venerdì 29 ottobre 2010

Il gabinetto politico

venerdi 29 ottobre 2010 - Politically Correct

Un Presidente del Consiglio di qualsiasi nazione democratica ha il sacrosanto diritto di poter governare in piena libertà, senza alcun ostacolo, anche per i suoi problemi con la giustizia.
Ben venga quindi una protezione e una sospensione dei suoi procedimenti giudiziari, ma SOLO nel periodo del suo governo, senza alcuna retroattività, nè tantomeno per il suo futuro.
Credo però che anche noi cittadini italiani abbiamo il diritto di valutare chi ci governa, se sono persone oneste, serie, corrette, al di sopra di ogni sospetto, che pensano soprattutto agli interessi del Paese.
E’ un nostro pieno diritto credere che il nostro premier non sia responsabile di corruzione, di evasione fiscale o di frequentazione di escort o peggio ancora di minorenni.
Qualcuno può replicare che certe questioni riguardano la sfera privata, al massimo la morale; che dobbiamo valutarlo solo come statista, come uomo politico, come governante.
E’ un nostro pieno diritto però non farci ridere dietro da mezzo mondo; cercare di risalire la classifica mondiale dei paesi più corrotti, dove l’Italia è al sessantasettesimo posto su centosettantotto; ma soprattutto dobbiamo dare risposte certe al futuro dei nostri figli.
Ieri il governatore della Banca d’Italia ha lanciato l’allarme disoccupazione, dicendo che i senza lavoro sono l’undici per cento; e il ministro Tremonti ha confermato.
valter niselli

giovedì 28 ottobre 2010

Sole: energia e risparmio. Incontri pubblici

L'assessorato alle energie rinnovabili del Comune di Caldiero ha organizzato due incontri pubblici per approfondire i temi dell'energia solare.

Nel primo incontro previsto per Venerdì 29 Ottobre 2010 (ore 21.00, Sala Civica in P.zza Vittorio Veneto) si affronterà il tema. "Le fonti di energia rinnovabile nella produzione di acqua calda: l'impianto solare -termico e le pompe di calore tra tipologie, applicazioni e vantaggi". Interverrà l'Ing. Francesco Fabbris.

Il secondo incontro è fissato per Giovedì 4 Novembre 2010 (ore 21.00, Sala Civica) e tratterà il tema: "La produzione di energia elettrica mediante effetto fotovoltaico: funzionalità, tipologie incentivi e benefici". Interverrà l'Ing. Filippo Dalli Cani.

lunedì 25 ottobre 2010

Riflessioni d'Autore a Colognola

Con piacere evidenzio che tra pochi giorni inizierà la seconda edizione dell'iniziativa Riflessioni d'Autore organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Colognola ai Colli.
5 appuntamenti con altrettante personalità che presenteranno riflessioni tratte da loro recenti pubblicazioni.
  • Il primo appuntamento, Domenica 31 Ottobre alle ore 18.00, sarà con Michela Marzano, docente di Filosofia Morale all'università di Parigi che presenterà il libro: "Sii bella e sta zitta". Perchè l'Italia di oggi offende le donne.

  • Venerdì 5 Novembre alle ore 20.45 don Antonio Sciortino, sacerdote e giornalista, Direttore di Famiglia Cristiana, presenterà "Anche Voi foste stranieri". L'emigrazione, la Chiesa e la Società Italiana.
  • Venerdì 12 Novembre alle ore 20.45 Gian Carlo Caselli, Magistrato Procuratore Capo di Torino presenterà il libro "Le due guerre". Perchè l'Italia ha sconfitto il terrorismo e non la mafia.
  • Giovedì 18 Novembre alle ore 20.45 Marcello Veneziani, giornalista e filosofo presenterà il libro "Amor Fati". La vita tra caso e destino.
  • Ultimo appuntamento (in data ancora da definirsi) con Tito Boeri, Docente di Economia del Lavoro presso l'Università Bocconi presenterà il libro "Contro i giovani". Come l'Italia sta tradendo le nuove generazioni.

mercoledì 13 ottobre 2010

Non è mai troppo tardi

mercoledi 13 ottobre 2010 - Good Morning Caldiero

Chi da oggi percorre via E. Fermi e via Conti da Prato si accorgerà che le vie: L. Da Vinci, A.M. Lorgna, B. Barbarani e A. Aleardi che immettono in queste due principali arterie, sono state modificate con sensi unici, in direzioni alternate.
Un plauso alla “commissione viabilità” che, nella sua pur breve vita, ha saputo proporre all’amministrazione anche questa soluzione e speriamo sia il principio di interventi di un piano generale da affrontare e realizzare con gradualità, consapevoli dei tanti problemi che ancora restano da risolvere, per razionalizzare e migliorare la viabilità interna del nostro Paese.
valter niselli

Venerdì 15 Ottobre 2010: Assemblea pubblica

Venerdì 15 Ottobre p.v., alle ore 20.45, presso il Teatro parrocchiale in corso De Gasperi, si terrà un'assemblea pubblica per presentare e commentare i risultati dei primi sei mesi di raccolta dei rifiuti con il nuovo sistema "Porta a porta".
Interverrà all'incontro il Dr. Thomas Pandian, Direttore Generale del Consorzio di Bacino VR2 che, oltre a valutare i risultati ottenuti, potrà fornire alcune indicazioni sulle prospettive future del servizio.

La serata di Venerdì rappresenta la prima parte (teorica) di questa iniziativa di sensibilizzazione intitolata "Caldiero più pulita, partecipi o RIFIUTI? ... dalla teoria alla pratica".
Domenica 17 Ottobre si passerà alla parte pratica con l'intervento di alcune squadre di lavoro, costituite da amministratori e volontari delle associazioni che interverranno per recuperare rifiuti abbandonati nelle zone più "critiche" del paese.
Con questa Domenica Ecologica si vuole dare un segnale di ulteriore impegno per la sensibilizzazione di tutti sul tema della gestione dei propri rifiuti.

Rimandata di una settimana la Domenica Ecologica si è tenuta Domenica 24 Ottobre.
30 volontari tra amministratori e rappresentanti delle associazioni, divisi in sette squadre si sono distribuiti in varie zone del paese.
Il tempo non è stato particolarmente clemente ma comunque il lavoro è stato svolto con grande disponibilità da parte di tutti.
Raccoto indicativamente un container di secco non riciclabile e alcune decine di chili di vetro e lattame recuperato fuori dalle campane.
Un sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno collaborato ed in particolare:
Alpini e Protezione Civile, Carabinieri in congedo, Pro Loco, AVIS e Gruppo NOI di Caldierino, ASD Nuova Caldiero e Coltivatori Diretti





sabato 9 ottobre 2010

La spada di Damocle

sabato 9 ottobre 2010 - Good Morning Caldiero

Una corsa contro il tempo per rispettare il “Patto”.
Leggo dalle parole del giornalista Zeno Martini su L’Arena di martedi ultimo scorso, che l’assessore ai tributi e cultura, Franchi, nell’ultimo consiglio dichiarava: “solo se riusciremo a vendere l'area in zona industriale, che era prevista per il magazzino comunale entro il 31 dicembre, rispetteremo il patto di stabilità” e che “Non ci sono debiti fuori bilancio, né squilibri”.
Parole, quest’ultime, che indicano gestione corretta da parte dei nostri amministratori.
Credo che allora sia forse giunto il momento di controllare se esistano sprechi e cercare di mettere in atto una politica di contenimento delle spese e di risparmio nella gestione del denaro pubblico.

Il buon padre di famiglia che non può intaccare i suoi risparmi accantonati, e non riesce a sbarcare il lunario con quanto prende di stipendio, è costretto a radunare i suoi cari e a convincerli che non si possono più permettere certe spese e che quindi è giunto il momento di sacrifici.
Si potrebbe intervenire in diverse direzioni, ma se le difficoltà di individuazione richiedono tempo, può passare ad esempio l’idea di considerare l’assessorato una sorta di “missione e di servizio ai propri concittadini” e quindi ridurre i compensi alle sole spese effettive.
valter niselli

venerdì 8 ottobre 2010

Elementare Watson!

venerdi 8 ottobre 2010 - Good Morning Caldiero

Elementare Watson! E’ il modo di dire più tipico, attribuito al “grande investigatore Holmes”, per evidenziare che “le cose più semplici spesso sono le più difficili da capire”.
Ed elementare e pubblica è la scuola a cui dedico la riflessione di oggi.

Ci troviamo ad avere una scuola elementare monca di un’ala che ha comportato: soldi spesi per l’abbattimento, ragazzi costretti a studiare in aule non propriamente adatte, altri soldi spesi per l’affitto di tali aule, varie associazioni in difficoltà per l’occupazione della loro sede, ancora e non ultimo, una parte di popolazione che avrebbe sicuramente preferito la scelta politica di costruire una nuova scuola, anzichè aggiungere tasselli al vecchio edificio che, tra l’altro, poteva essere recuperato, insieme a tutta la piazza Vittorio Veneto, per qualificare il centro storico del nostro già povero e insignificante Paese.

Ma tant’é. Giustamente la scelta programmatica della nostra amministrazione portava ad ampliare la vecchia scuola, in quel posto e in questo momento.
Non credo che l’urgenza sia nata dalla paura di perdere il finanziamento regionale e allora un interrogativo nasce spontaneo: non si poteva aspettare almeno che tutte le carte fossero a posto e partire con l’abbattimento, nel momento dell’inizio lavori di ampliamento? Risparmiando soldi, incresciose difficoltà e rischi che potrebbero nascere all’atto di possibili ritardi nello sviluppo dell’iter burocratico?
Chi abbatterebbe la propria casa, prima ancora di sapere se gli verrà riconosciuta la possibilità di costruirne una nuova?
valter niselli

mercoledì 6 ottobre 2010

Il nero sfina

mercoledi 6 ottobre 2010 - Good Morning Caldiero

Pochi dubitavano del fatto che il nero fosse uno dei colori preferiti. Il nero piace perchè è classico, sfina le forme e soprattutto le rende “invisibili”.
Il capogruppo dello Sperone, Giancarlo De Robertis, nell’ultimo consiglio comunale di giovedi 30 settembre, domandava all’amministrazione se, grazie alla videosorveglianza, fosse stato possibile dare un volto a chi era entrato nell'isola ecologica, tagliando la recinzione. “In alcune occasioni sono state riprese persone che facevano delle effrazioni”, ha risposto il sindaco, “ma certo non è facile distinguerle con l'oscurità”.
Il 19 dicembre 2007 in un’assemblea pubblica, il comandante della polizia locale, illustrava l’impianto di videosorveglianza, gestito dall’Unione dei Comuni VR Est e che prevedeva 9 telecamere dislocate sul nostro territorio.
Tale sistema, é costato a Caldiero 98.000 euro e, soprassedendo alle perplessità, concernenti la “privacy”, sollevate dai cittadini che si sentivano spiati, si proponeva di mettere al sicuro il territorio da atti vandalici, per la sicurezza e la tranquillità della popolazione.
Ora si viene a scoprire che gli occhi elettronici sui punti “nevralgici” del paese hanno difficoltà a lavorare al buio.
Si raccomanda pertanto, ai malviventi che volessero tentare qualche effrazione, di farlo di giorno, possibilmente vestiti di chiaro e porgendo il loro lato migliore alla telecamera.
Per tutti i tranquilli cittadini: non preoccupatevi d’estate, le giornate sono lunghe e il grande fratello vigila. Per la notte, come si faceva un tempo, raccomandatevi alla vostra buona sorte.
valter niselli

Mercoledì 6 Ottobre 2010: Nuovo codice della strada

Informo che Mercoledì 6 Ottobre, alle ore 20.30, in Sala Civica (p.zza Vittorio Veneto) a Caldiero si terrà, a cura della Polizia Locale dell'Unione VR Est, un incontro in cui verranno illustrate "Le principali novità del nuovo codice della strada".
Altre date per gli altri comuni dell'Unione saranno Mercoledì 13 Ottobre a Colognola ai Colli, Mercoledì 20 Ottobre a Mezzane e Mercoledì 27 Ottobre a Illasi.

martedì 5 ottobre 2010

Il premier e il secondo

martedi 5 ottobre 2010 - Politically correct

Vorrei capire il limite della nostra deriva e cosa ci riserva il futuro nella ricerca di valori da riscoprire.
Se il nostro presidente del Consiglio si permette di bestemmiare in pubblico; se l’arcivescovo Fisichella lo assolve dicendo che “le parole vanno contestualizzate”, facendo capire cioè che un conto è bestemmiare in un momento d’ira (condannabile) e un conto é farlo per motivi umoristici (accettabile?); se Pionati, leader dei democratici cristiani dichiara: “ogni tanto bestemmio anch’io, quando ci vuole, ci vuole”. Allora è tempo che ciascuno di noi si faccia un esame interiore per capire.
Penso, come qualcuno fa notare, che se una bestemmia esce dalla bocca di un ubriaco, a parlare siano i fumi del vino, come se un martello scappa su un dito, a parlare sia il trauma sopraggiunto, ma se la bestemmia nasce calma, e chi ascolta e risponde ridendo compiaciuto e complice, con l’aggravante che chi la racconta è capo del Governo, paladino dei valori cattolici in un paese ombelico del cattolicesimo, qualcosa stride o perlomeno induce a soffermarci e a meditare.
E anche se il turpiloquio non è solo questo, ma anche le promesse fatte e non mantenute, non lamentiamoci poi se i nostri giovani trovino lecito crearsi i propri valori e se il paese stia scivolando verso il malcostume e la violenza gratuita, perchè anche questi esempi non contribuiscono certo a creare una società migliore.
valter niselli

venerdì 1 ottobre 2010

Sabato 2 Ottobre 2010: Prima Giornata Nazionale del Riciclo ...

Il CONAI (COnsorzio NAzionale Imballaggi) e il Ministero dell'Ambiente hanno indetto per domani, Sabato 2 Ottobre 2010 la Prima Giornata Nazionale del Riciclo e della Raccolta Differenziata di Qualità. Si tratta di un evento che coinvolge direttamente 20 città italiane (Ancona, Aosta, Arezzo, Bari, Bologna, Caserta, L’Aquila, La Spezia, Matera, Milano, Oristano, Perugia, Reggio Calabria, Roma, Siracusa, Termoli, Trento, Treviso, Trieste, Vercelli ... Verona purtroppo non c'è).

A queste città il CONAI regalerà un set di 6 panchine di design, realizzate utilizzando esclusivamente materiali di imballaggio provenienti da riciclo, da installare in qualche giardino.
Inoltre per sensibilizzare la cittadinanza in 20 piazze verrà distribuito il Decalogo della Raccolta Differenziata di Qualità. Si vuole infatti far riflettere che migliore è la selezione dei rifiuti nella raccolta differenziata e tanto maggiori possono essere i contributi che le amministrazioni possono ricevere. E' curioso dirlo ma esistono rifiuti di 3^, 2^ e 1^ qualità, in base al grado di purezza del materiale oggetto di raccolta. Migliore la qualità dell'acciaio, alluminio, carta, legno, plastica, vetro (i 6 materiali ai quali corrispondono altrettanti "consorzi di materiale" facenti parte del CONAI) e maggiori i contributi riservati alle amministrazioni più brave.
L'iniziativa mi pare tesa a favorire la raccolta nei grandi centri (che faticano maggiormente nel raggiungere percentuali significative di RD) però è un bel segnale.

Ho dato un'occhiata (e Vi invito a fare altrettanto) al sito che pubblicizza l'iniziativa (http://www.raccolta10piu.it/) e mi fa piacere pubblicare le 10 regole per migliorare la raccolta che ovviamente potremmo applicare anche tutti noi.

Viene a proposito ... in questi giorni sto organizzando un'assemblea pubblica nella quale commentare i primi sei mesi della raccolta porta a porta a Caldiero. Dovrebbe intervenire il Direttore Generale del Consorzio di Bacino VR2 che coordina il servizio di raccolta per Caldiero e altri 35 comuni della provincia di Verona). Una bella occasione per confrontarsi su questi temi. La data più probabile è Venerdì 15 Ottobre. A breve, spero, la conferma.

Nelle figure successive ecco a Voi il decalogo (per vederlo meglio lo trovate qui):


L'abito fa il monaco

venerdi 1 ottobre 2010 - Good Morning Caldiero

Il “profilo basso’ è indice talvolta di grande saggezza e può essere applicato anche nella vita di tutti i giorni: brillantissime carriere sono state fatte all’insegna di questo “teorema”.
Il “basso profilo” invece è sinonimo di poco valore.
Cosa c’entri questa introduzione con questa rubrica, è presto detto.
Caldiero, in estensione già il più sacrificato paese, sta diventando anche il più “anonimo” della provincia. E per darne un’idea, avrei potuto usare anche altri aggettivi quali: incognito, ignorato, oscuro, impersonale, insignificante, sconosciuto, banale, comune, freddo, grigio, piatto, scialbo, insulso, piccolo, qualsiasi, dimenticato, trascurato, mai sentito, neutro, tetro, ordinario, ovvio, povero, trascurabile, vuoto ecc.
Tolte le terme, capitolo a parte, ma con tanti problemi da riprendere, Caldiero, passa inosservato agli occhi del mondo intero. Non ha monumenti, nè centro storico degni di sguardi e percorsi turistici. Non ha personaggi nè storia degni di una misera pubblicazione. Non ha giardini nè parchi degni di allietare il tempo libero dei suoi abitanti. Non ha risorse nè volontà per emergere da una squallida nebbia di sopravvivenza.
Arrivare o solo passare per Caldiero è difficile! La strada regionale 11 è una continua colonna di auto a passo d’uomo; da sud, le tre vie che portano in centro sono pericolose e nemmeno degne del nome di strada; da ovest si presenta il tormentone delle rotonde e della loro pericolosità. Persino la segnaletica difetta, scarseggia o manca.
Arrivando da San Bonifacio, mentre si incrociano tre tabelle di varie dimensioni inneggianti a Colognola, Caldiero non esiste, se non nella gentilezza di qualche passante a disposizione per un’informazione.
Con chi dobbiamo prendercela stavolta?
valter niselli