venerdì 16 luglio 2010

via delle Terme

venerdi 16 luglio 2010 - Good Morning Caldiero

Lo sviluppo delle Terme di Giunone.
Annoso problema che trae penosa origine ormai da una decina di lustri.
Il lustro é l’unità che approssimativamente misura la durata di un’amministrazione.
Ogni compagine che si presenta al voto, inserisce nel proprio programma tale punto, che, immancabilmente, allo scadere del vittorioso mandato, viene lasciato in eredità alle successive, come fosse un dono prezioso da accudire con cura, gelosamente e segretamente.
E in questo programma, come fossero tavole della Legge, vengono elencate le promesse che diventano i punti focali di una fede perpetua amministrativa.
La piscina coperta; il centro benessere; le cliniche specialistiche; lo sfruttamento geotermico; il progetto di finanza; l’imbottigliamento delle acque, gli hotel.
E i paragoni non mancano: Abano, Sirmione, Cumano...
Fantasie senza limiti e senza pudore che non trovano mai il coraggio di concretizzarsi.
Ormai i caldieresi sono vaccinati: gli anziani rassegnati lo tramandano come “fola” nel tempo; i quarantenni scafati, sorridono alle “bufale”; le giovani coppie lo raccontano ai propri pargoli la sera, per conciliare il sonno.
Solo le generazioni di ragazzini, che si susseguono, sono contente perché con il grest, le piscine restano il loro svago estivo.
Antiche Terme e future promesse!
valter niselli

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