lunedì 19 luglio 2010

Primi dati della raccolta differenziata

Ultimi aggiornamenti (19/7/2010):
la raccolta porta a porta continua a dare ottimi risultati.
Sia in Maggio che in Giugno la percentuale di raccolta differenziata si mantiene intorno al 78%.
Nei primi sei mesi del 2010 la percentuale complessiva ha superato il 65%.

Aggiornamento dati di Aprile.
Dopo l'ottimo inizio di Marzo, con la raccolta differenziata balzata al 70%, il mese di Aprile ha visto un ulteriore importante incremento arrivando intorno all'80%.
Il dato annuo è passato dal 45% circa del 2009 al 55% dei primi tre mesi e grazie ad Aprile ha già raggiunto il 60% nei primi quattro mesi.
Continuiamo così.
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Questa settimana il consorzio VR2 ci ha inviato i primi dati sulle percentuali di raccolta differenziata, relativi al primo trimestre 2010.
Un dato che attendevamo con trepidanza per valutare oggettivamente il probabile incremento delle percentuali di differenziazione che il nuovo sistema di raccolta "porta a porta" avrebbe necessariamente comportato.
I primi risultati sono di grande impatto, soprattutto se confrontati con i mesi di Gennaio e Febbraio 2010 e ancor più considerando le percentuali del periodo (2002-2007) con il precedente sistema di raccolta "a cassonetti stradali".
In Marzo, primo mese di raccolta "porta a porta" i caldieresi hanno differenziato il 70% dei propri rifiuti. Considerando che negli anni precedenti non è mai stata raggiunta la soglia del 50% (solo sporadicamente in qualche mese all'inizio nel 2002 e nel corso del 2009) è evidente la diversa efficacia di questo metodo di raccolta.
Tuttavia, oltre al metodo che chiaramente che, attraverso una raccolta più capillare responsabilizza maggiormente ciascuno di noi a separare correttamente i diversi tipi di rifiuti, io penso anche che si sia manifestata una discreta "voglia di fare bene" da parte di tutti (o quasi) e spero che questo primo risultato venga confermato anche nei mesi successivi.
Infatti, anche se Marzo sfiora il 70%, il dato medio del trimestre è intorno al 55% perchè compensato dal 46% di Gennaio e 48,3 di Febbraio 2010.
Per il momento concludo con un complimento a tutti noi e un invito a continuare su questa ottima strada intrapresa.
Nel prossimo numero della Gazzetta Termale commenteremo più in dettaglio i risultati.

Per chi avesse ulteriori curiosità, o commenti su questa fase di avvio, il blog è sempre a disposizione.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

mi pare evidente che i dati dicono che c'è un assessore incapace che ha impiegato 12 anni per capire(sifaperdire)
ed è ora che vada a casa visto quello che ha fatto spendere in più ai caldieresi in questi anni.
e tuttora da incapace stressa la gente costringendola a portarsi le sgauie all'isola dela minchia ,genialmente piazzata accanto al cimitero,
sgauie de qua e sgauie de ...là.
e soprattutto nel cervèl de Vsenetini

Umbe ha detto...

Caro Aldonimo (?),
non sono d'accordo su quanto affermi.
La raccolta con i cassonetti stradali, a quanto so è partita meno di dieci anni fa e, almeno in teoria, poteva consentire di raggiungere lo stesso maggiori percentuali di differenziata.
Secondo me è stata propedeutica ad aumentare la consapevolezza che bisognava fare di più e meglio.
E' vero che i costi di smaltimento sono aumentati vertiginosamente negli ultimi 4/5 anni (circa il 70%) ed è vero che per la decisione da parte di Caldiero e comuni limitrofi di aderire al Consorzio VR2 ci sono voluti quasi due anni però mi sento di dire che l'assessore competente si è comunque prodigato per questa soluzione.
Che con il porta a porta ci sia poi un risparmio sarà tutto da valutare. Per il momento si punta a contenere i costi. Se saremo molto bravi si potrà puntare ad investire eventuali risparmi ottenuti in riduzione della tassazione o ulteriori miglioramenti del servizio (ad es. giro supplementare per la raccolta di verde e ramaglie).

Anonimo ha detto...

scusi signor umberto
perchè non pubblica anche l'ultimo commento?davvero lei aziona la censura, eppure non ho inviato offese ma solo rimandi alle sue considerazioni.
Suvvia superiamo il fariseismo ...

Umbe ha detto...

Non capisco a quale commento ci si riferisca.
Se è quello del 17 Aprile è stato pubblicato anche con una mia risposta di Lunedì 19 Aprile.
Al momento (25 Aprile ore 19.20) sul blog non ci sono altri commenti da pubblicare.
Buon 25 Aprile!

Valter ha detto...

Prendendo spunto dalla richiesta di alcuni amici che hanno attività in Paese, e con intercessione della sensibilità dell’assessore competente, si potrebbe avere la possibilità di cambiare giorno del ritiro porta a porta del “secco”, in quanto il lunedi è un giorno difficile per chi abita lontano da dove esercita e richiederebbe una presenza in loco alla domenica sera o l’abbandono del sacchetto sulla porta al venerdi. Grazie anticipate.

Anonimo ha detto...

Tutta la cittadinanza si è impegnata e organizzata nelle proprie abitazioni per la raccolta differenziata. Come mai le Terme di Caldiero non fanno altrettanto ? Il senso civico e il rispetto delle regole dovrebbe valere anche per loro, che prima di altri dovrebbero dare il buon esempio.