martedì 13 aprile 2021

I Tigli di Via Don Minzoni (3)

martedì 13 aprile 2021 - Good Morning Caldiero

Se volete assistere a un drammatico spettacolo, portatevi in via Don Minzoni, ma affrettatevi perché è un intervento della massima velocità, che non deve sollevare troppo scalpore.

Va in onda la pièce: “Eliminazione delle barriere architettoniche”

Dopo due disperati appelli (25 gennaio e 9 febbraio) che non hanno smosso alcuna presa di posizione, eccoci arrivati all’epilogo. I rimanenti 7 (sette) Tigli (2 erano già stati sradicati in febbraio), vengono estirpati per lasciar posto al progresso.

Su quel tratto di via che va sino al ponte ferroviario, avevamo 9 piante ultrasecolari, di oltre 10 metri di altezza con un diametro di 60 centimetri minimo. Un gran polmone di verde e ossigeno capace di catturare l’anidride carbonica (CO2) e bloccare le pericolose polveri sottili PM10, molto elevate in quella zona.

Ora non più! 

Tireremo le somme a lavori ultimati e ci confronteremo con la storia!

 


 

martedì 9 febbraio 2021

I Tigli di Via Don Minzoni (2)

 

martedì 9 febbraio 2021 - Good Morning Caldiero

Il mio disperato appello fatto il 25 gennaio scorso per salvare i Tigli di via Don Minzoni a nulla è valso!

Tra ieri pomeriggio e stamane, con un colpo di magia degno del miglior Houdini, ne sono stati fatti sparire due dal lato ovest della via.

Prima dell’evento avevamo un marciapiede se pur sconnesso, una serie di posti sosta auto, se pur fatiscenti e ancora due stupende piante ultrasecolari, di oltre 10 metri di altezza con un diametro di 60 centimetri minimo. Un gran polmone di verde e ossigeno capaci di catturare l’anidride carbonica (CO2) e bloccare le pericolose polveri sottili PM10, molto elevate in quella zona.

È stato approvato un piano di intervento per rendere più “bella” la via e ci ritroviamo con un pregevole marciapiede di porfido di 2,5 metri, nessuna possibilità di parcheggio e la cancellazione immediata di cosa il nostro passato e la nostra storia ci avevano sin qui insegnato e tramandato.

Vi diranno che il bando riguarda l’eliminazione delle barriere architettoniche, che le piante erano malate e un pericolo per la viabilità, che sporcavano l’ambiente, che intralciavano la circolazione. Beh, non credeteci!

Speravo nella sensibilità di WWF, Legambiente, Fai, Movimenti ecologisti, Verdi… Niente.

Adesso rivolgeremo lo sguardo al lato est, dove ulteriori sette Tigli sono in attesa di giudizio, ma otterranno lo stesso trattamento!



lunedì 25 gennaio 2021

I Tigli di Via Don Minzoni (1)

 lunedì 25 gennaio 2021 - Good Morning Caldiero

Via Don Minzoni, nel contesto di un paese che non ha molto da offrire come attrattive architettoniche, è sempre stata considerata la più bella via che porta in Centro. La sua poesia era dovuta ai secolari e magnifici tigli che la corteggiavano con la loro ombra e con il loro profumo e che portavano a sognare gli ultimi romantici che, anche se frettolosamente, la percorrevano.

Un mio vecchio articolo (26 novembre 2010) raccontava: Rivolgo una corale preghiera all’assessore alla manutenzione e all’ecologia, per un prontissimo intervento per il recupero degli ormai boccheggianti tigli che fiancheggiano su entrambe i lati, via Don Minzoni. Dissennate potature e un’evidente incuria, hanno permesso agli agenti atmosferici di fare scempio di quelle bellissime piante, vanto e orgoglio dei caldieresi “de soca” che hanno sempre potuto godere, forse nella più bella via del paese, del ristoro ombroso e del loro profumo primaverile. Siamo in tanti a sentire vicino il giorno che ci verrà detto che, per pericolosità e per morte naturale, si dovrà intervenire, estirpandole, ma non vogliamo e non possiamo esserne complici. Invito pertanto chiunque abbia a cuore il delicato problema del continuo stillicidio e decadimento del nostro Paese, a far sentire la propria voce, non aspettando che i Tigli facciano la fine dei Pini marittimi del viale della Stazione. Dal viale del tramonto al tramonto del viale.

Oh tigli, nella vostra immobile fermezza,

dai rami come braccia verso il cielo.

Potrete invocare quanto vorrete l’aiuto divino,

ma dopo l’autunno ci sarà sempre l’inverno.

Basterà solo aspettare.

 

A distanza di cinque anni, con un ulteriore trafiletto (15 settembre 2015), rimarcavo: Girando fuori dalle mura di Caldiero, ti imbatti sovente in certe immagini che ti richiamano alla mente articoli letti sul “bugiardino” (L’Arena, 21 giugno 2015), che riguardano iniziative dell’amministrazione che fanno accapponare la pelle. Mi riferisco alle dichiarazioni ufficiali che, un giorno o l’altro, i Tigli di via Don Minzoni dovranno essere tagliati perchè pericolosi per la pubblica sicurezza. Non voglio entrare nel merito di rimedi alternativi, ma sottolineare che, se veramente a cuore, ogni problema ha soluzioni meno drastiche e forse più consone a una comunità che già scarseggia di bellezze artistico-naturali. Quindi qui il mio appello, spero raccolto da molti: prima di procedere su una via a senso unico, parafrasando “il rocker di Zocca": Voglio trovare un senso a questa voglia, anche se questa voglia un senso non ce l'ha. 

 

Oggi, dopo dieci anni, vorrei ripetermi con un modesto appello alle autorità che hanno presentato il piano di interventi per rendere, secondo loro, ancora più bella questa “Via”: Sono rimasti solo nove tigli, che alti e schietti van dalla Provinciale 11 al ponte ferroviario, in duplice filar Abbiatene cura! e che voci profane e contrarie o indispensabili cavi elettrici, non abbiano il sopravvento sulla nostra storia e la nostra vita. I nostri figli e nipoti dovrebbero avere dei precisi punti di riferimento, non solo le foto ricordo dell’amico Giorgio…