sabato 21 febbraio 2009

20-24 Febbraio 2009: Antica Sagra di S. Mattia e dell'Acqua Termale


Anche quest'anno è arrivato l'appuntamento con la nostra tradizionale Sagra, da Venerdì 20 a Martedì 24 Febbraio. Ieri sera sono stato a vedere la simpatica commedia "SIOR TODERO BRONTOLON" presentata dalla compagnia teatrale "La Barcaccia" di Roberto Puliero.
Credo sia stata un'importante (e graditissima a giudicare dal pubblico presente) novità inserire questo evento.
Non mi dilungo ad evidenziare il programma delle varie manifestazioni. Se non avete a portata di mano la versione stampata potete trovarne una versione on-line sul NUOVO SITO del Comune di Caldiero (in fase avanzata di sperimentazione) al seguente indirizzo:

Mi fa piacere segnalare l'iniziativa dell'Amministrazione Comunale (e in particolare dell'Assessorato all'Ecologia) che ha sponsorizzato e favorito  l'utilizzo di prodotti biodegradabili (piatti, bicchieri e posate) che verranno utilizzati presso gli stand gastronomici.
Un importante segnale di sensibilità sul tema della gestione dei rifiuti. 

Per quello che ho visto nella prima serata anticipo i miei complimenti agli assessori competenti per le varie iniziative e a tutti i volontari che opereranno per la riuscita di questa festa. 

giovedì 19 febbraio 2009

Giovedì 19 febbraio 2009: Conferenza a S. Zeno di Colognola


Il Gruppo per il Consumo Critico (G.A.S.)  Val d'Illasi mi segnala e io rilancio ai lettori del blog che Giovedì 19 Febbraio 2009, alle ore 20.30, presso la saletta Don Milani di S. Zeno di Colognola ai Colli, si terrà una conferenza, organizzata dalla Associazione Culturale Sportiva “Laboratorio Shiatsu” di Verona.
Titolo della serata: La salute vien mangiando. Un'altra alimentazione è possibile.
Presenta: Flavio Biondani. Serata aperta a tutti.

Per altre informazioni sulle iniziative del GAS Val d'Illasi clicca qui

giovedì 12 febbraio 2009

13 Febbraio 2009: Dibattito fusione Caldiero - Colognola

Venerdì 13 Febbraio non si celebrerà solo la Giornata del Risparmio Energetico.
Mi fa piacere segnalarVi il dibattito che si terrà alle ore 20.45, presso l'Istituto per l'Agricoltura in Viale della Stazione a Caldiero, sul tema:

Sei favorevole alla fusione dei comuni di Caldiero e Colognola ai Colli?

Il dibattito è organizzato da un comitato (facente capo al consigliere comunale di Caldiero Giancarlo De Robertis) che intende promuovere un referendum consultivo tra i cittadini dei nostri paesi, proponendo l'unione dei due comuni in un'unica entità amministrativa.

L'idea, per quanto possa essere osteggiata da Caldieresi e Colognolesi "de soca", ha motivazioni interessanti che, secondo me, vale la pena di approfondire. Io ci vado.

Se volete commentare l'idea il blog è a disposizione.


mercoledì 11 febbraio 2009

13 Febbraio 2009: 5^ Ed. M'illumino di meno

 Il 13 Febbraio 2009 sarà la GIORNATA del RISPARMIO ENERGETICO, conosciuta anche per lo slogan "M'illumino di meno"
Si tratta della 5^ Edizione di questa manifestazione, organizzata dalla trasmissione radiofonica CATERPILLAR (RADIO2).
Ecco il loro comunicato stampa:

"Per il quinto anno consecutivo Caterpillar, il noto programma di Radio2 in onda tutti i giorni dalle 18 alle 19.30, lancia per il 13 febbraio 2009 M’illumino di meno, una grande giornata di mobilitazione internazionale in nome del risparmio energetico.
Dopo il successo delle passate edizioni, i conduttori Cirri e Solibello chiederanno nuovamente ai loro ascoltatori di dimostrare che esiste un enorme, gratuito e sotto utilizzato giacimento di energia pulita: il risparmio. L’invito rivolto a tutti è quello di spegnere le luci e tutti i dispositivi elettrici non indispensabili il13 febbraio 2009 dalle ore 18.... ".

E' una bellissima manifestazione che anno dopo anno riscuote sempre più successo sia tra privati cittadini ed aziende che tra molte amministrazioni e istituzioni pubbliche al grido di ... "ADERISCO!"
A Caldiero quest'anno so che aderisce ufficialmente anche l'Azienda Speciale Terme di Giunone.
In questo periodo dell'anno non ci sarà molto spreco energetico ma comunque è un bel gesto. Bravi!
Per chi volesse aderire e/o avere più informazioni cliccate su "M'illumino di meno"

lunedì 9 febbraio 2009

Semafori: ci sono novità? ... ci sono!

Ad un anno di distanza dal famoso sequestro delle apparecchiature T-RED nell'est veronese emergono i primi risultati delle indagini.
Almeno da quanto riferiscono i giornali le accuse mosse ad imprenditori, funzionari di polizia e amministratori locali sono decisamente pesanti.
I commenti da bar o da blog sono per la maggior parte per il "Crucifige".
Ho avuto già modo di dire che dubitavo che queste apparecchiature promuovessero la sicurezza sulle strade ma, comunque, penso sia un po' presto per giudicare e soprattutto per insultare "a vanvera".
Non ho competenze giuridiche per entrare nel merito delle vicende ed in particolare quelle più vicine a noi. Vedremo come si svilupperanno gli eventi.
Nel frattempo invito chi volesse riflettere serenamente sul tema a leggere i post precedenti e a seguire genesi ed evoluzione della vicenda sul bellissimo sito Giallofastidio.
Proprio lì ho trovato un riferimento ad un simpatico articolo di Michele Serra (pubblicato su La Repubblica del 30/1/2009) che mi fa piacere riportare anche qui perchè, mentre infuriano le polemiche su chi ha voluto queste apparecchiature, sotto sotto, forse, non facciamo che confermare, ancora una volta, l'italiana refrattarietà a seguire delle regole.

Nel limbo del giallo

Mirabile esempio di collaborazione tra pubblico e privato, il business dei semafori truccati aveva il non piccolo torto di fondarsi su una frode.Ma bisogna riconoscergli una suddivisione molto ampia, quasi maestosa, del maltolto. Ci guadagnavano i Comuni, per i quali le contravvenzioni stanno diventando una vera e propria tassa (altro che Ici), tra l' altro decisamente federalista e dunque fedelissima alla linea. Ci guadagnava la ditta fornitrice, e chissà se lo slogan per sedurre gli assessori era "il mio semaforo è più veloce del tuo". Ci guadagnavano le società incaricate di riscuotere le ammende: i gabelloti del nostro tempo. Arresti domiciliari per l' inventore del marchingegno (un piccolo software facile da taroccare come il carburatore di un motorino), raffica di incriminazioni per nugoli di vigili urbani, amministratori e società concessionarie, che ad ogni multa riscossa accumulano centesimi per il servigio reso a un' amministrazione pubblica che quasi ovunque delega le sue funzioni a società pubblico-private non sempre vocate a servire i cittadini. Il sistema (già smascherato dalle associazioni dei consumatori, e solo adesso giunto al suo epilogo istruttorio) era molto semplice. Nella trinità verde-giallo-rosso si è individuato l' anello debole, l' effimero, manipolabile giallo. Quel transeunte intermezzo tra il verde e il rosso molto amato dagli automobilisti italiani perché sospende il giudizio, non blocca e non avvia, non premia e non punisce, e dunque è soggetto alla discrezionalità dell' automobilista in un paese che adora interpretare volta per volta le norme. A seconda dei casi, delle circostanze, degli umori ("passo perché ho fretta", "mi fermo tanto sono in anticipo", "accelero sperando che quel pirla davanti non inchiodi", eccetera). Ebbene: il breve limbo del giallo, nel quale l' italiano galleggia e indugia per qualche magico istante, è stato trasformato in una trappola infernale. Bastava ridurne la durata da pochissimi secondi a una ingannevole frazione di tempo: non più il bonario, pigro annuncio del rosso, ma il suo compare rapinoso, il suo complice nefasto. Ed ecco che l' automobilista, sorpreso a tradimento dal rosso proprio mentre l' amico giallo pareva proteggere il transito, si ritrova in un istante dalla condizione di quasi-in-regola, di niente-di-grave garantita dal giallo, a quella di reo colto in flagrante dalle occhiute telecamerine. Se ci si pensa, è terribile. E' una macchinazione anti-italiana, nel senso che lucra, scandalosamente, proprio su quell' inerme abbandono alla vaghezza delle leggi che tanto aiuta gli italiani a campare. Il tradimento del giallo è il tradimento delle mezze misure, nelle quali per fiduciosa abitudine noi viviamo semi-felici. Il giallo esiste come evidente rimedio alla rigida assertività del verde e del rosso, che semanticamente parlando sono roba da protestanti, da Nord-Europa ligio e ottuso. Il giallo invece è cattolico (ma non lefebvriano, direi neanche ratzingeriano), è assolutorio, protettivo, generosamente vago, è il frettoloso Pater-Ave-Gloria che ci permette di sopportare l' ordine implacabile dello stop e dello start. Certi lunghissimi gialli di semafori a noi cari paiono proclamare la sospensione momentanea della legge, la benvenuta imperfezione del codice. Come hanno potuto mettercelo contro, i mascalzoni? Come hanno potuto trasformare il giallo, da amico nostro che ci dà una mano, a un brigante di passo che ci deruba proprio mentre, sereni e ignari, acceleriamo a un incrocio telefonando a casa, accendendoci una sigaretta, brancicando sull' autoradio e con la quarta mano tenendo perfino il volante?MICHELE SERRA
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Oggi (era il 28/1/2008) ho ricevuto un simpatico post da uno degli autori del blog giallofastidio, una risorsa molto interessante nel web per fare il punto sul tema dei semafori con i rilevatori automatici di infrazione (i cosiddetti T-RED) per il passaggio con semaforo rosso.

In questo blog ne abbiamo parlato in un paio di occasioni e se volete potete ripercorrere i vari interventi seguendo i seguenti link:

Tra Dicembre 2007 e Gennaio 2008 ho letto alcuni articoli sul giornale L'Arena ma, al momento non sono al corrente degli ultimi sviluppi. Un interessante riepilogo degli interventi del Vice Presidente del Consiglio provinciale di Verona, Mario Zampedri si trova, sul blog giallofastidio, seguendo questo link.

Personalmente oggi ho visto una camionetta dei Carabinieri nei pressi del semaforo diStrà ... e questa sera ho ricevuto il seguente commento:
sono del blog Giallofastidio (www.giallofastidio.net) ed ho già avuto modo di parlare via mail con Zampedri. Ho visto questa sera sul Tg3 regionale i carabinieri che toglievano i t-red là in provincia di Verona. Rimaniamo in contatto!! Fateci avere materiale notizie fresche che le pubblichiamo!!Mi raccomando che siamo poco lontani dall'eliminazione totale delle infestanti macchinette!!
Se qualcuno avesse delle informazioni più precise è invitato a lasciare un commento.
Ho l'impressione che prossimamente se ne parlerà parecchio.
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Internet è incredibile ... mi sono messo a cercare un po' di notizie in più e ho trovato i link ai servizi di TG5 e Studio Aperto sul sequestro odierno delle apparecchiature T-RED qui dalle nostre parti. Mi informerò quanto prima sul procedimento in corso.
Speriamo che adesso non si passi all'eccesso opposto ... cominciando a passare selvaggiamente ai semafori per irridere a questo sistema di controllo, al momento caduto in disgrazia (secondo me più per gli errori della prima fase di gestione, Ottobre-Dicembre 2006, che per una reale illiceità dello strumento).
Per i link ai filmati cliccate sulle immagini: