma al Regno d'Italia, decretando la fine dello Stato Pontificio e del potere temporale dei Papi (libera Chiesa in libero Stato).
L'anno successivo la capitale d'Italia fu trasferita da Firenze a Roma.
Il resto è utopia
valter niselli

lunedì 19 settembre 2011

Il Paese degli Allocchi

lunedi 19 settembre 2011- Politically Correct

Riporto la notizia, per essere solidale con chi ancora pensa alla pensione come meritato traguardo di una vita di lavoro e sacrifici e per aiutare a riflettere chi ancora crede alla bontà dei nostri governanti e al loro impegno per lo sviluppo della nostra povera Italia e per il bene di noi “sudditi”.
"Cicciolina va in pensione”. Dopo 5 anni di onorata carriera parlamentare (1987-1992) e una sola legislatura. L'ex onorevole Ilona Staller, che compie 60 anni il 26 novembre, dal mese successivo percepirà il vitalizio previsto dalla legge. Circa 3 mila euro lordi. “Quei soldi me li sono meritati" ha detto. E certo che se li è meritati! Cinque anni tra i banchi del parlamento ed è fatta.
Dura lex sed lex.
valter niselli

venerdì 16 settembre 2011

Reagire per Agire

venerdi 16 settembre 2011- Good Morning Caldiero

Non meritiamo questo governo!
E allora cosa possiamo fare?
Cominciamo con essere presenti nella vita politica quotidiana, anche con piccoli gesti.
Cominciamo con andare a firmare all’ufficio anagrafe del nostro Paese.
Quindici giorni ancora per raccogliere le 500mila firme necessarie per tentare la strada del referendum elettorale che dovrà abolire il “porcellum”, quella legge pensata per togliere ai cittadini il potere di scegliere i propri rappresentanti.
Chi siede in Parlamento è infatti nominato esclusivamente dalle segreterie dei partiti.
Tolta una maggioranza che già occupa i banchi del potere o quelli che ambiscono a diventare “onorevoli”, a tutti gli altri italiani, questa legge non piace, come non piace la manovra per bilanciare i debiti della nazione sulla pelle del popolo, senza minimamente intaccare “la casta”.
E allora, come unica arma nelle nostre mani, firmiamo la possibilità se non di cambiare, almeno di andare a votare scegliendo i nostri candidati, quelli che consideriamo rappresentanti delle nostre idee e del nostro collegio, e non lasciare ai segretari di partito la possibilità di portare in Parlamento i loro amici, le loro amanti, i loro protetti o i loro avvocati, che a tutto pensano tranne che al nostro Paese.
Coraggio dedichiamo dieci minuti del nostro tempo depositando la nostra firma.
Anche un piccolo gesto può far diventar grande la nostra voce.
valter niselli

mercoledì 27 luglio 2011

Discriminazione e pregiudizi

mercoledi 27 luglio 2011- Politically Correct

Qualsiasi atto, dichiarazione o notizia che porta ad una limitazione della libertà e al regredire dell’intelligenza, ha diritto di dibattito da parte di tutti, perchè è con il confronto che si cresce.
Ieri, per la seconda volta, la Camera ha bocciato “il provvedimento che avrebbe introdotto aggravanti per i reati sessuali connessi con l'orientamento sessuale della vittima”.
In pratica vogliono farci credere che, in Italia, non c’è motivo di proteggere gli omosessuali, perchè, secondo la maggioranza (Pdl e Lega), ma anche secondo l’Udc, “i gay sono cittadini uguali agli altri e proprio per questo non devono avere un trattamento giuridico specifico e differenziato che come tale ammetterebbe e accentuerebbe una diversità, sostanzialmente incostituzionale”.
Parole che potrebbero avere un grande valore ed essere condivise da tutti, se non fossero intrise di ipocrisia. Gli omosessuali in Italia non hanno gli stessi diritti degli eterosessuali, sono diversi per Legge. Quante volte abbiamo sentito: “io non ce l’ho con gli omosessuali, ho anche amici tra i gay, però…” e poi tanti nostri conoscenti che si inalberano al solo parlare di “matrimoni gay”, ignorando o fingendo di ignorare che si chiede solo l’affermazione di un Diritto Civile, non intendendo assolutamente prevaricare le tradizioni o il profondo concetto di matrimonio della religione cristiana.
Ma no, c’è sempre qualcuno che ha la verità in tasca per gli altri. Bisogna quindi sostenere tenacemente tutti i sistemi di tutela delle diversità: di pelle, di religione di lingua, di sesso, per poter garantire i diritti di tutti, perchè è fondamentale capire che, anche se diversi, apparteniamo allo stesso genere, “umano”.
valter niselli

martedì 26 luglio 2011

borghezio e l'occasione mancata

martedi 26 luglio 2011- Politically Correct

Il mondo si arresta inorridito di fronte alle immagini che arrivano dalla Norvegia, della strage che ha colpito quel popolo che per natura, tradizione e inteligenza è contro la violenza.
E il mondo tutto si accomuna a quel dolore che può essere condiviso solo dal silenzio e dall’esecrabilità del gesto agghiacciante. Non ci sono parole se non di conforto e di sostegno ai genitori, fratelli, amici di quelle giovani vittime inermi e incolpevoli.
Solo un nostro parlamentare europeo, tale borghezio, delira: “Ottime e condivisibili le idee di Breivik”. E poi continua: “Molte sue idee sono buone, alcune ottime. E’ per colpa dell’invasione degli immigrati se poi sono sfociate nella violenza”.
Le parole di questo “difensore” di quel mostro? Un insulto alle famiglie delle vittime; un affronto a quei giovani che si trovavano a quel raduno per condividere ideali di libertà e di uguaglianza.
Una vergogna per tutti noi, per fortuna condivisa dal mondo politico italiano e anche dai vertici del suo partito. Un omuncolo che dovrebbe solamente chiedere scusa e sparire.
Ma si sa, “la prima legge della stupidità recita: sempre e inevitabilmente ognuno di noi sottovaluta il numero degli individui stupidi in circolazione(Carlo M. Cipolla, Professore Emerito di storia economica a Berkeley).
valter niselli

lunedì 18 luglio 2011

Presa diretta o Presa in giro?

lunedi 18 luglio 2011- Politically Correct

Dopo il voto da record sulla manovra finanziaria che accolla la salvezza del Paese ai poveri, la popolarità dei nostri parlamentari sta via via scemando, specialmente dopo aver saputo che le loro prerogative e i loro privilegi, sono rimasti invariati al top e tra i più elevati nello scenario europeo.
Il costo della politica, ormai documentato e portato a conoscenza di tutti, sembra non essere un loro problema! Se sacrifici devono essere fatti, li faccia il popolo.
E’ commovente sentire il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, parlare al Tg3 di sprechi e di manovra finanziaria, mentre si fa riprendere con lo sfondo di yacht da Porto Cervo, dove si trova a “lavorare”.
La perdita del senso del pudore arriva ad abbassare anche il senso di intelligenza.
valter niselli

giovedì 14 luglio 2011

Certezze

giovedi 14 luglio 2011 - Good Morning Caldiero

La visita di Giovanni Miozzi, presidente della Provincia, lunedi in municipio, non è bastata a rassicurare la giunta riunita in toto, che la “bretellina” che collega la nostra unica frazione con la Porcilana, subito dopo l’estate (anno non precisato) sarà in funzione.
Serviva anche l’annuncio del nuovo segretario della Lega Nord, Alberto Martinato, come solenne conferma, che il 25 luglio (anno sempre non precisato) verrà effettuato il collaudo statico della strada.
Questa è la notizia.
Il Paese in festa (sabato 16 luglio 2011, notte bianca di mezza estate), ma Caldierino leggermente preoccupato.
Testardamente voluta da alcuni agricoltori per ridurre il percorso da casa al lavoro, sollevate molte perplessità per il costo e per il traffico che riverserà sulle già strette strade, l’opera aveva emesso il primo vagito nel lontano 2003 e il cantiere fu aperto ufficialmente l’8 febbraio 2010. Ora le speranze sono quasi certezza e politicamente tutti si accaparreranno la paternità per le prossime comunali del 2012, sempre che il cartello “fine lavori” venga posto per quella data.
Caldiero si fregerà di un’altra via d’accesso ampia e sicura: sarà bello tornare a casa, accorciando per via Spezieria!!!
valter niselli

Il consiglio è convocato, in seduta straordinaria, per le ore 19.00 di Marte 19 Luglio 2011, nella sala consiliare (ex Municipio in P.zza Vittorio Veneto) per discutere e deliberare sul seguente:



ORDINE DEL GIORNO
Comunicazione dei provvedimenti di prelevamento dal fondo di riserva adottati dalla Giunta Comunale - Art. 166 comma 2 del D.Lgs. 267/2000

1. AMMINISTRAZIONE - Presa d'atto dei verbali delle sedute precedenti: 1-13 del 10/5/2011, 1415 del 27/5/2011, 16-18 del 14/6/2011

2. BILANCIO - Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2011 e destinazione quota avanzo di amministrazione derivante dall'approvazione del rendiconto 2010 (variazione nr. 1)

giovedì 7 luglio 2011

Ieri, Oggi, Domani

giovedi 7 luglio 2011- Politically Correct

Ieri, Massimo Giorgetti, assessore regionale alla sicurezza, formula la richiesta alla Provincia e al Comune di Verona, di negare qualsiasi spazio pubblico a Beppe Grillo, additandolo come “predicatore irresponsabile che tramite le sue farneticazioni incita alla violenza
Oggi, immediata reazione: “Riteniamo inammissibile, intollerabile e incostituzionale che si possa precludere ad un professionista come Grillo una qualsiasi apparizione pubblica sul suolo di Verona” sono le parole di Gianni Benciolini, portavoce provinciale del Movimento 5 Stelle.
E’ vero che i fatti avvenuti in Val di Susa sono da esecrare unanimemente, ma anche Grillo ha dichiarato: "Non ho mai chiamato eroi i black block (che spero siano arrestati per vedere chi realmente sono), ma ho chiamato eroi i valsusini che si oppongono pacificamente all'inutile distruzione della loro valle”.
Domani, Elena Traverso, consigliere comunale (Pdl-An) che doveva presentare la richiesta del coordinatore cittadino del Pdl (sempre Massimo Giorgetti), in consiglio a Verona, ritira la mozione, motivando che “Grillo ha ritrattato, aggiustando il tiro delle sue dichiarazioni”.
Una trama senza spessore e un finale, a dir poco evanescente. Anche questo film d’impegno possiamo archiviarlo e dedicarci a un “cult movie” sul comportamento dei due ministri dello Stato che, in conferenza stampa, si scambiano epiteti di stima come: “scemo e cretino”, salvo poi rimediare con smentite e improbabili abbracci.
valter niselli

mercoledì 6 luglio 2011

Tra il dire e il fare

mercoledi 6 luglio 2011- Politically correct

Ieri in parlamento si è persa un’altra ghiotta occasione per dimostrare che tra il dire e il fare non c’è un grande mare di mezzo.
L’Idv aveva sottoposto alla Camera un disegno di Legge per chiedere di esprimersi a favore o contro l’abolizione delle Province, ma si è trovato solo, insieme al Terzo Polo, con un Pd astenuto che ha perso l’ennesima straordinaria opportunità.
Le Regioni dopo la riforma sulle competenze con lo Stato, e i Comuni dopo l'elezione diretta del sindaco, hanno esautorato buona parte delle funzioni originarie di una delle istituzioni dello Stato più discusse: le Province.
L’abolizione era nel programma del Pdl ancora prima delle elezioni; come la pensasse la Lega sino a tempo fa è cosa nota; il Pd si è sempre battuto a parole, per eliminare gli sprechi degli enti inutili. Perchè allora ci si ostina a mantenerle in vita? Ovvio, sono carrozzoni che servono sia alla sinistra che alla destra, per i loro politici minori, come anticamera per incarichi più importanti, regionali o addirittura nazionali. E tutto sommato i partiti devono difendere questi serbatoi di voti e il loro potere sul territorio, anche se inutili, anche se costosi.
Ancora una volta hanno dimostrato come sia lontana la propaganda dei programmi elettorali dai fatti concreti e dalla loro volontà, dopo l’elezione.
valter niselli

martedì 5 luglio 2011

Questione di Money

martedi 5 luglio 2011- Politically Correct


Per l’affare Mondadori, nel 2009 il Tribunale di Milano condannava Berlusconi e Fininvest a risarcire De Benedetti/Cir con 750 milioni di euro.

La Fininvest e Berlusconi, diversamente da chiunque altro perda una causa civile, avevano ottenuto una sospensiva dell’immediata esecutorietà della sentenza, non pagando, in attesa dell’appello. Ora, a quattro giorni dalla sentenza, il governo inserisce, nella manovra finanziaria, un codicillo nascosto che li esenta dal pagare anche se perdono in appello.

A noi poco importa dei soldi dell’uno o dell’altro, ma sapere che nella manovra che chiederà grandissimi sacrifici a tutti, dalle pensioni minime all’aumento dei tikets ospedalieri, al rincaro della benzina, si salvaguardi solo il patrimonio del Premier, lascia un amaro che sa anche cattivo odore.

Anche i più sprovveduti sanno che, nelle cause civili, prima si paga e poi, eventualmente, si fa ricorso. Tutti, tranne Berlusconi. E che lo chieda lui è ancora capibile, ma che tutti i suoi ministri, collaboratori e quant’altri iscritti a quello che il nuovo segretario vorrebbe fondare “Partito degli onesti”, la considerino una norma importante da inserire in una finanziaria, credo proprio si sia toccato il fondo.

valter niselli


giovedì 30 giugno 2011

Scelte coraggiose

giovedi 30 giugno 2011- Good Morning Caldiero

Il Governo, che demanda la soluzione dell’emergenza finanziaria al biennio 2013-2014 della prossima legislatura, sembra aver preso esempio dalla “sala dei bottoni” del nostro amato Paesello, che già da tempo ha sancito che tutti i problemi che incombono, per colpa del “Patto di solidarietà”, saranno affrontati dalla compagine che si insedierà l’anno prossimo.
Ci viene propinato, ormai da diversi anni, che in qualche importante cassetto, esistono proposte di “cordate” interessate allo sviluppo delle Terme, ma nessuno riesce a svelarne l’effettiva consistenza.
Il vice sindaco (unico, anche se ex) ha, in questi giorni, guadagnato due pagine di giornale, portando lo scompiglio tra le fila della sua maggioranza, con la inaspettata proposta di vendere l’area termale e il Monte Rocca.
Lasciar gestire a privati alcuni settori che, se giustamente indirizzati, potrebbero essere una garanzia di sviluppo per Caldiero, si conforma come un’idea interessante e percorribile, anche se da tempo scontata per le minoranze.
Dobbiamo fare una scelta coraggiosa” sono le sue ultime parole, ma traspare la convinzione che se ne possa riparlare solo a data da destinarsi.
Non è più tempo per le scelte, per dirla col D’Annunzio: “... è tempo di migrare”.
valter niselli

venerdì 17 giugno 2011

Consigli per il sonno

venerdi 17 giugno 2011 - Good Morning Caldiero


Partecipare ad un consiglio comunale, anche solo come spettatori, lascia sempre certezze per capire il nostro Paese. Caldiero avrebbe bisogno di un grande rinnovamento a partire dal modo di pensare, passando per lo svincolo dai lacci di un passato di astio, acredine e divisioni, sino ad arrivare alla scelta di mentalità che deve superare l’ottica limitata del proprio naso.

Per capire la distanza che ci separa dal futuro, basta vivere quelle ore di “monologhi” senza dialogo, lo svolgimento di un tema, che può solo arrivare alla sufficienza, ma non gusterà mai l’effetto del volo pindarico.

Come quando il professore, al colloquio dei genitori, dichiarava a malincuore: suo figlio è intelligente, ma non si applica. Qui il tormentone potrebbe essere rovesciato: si applicano, ma non sono intelligenti!

Non vorrei essere frainteso: la profusione di titoli, onori di carriere professionali e onesto e probo lavoro ci sono e meritano il piu ampio rispetto, ma “l'intelligenza politica e amministrativa”, quella che serve proprio a programmare il futuro e a sollevare le sorti della “qualità di vita”, è alquanto latente e fa fatica ad emergere.

Una compagine politico amministrativa dovrebbe: lanciare un programma, individuarne i costi e progettare i termini di realizzazione. Il resto è organizzazione del lavoro.

La statura non è solo fisica.

valter niselli

giovedì 16 giugno 2011

Le marciapiéidi

giovedi 16 giugno- Good Morning Caldiero

Corso Alcide De Gasperi è sottosopra. Non sono bastate due amministrazioni e tre interventi. I cari (nel senso di costo) marciapiedi, vanto delle nostre inquietanti passeggiate serali sono ancora sotto l’egida dei “lavori in corso”.
La saga iniziò con la prima stesura del manto a porfido. Le dimensioni, in senso di larghezza, sembravano esagerate se confrontate con l’abitudine di marciare a piedi, a fila serrate, verso il camposanto, ma le scelte politiche, avallate anche dai progettisti, andavano nella direzione di “grande è bello” e il Paese ne fu convinto. Quando si pose la parola fine, ormai pronti per l’inaugurazione, cominciarono i problemi: i fortunati possessori di auto che dovevano svoltare nelle vie perpendicolari o immettersi nel Corso, si trovavano in grande difficoltà e pericolosità nelle manovre. Gran consulto e decisione di nuovo intervento per “raccordare” gli spigoli e rendere possibili le svolte anche alle auto con normale servosterzo. Sembrava tutto finito e tecnicamente a posto, quando, giustamente, qualcuno sollevò l’esigenza delle mamme con passeggini, ma soprattutto dei disabili che trovavano grossi impedimenti a superare cordoli non a norma per salvarsi dal traffico. Ed eccoci ai giorni nostri, con il terzo intervento. Siamo però convinti, con questo, di chiudere il capitolo, avendo soddisfatto l’antico adagio “non c’è due senza tre”, per passare magari a risolvere quei piccolissimi problemi che ancora, a Caldiero, richiedono la meritata attenzione.
valter niselli

lunedì 13 giugno 2011

Domani è un altro giorno si vedrà

lunedi 13 giugno 2011- Politically correct

Oggi pomeriggio mi sento più italiano. E’ una sensazione strana, ho sempre lottato con le minoranze e per le minoranze e non sono mai riuscito ad esultare per una vittoria. Ma oggi sentendomi tra i 30 milioni di concittadini che sono andati a votare e tra il 95% di quelli che hanno segnato i 4 SI al referendum, sento quel formicolio nelle vene che mi rende più ottimista.
Vorrei abbracciare tutti quegli amici che credono ancora di poter decidere per il proprio futuro e che hanno ottenuto questo risultato straordinario; che si sono impegnati raccogliendo firme, motivando le scelte, diffondendo notizie, invitando a partecipare e poi votando convinti che si possa ancora costruire un’Italia migliore.
Una grande volontà di partecipazione democratica, di passione civile e di rinnovamento.
Domani sarà un giorno più: l’aria avrà più sentore di gelsomini e alzando il calice colmo di acqua più fresca e più buona, potremo brindare ad una Legge un po’ più uguale per tutti.
valter niselli

venerdì 10 giugno 2011

Sempre sui referendum: Il popolo è sovrano

Ecco l'ultima intervista a Beppe Grillo trasmessa ad Anno Zero. Un po' lunga ma interessante per ascoltare il punto di vista di un personaggio che da comico e appassionato di temi ambientali sta diventando uno dei più interessanti riferimenti per tentare di cambiare veramente la gestione della "cosa pubblica" in Italia ...

Referendum: un ultimo appello

venerdi 10 giugno 2011- Good Morning Caldiero

Sento il dovere di un ultimo appello che con la buona volontà e la costanza del passa parola, può diventare importante.
Portiamo più gente possibile a votare, facciamolo diventare un nostro impegno sociale.
Il referendum è il potere di decidere dato ai cittadini su questioni essenziali.
Rinunciare è un delitto contro la democrazia.
Berlusconi il 4 giugno ha detto: “I referendum sono inutili”, per poi il 7 giugno affermare:“I referendum sono un evento il cui risultato è un’indicazione che l’opinione pubblica dà al Governo” e ieri, 9 giugno, dopo aver dato libertà di coscienza agli elettori del Pdl, concludeva con la dichiarazione di non avere alcuna intenzione di andare a votare. In cinque giorni ha cambiato idea tre volte.
Benedetto XVI nei giorni scorsi ha parlato sulla necessità per l’uomo di adottare uno stile di vita che salvaguardi l’ambiente, sostenendo la ricerca di energie pulite, rispettose “della creazione e innocue per gli esseri umani”.
Il Presidente della Repubblica, Napolitano, ricordava che “andare a votare è un dovere”.
Noi, rispettosi di questo dovere, ma consapevoli che l’acqua, l’aria e la legalità sono beni comuni e indispensabili, andremo compatti a votare SI.
valter niselli