sabato 10 luglio 2010

via Porcilana e la bretella di Caldierino

sabato 10 luglio 2010 - Good Morning Caldiero

Lunedi 8 febbraio 2010. L’assessore provinciale Bassi (Lega) apre ufficialmente il cantiere per la realizzazione della bretella di Caldierino. Queste le sue parole: “L’iter burocratico iniziato nel 2003, si é concluso in questi giorni, grazie ai miei collaboratori che sono riusciti a risolvere i problemi e a dare avvio ai lavori”.
In precedenza, dal suo canto, l’amministrazione comunale di Caldiero, invitato l’assessore provinciale Campedelli (Pdl) e la funzionaria provinciale Pellegrini, aveva presentato alla popolazione il nuovo collegamento alla frazione e la nuova viabilità del territorio.
Queste manovre a ridosso delle imminenti elezioni regionali e immediato l’avvio dei lavori:
disagi per la popolazione contenuti al massimo; sorrisi a 32 denti dei quattro caldierinesi ancora convinti della bontà dell’opera; perplessità di altri che sentono un grave pericolo per la loro incolumità in centro paese; ruspe a scavare forsennatamente e camion come mosche, per il movimento terra.
Subito dopo le elezioni: una ruspa non tanto in forma, lasciata a marcare il territorio; camion scomparsi, nessun operaio al lavoro.
Martedi 4 maggio: il cantiere é deserto; alcune traccie di smottamenti e di arginature. Una giustificazione che non tarda ad arrivare: fermi per l’attesa del sopralluogo di una commissione che accerti la possibilità di riprendere i lavori in assoluta sicurezza.
Lunedi 5 luglio: il cantiere riapre.
Sarà forse la volta buona per porre fine alla tanto agognata opera? (lunghezza 900 metri, costo 3 milioni di euro).
(L’eurotunnel della Manica, lungo 49,7 km, ha visto la conclusione dopo solo 6 anni di lavoro!
valter niselli

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ma lei scrive balle perchè le riesce facile o per disinformazione?
I caldierinesi entusiasti felici dell'opera erano la maggioranza,i sorridenti erano tutti gli intervenuti politici anche quelli d'opposizione (sifaperdire)in Caldiero,solo uno e mezzo dei presenti alle riunioni di presentazione del progetto (Campedelli-Bassi)si è espresso contro,parlando di brutta opera e spreco.Capisco che deve resettare la memoria e apparire quello che non è ma non siamo tutti coglioni,cominci a dire le cose in verità senno' fara' automaticamente parte della schiera dei basabanchi furbetti che notoriamente affollano le parrocchie caldieresi.
Absit iniuria verbo