venerdì 27 aprile 2007

Mi impegno per un ... Obiettivo Vivi Caldiero 2000


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Fino a due mesi fa ho sempre considerato la "politica" una cosa per gli "addetti ai lavori" nella quale era meglio non immischiarsi ... "tanto le cose non cambiano mai" . Da qualche tempo però, un caro amico di infanzia mi pungolava dicendomi: "E' proprio perchè tanti fanno il tuo ragionamento e non partecipano che le cose sembrano non cambiare mai ... quando ti decidi a dare il tuo contributo?".


E così un paio di mesi fa ho manifestato la mia disponibilità a dare un contributo per il paese in cui vivo, in modo più strutturato e consapevole.
Ho offerto la mia disponibilità ad alcune persone che ho avuto modo di conoscere, nei miei 10 anni di cittadinanza a Caldiero e che, secondo me, hanno operato con impegno.

In questi 10 anni ho periodicamente letto valanghe di critiche all'attuale amministrazione che mi ricordano troppo la contrapposizione feroce che sussiste tra le diverse coalizioni a livello nazionale.

Personalmente mi illudo che a livello locale si possano abbandonare queste logiche "di parte" e operare tutti al meglio, negli interessi della propria comunità.

Sarà un'impostazione da "matricola" ma io ne sono fermamente convinto e "a pelle" diffido di chi dice SEMPRE che "E' tutto sbagliato, tutto da rifare" (solo Gino Bartali poteva permetterselo).

Ho rinnovato quindi la mia disponibilità per la lista civica "Obiettivo Vivi Caldiero 2000" quando mi è stata confermata questa opportunità. Il simbolo di questa lista rappresenta uno dei valori fondamentali per me: la famiglia e l'ambiente in cui vive.

Nell'ultimo mese, tramite il web, ho conosciuto altre persone che portano avanti idee interessanti e che sono candidate in liste diverse. E' la bellezza della democrazia. Ai caldieresi la scelta delle persone che ritengono più valide e affidabili. Un augurio a tutti i candidati,
Umberto Ligorio

mercoledì 25 aprile 2007

Progetto Videosorveglianza


A seguito di una domanda fattami da T.S. su un post precedente ho chiesto qualche informazione in più sul progetto di videosorveglianza.

La prima considerazione da fare è che questo progetto "parte da lontano".

In data 29 Dicembre 2003 il Consiglio Comunale (delibera n. 60)ha approvato "all'unanimità" il: "REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI MEDIANTE ATTIVAZIONE DI UN IMPIANTO DI VIDEOSORVEGLIANZA NEL TERRITORIO COMUNALE DI CALDIERO."

Il testo della delibera (e del regolamento) è disponibile sul sito del Comune (cliccate sul link per accedervi direttamente) ed esprime in modo chiaro le finalità di prevenzione che l'Amministrazione si poneva allora e si pone ancora oggi, vista la frequenza sempre maggiore di atti vandalici in diverse zone "sensibili" del nostro paese.

La tutela dei diritti dei cittadini, nell'eventuale trattamento di loro dati personali, è chiaramente espressa nel regolamento che invito a leggere, soprattutto a chi paventa situazioni da "Grande Fratello". Sarà ovviamente importante monitorare che il regolamento venga mantenuto aggiornato secondo le norme previste dal Garante per la Privacy e applicato in modo rigoroso.

Tornando al progetto in corso, l'iniziativa è quindi partita dal Comune di Caldiero (a fine 2003) ed è stata successivamente "presa in carico" dall'Unione dei Comuni consentendo così di accedere ad importanti finanziamenti regionali (previsti per comunità superiori ai 20.000 abitanti).

L'investimento previsto è di circa 330.000 Euro (di cui 100.000 finanziati dalla regione).

Al progetto partecipano con finanziamento diretto i Comuni che intendono installare le telecamere: nel nostro caso, Caldiero (con € 98.000), Colognola ai Colli e Illasi hanno deciso l'installazione, mentre Mezzane per ora non partecipa.

Il bando di gara si è concluso e a brevissimo dovrebbe essere assegnato il lavoro.

Teniamoci aggiornati.

giovedì 19 aprile 2007

Genitori-Docenti: due gambe di un unico soggetto educativo


Un piccolo aggiornamento sul tema Genitori e Scuola.
Venerdì 18 Maggio ho partecipato, a Verona, ad un convegno dal titolo:

"Star bene a scuola è possibile! L’alleanza educativa tra scuola, famiglia, ente locale: strategia effi cace per una formazione di qualità."

Si trattava di una "Tavola rotonda" promossa dal FoPAGS (Forum Provinciale delle Associazioni dei Genitori nella Scuola).
La partecipazione dei genitori è stata piuttosto scarsa ma come vedete anche dal titolo dell'evento il tema dell'"alleanza" tra educatori è quanto mai sentito.

Il rischio, per quello che vedo io è che i genitori facciano "orecchie da mercante".

La tavola rotonda era nell'ambito della manifestazione Maggio Scuola, organizzata dal COmune di Verona, dal 15 al 27 Maggio. Se Vi interessa trovate il programma di tutti gli eventi al seguente link




E' il titolo del convegno tenutosi ieri a Verona, organizzato dall'A.Ge.S.C. regionale.


Devo dire che è stata veramente una serata molto interessante e partecipata con tre relatori di grande capacità: Don Antonio Mazzi, il Dott. Pietro Lombardo e il Prof. Umberto Fasol.


Con interventi in sequenza, hanno gradualmente sviscerato le ragioni della difficoltà di collaborazione fra scuola e famiglia e tra educatori e figli.


I tre relatori sono stati concordi nel sostenere che fra Genitori e Docenti bisogna costruire o ricostruire una vera e propria "alleanza".


  • Da Don Mazzi, fondatore della comunità Exodus è venuta la raccomandazione di "educarsi ed educare a crescere".

  • Il Dott. Lombardo, direttore del Centro Studi Evolution ci ha parlato delle esigenze che manifestano i nostri figli nei confronti dei loro insegnanti e/o dei loro genitori cercando competenza nel dare risposte alle loro domande, empatia nel capire i loro sentimenti e giustizia nelle valutazioni.

  • Il Prof. Fasol, preside dell'Istituto alle Stimate si è raccomandato che gli insegnanti ricordino sempre di essere in stretta collaborazione con i genitori nella "missione" educativa auspicando anche che la professione del docente non continui ad essere considerata (soprattutto anche da noi genitori) una posizione di ripiego rispetto alle "vere collocazioni professionali di successo".

Tanti altri spunti sono emersi durante la serata e, in un attimo, sono passate più di due ore.


Don Antonio Mazzi, testimone di tante difficoltà anche nel dialogo tra genitori e figli, nel messaggio finale ci ha raccomandato di "tornare a cenare insieme" con i nostri figli, spegnendo la televisione e dedicandoci con calma alla discussione e al confronto.
Con simpatia ha commentato: "Gesù con una cena ha messo le basi per salvare il mondo, chissà che il rivalutare il momento della cena in famiglia, non ponga le basi per la salvezza delle nostre famiglie e più in generale della società".



Veramente una grande serata. Mi sembra giusto pubblicizzare questi relatori e le loro attività, riportando i link ai loro siti web (basta "cliccare" sulle parole evidenziate).

sabato 14 aprile 2007

Modello di proPOSTa


Vi propongo un modello per formulare le nostre proposte. Io farei così:

A Caldiero (indicare eventualmente anche una frazione, un quartiere o una zona specifica) vorrei: ..................... scrivere uno max. due temi per ogni post.......................

Personalmente migliorerei: .............................. due o tre temi/servizi che vorreste migliorare ed eventualmente come proponete di migliorarli .....................

Ecco un esempio.....

A Caldiero vorrei :
1. un osservatorio sul mondo giovanile
2. la piscina coperta

Personalmente migliorerei:
1. la comunicazione tra Amm. comunale e i cittadini
2. l'educazione dei cittadini nella raccolta differenziata
3. il sostegno e le iniziative rivolte alle famiglie e ai giovani.
Inserite la Vostra proposta con un Commento a questo post. Copiate e incollate il primo commento (che trovate vuoto) e potete usarlo come modello per il Vostro.
Sulle proposte più segnalate apriremo un POST dedicato per favorire il confronto.

venerdì 13 aprile 2007

Proposta strutturata: Amministrazione Alberti


Una seconda "proposta strutturata" che mi sembra utile riportare è quella contenuta nel numero di Marzo de "La Gazzetta Termale".

In ultima pagina viene commentata, dall'assessore Carmen Tomba, la relazione allegata al bilancio di previsione del Comune.

Il titolo è: Nove programmi concreti per la vivibilità di Caldiero.

Vediamoli sinteticamente:

1) Caldiero Efficiente: per migliorare la funzionalità della macchina amministrativa (sia da un punto di vista normativo che logistico).
2) Caldiero Sicura: riguarda il progetto di video sorveglianza per il miglioramento della sicurezza sociale del territorio e la prevenzione di atti vandalici (nel 2006 è già stata realizzata la "centrale operativa").
3) Caldiero vivibile: interventi per opere pubbliche, infrastrutture, assetto viario.
4) Caldiero Verde: interventi relativi all'ambiente e all'ecologia, valorizzazione dell'area del Monte Rocca, iniziative educative sulla raccolta differenziata e progettazione di un sistema di raccolta delle acque meteoriche a Caldierino.
5) Caldiero Produttiva: programma per valorizzare gli insediamenti produttivi, rivitalizzazione del centro storico e del mercato comunale.
6) Caldiero Solidale: interventi a favore della famiglia, dei ragazzi, della terza età, degli extracomunitari, dei disabili.
7) Caldiero Giovani: promozione delle sport, Informagiovani e sostegno alle iniziative delle associazioni locali e della Pro loco.
8) Caldiero Cultura: programma di promozione culturale: servizio bibliotecario, Università della terza età, pubblicazioni e interventi a favore delle scuole
9) Caldiero Città Termale: ristrutturazioni, interventi, iniziative culturali per rivalutare e far conoscere la bellezza del Parco Termale.

Nell'articolo non si entra in particolari dettagli ma si evidenzia uno stretto collegamento tra questi programmi e le voci del bilancio previsionale, con gli obiettivi per il prossimo triennio.

Personalmente, per deformazione professionale, mi piacerebbe avere anche qualche numero relativo a questo budget perchè, chiaramente, la fattibilità degli interventi e/o la priorità di realizzazione, dipendono molto dalle risorse effettivamente a disposizione.

Non credo che questo blog sia il posto giusto per mostrare queste cifre ma sarebbe interessante che il bilancio comunale fosse pubblicizzato, attraverso gli opportuni mezzi istituzionali e/o pubblicato sul sito del Comune. Cosa ne dite?


Proposta strutturata: Lo Sperone


Qualche giorno fa ho conosciuto due esponenti dell'Associazione culturale "Lo Sperone".

Che io sappia, ad oggi, questo umile blog e il loro forum sono gli unici tentativi di sfruttare questi nuovi strumenti di comunicazione per coinvolgere le persone al confronto e al dibattito.

Lo so che siamo un paese piccolo però sono convinto che tantissime persone abbiamo una connessione ad internet e possano potenzialmente dire la loro su diversi argomenti in modo rapido ed efficace. Abbiamo concordato di pubblicizzare reciprocamente i nostri strumenti.

Comincio io perchè loro sono più grandi e hanno cominciato molto prima di me questa strada anche se io ho scoperto il loro sito solo su specifica segnalazione.
Questo blog cerca di raccogliere proPOSTe da indirizzare alla prossima amministrazione comunale e mi sembra quindi interessante evidenziare quelle che io chiamo proposte strutturate che immagino tra un po' verranno formulate dalle varie liste.
Inizio quindi con la proposta de Lo Sperone che è datata Febbraio 2007.
Il testo completo lo inserisco come primo commento a questo post.
Riassumendo vengono proposti 5 temi forti più una serie di temi minori sotto la voce Altre proposte. I 5 temi principali sono:
1) RISORSE: " ... Le risorse necessarie per mantenere i servizi a livelli accettabili devono essere create risparmiando sulle spese, eliminando le cose inutili, facendo pagare a tutti quanto dovuto e utilizzando al meglio l'unico grande patrimonio di cui dispone il paese, cioè le Terme...."
2) TERME: "Lo sviluppo del complesso termale, che deve comprendere anche il Monte Rocca e gli impianti sportivi in costruzione, è urgente e necessario. ...L'affidamento della gestione delle Terme ai privati, mantenendone la proprietà al Comune, è quindi indispensabile."
3) POLO SCOLASTICO: "...Prima quindi di programmare ulteriori interventi di ristrutturazione sugli edifici scolastici esistenti a Caldiero, dev'essere ripensata la loro collocazione sul territorio nella prospettiva di realizzare un polo scolastico...."
4) EDIFICAZIONE: " Il Comune di Caldiero ha un'estensione territoriale di 10 kmq, una delle più piccole della provincia, e non è pertanto realistico prevedere un aumento illimitato di case e di abitanti. ....Serve invece una pausa di riflessione e pensare al recupero dell’esistente, alla riqualificazione del paese e alla salvaguardia dell'ambiente."
5) VIABILITA': "...Bisogna ridefinire la gerarchia delle strade, prevedendo scorrimenti diversificati per le vie principali di ingresso e uscita dal paese e per le vie di quartiere (velocità limitata, ecc.), e realizzare in fretta percorsi ciclo-pedonali che permettano ai residenti di spostarsi in sicurezza da una parte all'altra del paese e di raggiungere le Terme e Caldierino."
Se vi fa piacere commentate qualche proposta.
P.S.: il simpatico asinello è il logo dell'associazione

martedì 10 aprile 2007

Semafori tarati sulle multe?


Sul post dedicato all'impegno politico ... da vivere come servizio alla comunità, sono comparsi alcuni commenti relativi all'iniziativa del vicepresidente del consiglio provinciale Mario Zampedri, per una raccolta di firme ... contro la proliferazione dei semafori in Val d'Illasi e dei relativi dispositivi di rilevazione fotografica.

Personalmente non sono contrario al controllo delle infrazioni tramite dispositivi automatici anche se ritengo che ci sarebbero altri modi per coinvolgere in modo più propositivo i cittadini. Sono perplesso invece sulle modalità con le quali è stata gestita la prima fase di operatività di tali apparecchiature. Questa fase, nell'esempio del semaforo a noi più vicino (in via Strà), arriva fino a tutto Dicembre o comunque a quando la "durata della luce gialla" è stata portata da 4 secondi teorici agli almeno 6 attuali.

Per quello che ne so la pubblicità dell'iniziativa è stata rappresentata dall'arrivo delle prime multe nel mese di Gennaio, per infrazioni commesse nel periodo Ottobre-Dicembre 2006.
Mi risulta anche che a Gennaio, con l'aumento della durata della luce gialla, il numero di contravvenzioni si sia ridotto di oltre l'80% rispetto a quelle elevate nel mese di Dicembre.

Ho pensato quindi di raccogliere le segnalazioni relative a questo tema in un apposito post intitolato quasi come il citato articolo comparso sul quotidiano L'Arena il 5 Aprile u.s., relativo all'iniziativa del consigliere Zampedri.
A Voi i commenti.

lunedì 9 aprile 2007

Rete Genitori



Il 27 Marzo scorso, in un incontro organizzato dall'Istituto Comprensivo A. Pisano, sul tema della corresponsabilità tra scuola e famiglia nell'educazione dei figli il Prof. Leonardo Milani ha lanciato la proposta di costituire una "rete genitoriale" in ogni paese. E' una proposta che condivido e che cerco di applicare in concreto almeno nelle scuole frequentate dai miei figli (Farina e Pisano).
Nelle scuole cattoliche (almeno a Verona e provincia) è sempre attiva l'A.Ge.S.C. che è appunto l'Associazione dei Genitori. Tra i compiti statutari dell'associazione c'e' proprio l'educazione permanente dei genitori e la promozione della collaborazione fra scuola e famiglia.
Vi segnalo due eventi che si svolgeranno nei prossimi giorni:
Giovedì 12 Aprile alle ore 20.30, nel teatro della casa Parrocchiale (Giovanni Paolo II), si terrà l'incontro dal titolo "Percezioni di contemporaneità. Come ci parlano del mondo in cui vivono i nostri figli gli artisti, grandi lettori del presente e precursori del futuro". Sono invitati tutti i genitori con figli nella scuola primaria.
Mercoledì 18 Aprile alle ore 20.45, presso l'Istituto S. Zeno di Verona si terrà il Convegno dal titolo "Genitori Docenti: due gambe dello stesso soggetto educativo".
Per ulteriori informazioni o altre iniziative consultate il sito provinciale AGeSC.

venerdì 6 aprile 2007

Libro bianco sulla nuova riforma della scuola


Non è un argomento che riguardi direttamente il paese di Caldiero ma sicuramente tutte le famiglie, anche del nostro paese, che hanno figli in età scolare.
In pochi mesi di attività e senza alcun coinvolgimento delle Associazioni dei genitori e/o degli insegnanti il nuovo ministro della Pubblica Istruzione ha operato un graduale smantellamento della riforma Moratti.

L'A.Ge.S.C. (Associazione Genitori Scuole Cattoliche) ha raccolto in un "Libro Bianco", intitolato "PER CAPIRCI QUALCOSA", un preciso resoconto di questi cambiamenti.
La scuola pubblica "non statale" ed anche i suoi insegnanti sono particolarmente discriminati, ma penso sia utile, per tutti i genitori, valutare come i principi di partecipazione tra scuola e famiglia, recentemente introdotti, vengano bellamente disattesi. Potete trovare il (libro bianco) "cliccando" il link.
Se avete commenti su questo tema e sulla collaborazione Scuola-Famiglia fatevi avanti.