Segnalo alcuni incontri che si terranno nei prossimi giorni:
Presentazione piano viabilità relativo alla prossima chiusura della Statale presso il "Ponte delle Asse"
Presentazione piano viabilità relativo alla prossima chiusura della Statale presso il "Ponte delle Asse"
- Mercoledì 4 Luglio a Caldierino (Sala Civica, ore 20.45)
- Giovedì 5 Luglio a Caldiero (Sala Civica, ore 20.45)
Segnalo inoltre che Venerdì 6 Luglio (alle ore 21.00 in Sala Civica) si terrà
un incontro sull'intervento edilizio programmato sull'area del vecchio campo sportivo.
Per i dettagli consultate l'intervento di Aldo Masconale in proposito
20 commenti:
Scusa Umberto, ma alle serate informative sulla viabilità non sono potuta andare per altri impegni, mi preme comunque sapere che tragitto faranno gli autobus dell'aptv da e per verona, mi sembra di aver capito che dopo la fermata di Strà svolteranno alla Velux e transiteranno per Via Carrozza direzione quattro strade (spero che sarà a senso unico visto la strada stretta e la mole di traffico pesante che ci sarà) ma non mi è giunta notizia sul tragitto di ritorno. Grazie.
Tosi Susanna
Ho letto dell'incontro organizzato da Aldo Masconale su “Intervento edilizio programmato sull’area del campo sportivo comunale” a cui sono stato invitato a partecipare.
Al suddetto incontro non parteciperò come già comunicato verbalmente ad Aldo Masconale.
I motivi di questa scelta sono i seguenti:
Caro Aldo,
troppi i superlativi utilizzati! Evidenziano un "qualche timore" da parte tua (hai ragione ad averli).
Il relatore, a mio parere, non può parlare a titolo personale (3° abito). Troppo comodo e, sinceramente, nessuno lo crede! Anzi, proprio perché si vuole rispettare l’arch. Boscagin, occorre precisare che la sua idea, non può essere diversa da quando parla a nome dell’associazione Lo Sperone(è stato uno dei fondatori: 1°abito) , o della lista civica Lo Sperone (era candidato consigliere alle recenti amministrative: 2° abito). E non basta certo la tua garanzia o la tua certificazione per assicurare una visione neutrale (presente e futura).
Comunque, nell’augurarti che la serata sia fruttuosa per tutti cordialmente ti saluto.
Roberto Alberti
Per Susanna,
io sono andato all'incontro di ieri a Caldiero.
A quanto ho capito il trasporto pubblico è assicurato con la deviazione Velux e Via Carrozza (nei due sensi solo per il traffico auto e mezzi pubblici).
Con il completamento della rotonda di Caldierino i mezzi pubblici arriveranno fino a lì oltre che vicino alla Sanson.
Appena ricevo dettagli maggiori li pubblicherò.
Leggo ora il post,ore 14.30 sabato, del consigliere Alberti.
Non capisco cosa voglia dire "troppi superaltivi"!? e perchè dovrei avere dei "timori" (?!?!?!)
Quanto poi alle motivazioni della tua non partecipazione ,che si riducono unicamente alla presenza dell'arch.Flavio Boscagin sinceramente mi sembra una questione di lana caprina.
Aldilà del fatto che mi sembra riduttivo non presenziare ad un incontro ,su una questione di cui si è parte attiva ( anzi protagonista) sia nel positivo che nel negativo,per la presunta triplice veste di un relatore che, come chiaramente specificato, interveniva come architetto;con la fattispecie di non vivere di progettazione, di non esercitare il titolo,,ma di aver comunque realizzato uno studio urbanisticoarchitettonico sviluppando graficamente delle idee su un possibile sviluppo di Caldiero ,che abbiamo riproposto come alternative e come visualizzazione di un diverso approccio relativo ad interventi ediliziimmobiliari.
Peraltro io reputo normale che l'arch.Boscagin trasferisca la sua idea sulla problematica a Flavio Boscagin , fondatore/componente de Lo Sperone, forse è causa -effetto,forse è dare valenza politica alle proprie idee tecniche,ma nel contesto dell'incontro -dibattito succitato interveniva a titolo di come architetto e cittadino caldierese ,e per apportare alla dibattito idee visualizzate ; e senza risvolti di un tornaconto professionale.
Oltretutto ,e ribadisco l'importanza e il piacere della onestà intellettuale Boscagin ha esternato i suoi studi su Caldiero prima di essere candidato, e anche tu hai avuto modo di conoscerli (anche per le filippiche del sottoscritto)e di discuterne (anche con il sottoscritto)ben prima della "formalizzazione" politica dello Sperone e Boscagin.Se ben ricordi,e tu hai sicuramente grande memoria,la mia proposta di un "laboratorio Caldieroterme" (lo facciamo?)prendeva spunto anche dagli studi dalle ipotesi progettuali dello stesso oltre che dalla mia visionarietà.
Ed è di due anni fa!
Mi spiace molto che tu non sia intervenuto alla serata e, ripeto ,ritengo le motivazioni, accettabili come pensiero, ma fragili incosistenti; anche perchè,e perdonami la franchezza,che tu abbia problemi per presunti "abiti" multipli di un relatore ,quando invece riconosci credibilità hai "fede" nel pensiero, anzi ne propugni le azioni politiche,di uno,Berlusconi,che ha più "abiti" di una soubrette,mi lascia perplesso.
Non rigiro il dito ,ma temere capziosità o ritenere inadeguate "mie certificazioni" di neutralità per un relatore in un incontro- dibattito a Caldiero ,e riconoscersi con valenza istituzionale (eri sindaco)nell'ideologia nel pensiero di un imprenditoretelevisivo/immobiliarista/assicuratore/finanziere/indagato/legiferatore/reoprescritto/produttoredidecoder/editore/etcetc
mi sembra un tantino "contraddittorio".
Mi auguro , comunque e sempre, la tua partecipazione alle prossime serate.
Aldo
ps
se dicevi che non venivi perchè sei stufo di ascoltarmi... credibilità oggettiva!
Relativamente mio post 7luglio ore 16.10 evidenzio:
""...e riconoscersi con valenza istituzionale (eri sindaco)nell'ideologia nel pensiero di un imprenditoretelevisivo/immobiliarista/assicuratore/finanziere/indagato/legiferatore/reoprescritto/produttoredidecoder/editore/ /etcetc
mi sembra un tantino "contraddittorio". ""
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Questo è il pensiero come postato,infatti il copia-incolla lo da.
Immagino la mutilazione sia disguido tecnico.(?)
Caro Aldo, diamo a Cesare quel che è di Cesare! La serata aveva un vizio "originale". Un solo relatore. O invitavi più relatori o la proposta era conseguentemente univoca. Non bastava certo un'immagine scannerizzata e senza relatore per un confronto alternativo!
Cordiali saluti
Per Aldo,
il troncamento del lunghissimo appellativo:
imprenditoretelevisivo/immobiliarista/assicuratore/ ... finanziere/indagato/legiferatore/reoprescritto/ ... produttoredidecoder/editore/etcetc
(lungo la bellezza di 133 caratteri)
è sicuramente un limite del sw di gestione del blog.
In realtà la parola viene troncata (dopo 56 caratteri) quando si visualizzano i vari commenti per inserirne un altro ("cliccando" su commenti).
Se si "clicca" sul titolo del post, visualizzando tutti i commenti, la parola compare completamente.
Non era certo un tentativo di censura anche perchè il gestore del blog non può in alcun modo modificare i commenti inseriti ma solo decidere di non pubblicare commenti che ritiene offensivi.
Ciao,
UL
Grazie a Umberto per la spiegazioni ,mi fa anche molto piacere la puntualizzazione sulla pubblicazione o meno di post sul blog ,e quindi niente tagli.Abbiamo sgombrato il campo da equivoci,io mi auguro che si arrivi ad un forum libero.Se poi a Caldiero fosse libero unico e di facile accesso,sarebbe una grande conquista.Spero di vincere al lotto,così lo faccio anch'io.Sempre che Roberto Alberti mi reputi sufficentemente credibile come "certificatore di apartiticità e come organizzatore/relatore visto che per la serata sul "campo sportivo" non mi ha minimamente considerato.
Quanto poi ai ruoli in-vestiti da Berlusconi la parola (mutilata) era frammentata dalla barra ma provocatoriamente "unica" proprio per la molteplicità di "vestiti" di Berlusconi (che peraltro li ha indossati anche sovrapposti!),perchè credo sia legittimo per molti non riuscire a disgiungere i ruoli (legiferatore/reoprescritto,produttore di decoder/agevolatore istituzionaleper l'acquisto,produttoredinformazione/garantedinformazione,conoscitoredinformazioneriservate/imprenditore,etc etc;ed appunto per ritenere incongrue inconsistenti le motivazioni di Roberto Alberti.
A presto
Aldomasconale
Posto due spero di pagare uno!
Rispondo alla replica di Roberto Alberti:
Caro Aldo, diamo a Cesare quel che è di Cesare! La serata aveva un vizio "originale". Un solo relatore. O invitavi più relatori o la proposta era conseguentemente univoca. Non bastava certo un'immagine scannerizzata e senza relatore per un confronto alternativo
Caro Roberto
la serata era un incontro-dibattito,senza limiti di tempo per gli interventi,quindi relatori potevano essere tutti quelli che volevano.A nessuno veniva prescritto il tempo o le modalità d'intervento.
Sulla questione dell'immagine scannerizzata immagino tu ti riferisca a quella tratta dalla Gazzetta Termale raffigurante la pianta degli edifici a venire secondo il progetto comunale.Beh mi sembra singolare e un po' boomerang questa osservazione,dato che purtroppo altre immagini del progetto non le ho trovate.Il dramma è che forse tu avresti dovuto diffonderle,come Sindaco e propugnatore del progetto, per dare il senso di quello che verrà ai cittadini.Io ho solo visto casulmente il poster dei fabbricati e da li' e' partita la mia avversione;in tempi non sospetti (vedere scritture) come gia ecidenziato e contrariamente a quanto affermato dal Sindaco Molinaroli che ha ravvisato una questione spuntata a ridosso delle elezioni!(sic)
Comunque vorrei cercare sempre la costruttività :perchè non opponi costruttività inversa al mio intento ,organizzando una serata dove presentare ,con il relatore che ritieni opportuno,l'intervento edilizio sull'area del vecchio campo sportivo?magari con descrizioni e ricchezza di immagini
più ampie di quelle proposte dal sottoscritto?
E con il ruolo che vorrai:politico ,amministrativo ,diraggruppamento,partitico,apartitico,di lista.di caldierese,di commercialista.
Da parte mia ti assicuro che non avro' dubbi sul partecipare e sul ritenere credibile la titolazione del tuo ruolo .
Credo che i Caldieresi gradirebbero molto e te ne renderebbero merito.
Ti prego di estendere questo invito al Sindaco e ai consiglieri di maggioranza.
Thank
AldoMasconale
Caro Roberto Alberti
lo ammetto,mi aspettavo una controreplica alla mia ,non tanto per amor di polemica, ma perchè credo che un protagonista decennale della vita politicoamministrativa di Caldiero,nel bene e nel male,non possa dissimularsi dietro a chiosature di ripiego,di "fuga" ,su una discussione su un argemento importante come la questione "area campo sportivo".
Tantomeno banalizzando la negazione di un pubblico dibattito con motivazioni palesemente inconsitenti,seppur legittime;
ed allora ti rinnovo l'invito,contribuisci a correggere quello che consideri il "vizio originale" di "un solo relatore e di un'immagine scannerizzata" nella assemblea organizzata dal sottoscritto,magari con ricchezza di relatori e immagini che tu sicuramente puoi avere.
Io comprendo che fare il Richelieu ti affascini molto e l'esperienza te lo censenta (o forse ti "obbliga"),ma qualche volta bisogna, oltre che a tirare il sasso ,anche mostrare la...progettazione!
Non voglio fare l'ipocrita,tu sai bene quanto odio l'ipocrisia,e sembrare quello che non ha occasioni di parlarti (hai la mia solidarietà per sopportare un rompiballe come il sottoscritto)sarebbe ridicolo,e quindi questo invito è volutamente mediatico pubblico, proprio per avvalorare l'importanza di sentire anche un'altra parte ,anzi LA parte fondante,su una questione così rilevante per Caldiero e caldieresi.Pur tenendo conto dell'Albo Prettorio!
La mia disponbilità alla credibilità del tuo ruolo è anticipata come noto.
A rileggerti ,ciao
AldoMasconale
Il Consiglio Comunale è iniziato alle 20.30 quindi postiamo in questo orario per evitare accuse di infici polemici in seduta consigliare.
Il giorno 13 luglio abbiamo inviato al Sindaco Molinaroli questo invito sperando in una risposta che non c'è stata .
Le considerazioni e le intenzioni le posteremo domani a fronte di possibili comunicazioni in merito.
EGr.Sig.Sindaco
in qualità di presidente della Associazione "Caldieroterme,cultura archeologia ed eventi" la ringraziamo della sua partecipazione all'incontro dibattito di venerdì 6 luglio.
L'apprezzamento manifestato dai cittadini per la civile discussione sullo sviluppo edilizio del paese,unitamente al rammarico espresso da chi non ha potuto partecipare, ci induce ,signor Sindaco,a rivolgerLe un invito.
Molti cittadini di Caldiero,ed anche noi condividiamo ,lamentano una carenza di informazione/comunicazione soprattutto visiva, comprensibile ai non addetti ,leggibile per tutti , riguardante gli interventi edilizi programmati nell'area del vecchio campo sportivo e della zona nuova impianti sportivi;premesso questo,significando che comunque sono state espletate le procedure informative di rito,riteniamo che una serata di informazione in merito aperta a tutti, con supporti tecnico/ visivi e relatori , unitamente ad un Suo intervento di ruolo ,sarebbe apprezzatissimo.
Questo l'invito dunque.
Aldifuori di ogni intendimento diverso.
RingraziandoLa per l'attenzione ,rimaniamo in attesa di un Suo riscontro
AldoMasconale Ass.Caldieroterme
Se di suo gradimento come associazione (apartitica)"Caldieroterme,cultura archeologia ed eventi"siamo disponibili per aspetti organizzativil'incontro con i cittadini .
A.M.
(il seguente post era stato inviato il 20 Luglio ma per un disguido tecnico non è stato pubblicato ... scusate, UL)
Caro Aldo, per essere chiaro:
Non ho condiviso la tua scelta di organizzare una serata in quei termini e in quel modo. Qual era lo scopo?
Si parte sempre dallo scopo, dall'obiettivo.
L'obiettivo dell'amministrazione era ed è il seguente: dare a Caldiero una nuova area verde, rivitalizzare il centro, sviluppare risorse finanzarie. Per fare questo le proposte possono essere diverse; la nostra è stata condivisa dalla Regione con tanto di complimenti della commissione tecnica, dopo un percorso durato praticamente due anni e mezzo.
In questi ultimi mesi ho assistito a:
1) Ignoranza:
ci sono quelli che ignorano i vincoli di un ente territoriale e propongono soluzioni impossibili, soprattutto dal punto di vista finanziario (basta fare un mutuo....: i mutui praticamente non si possono più contrarre e la spesa è vincolata )
2) Imbecillità voluta:
ci sono quelli che volutamente affermano cose non vere; si costruisce su tutta l'area del campo sportivo o sul campo si costruisce per 2/3 della superficie. Da questi meglio stare lontani, molto lontani ....
3) Diversità di opinione o di proposta
ci sono quelli che la pensano in modo diverso e propongono qualcosa di diverso. Si valuta e si cerca di capire se la proposta è migliorativa rispetto alla nostra, se è praticabile, se è possibile. Se non lo è, evidentemente si prosegue con la proposta originaria.
4) Condivisione della scelta: su questo aspetto la campagna elettorale ha rappresentato per noi uno strumento eccezionale per informare e per altri per disinformare i cittadini: ciò nonostante a noi risulta che la stragrande maggioranza dei cittadini condivide la nostra idea.
Oggi c'è l'esigenza di completare il progetto sul quale si è già ampiamente discusso.
Che cosa prevede l'intervento urbanistico nel "vecchio" campo sportivo:
un 40% circa è destinato ad intervento edilizio con realizzazione di una nuova piazza ;
un 20% circa alla realizzazione di parcheggi + 400 mq di posti auto coperti di proprietà comunale;
un 40% circa, infine, è destinato a verde attrezzato ed un'area a servizio delle scuole elementari.
Ricordo che quanto approvato dal Consiglio Comunale e dalla Regione Veneto non riguarda solo l'aspetto urbanistico ma anche l'aspetto finanziario. Non è possibile modificare l'aspetto urbanistico senza modificare l'aspetto finanziario. Se ciò avvenisse, tutto il piano verrebbe a decadere.
Il piano è frutto di una scelta che può essere opinabile e criticabile, ma non può essere oggetto di notizie o comunicazioni che non corrispondono al vero né di interpretazioni di verità o possibilità assolute. Ben vengano le idee, ma devono essere sempre "mediate" con la realtà e soprattutto rese possibili.
Attenzione: le sirene che stanno urlando in questo momento "al lupo al lupo" sono quelle che alcuni anni or sono hanno messo la testa nella sabbia come gli struzzi o hanno guardato le stelle.
Roberto Alberti
Vorrei chiedere al dott.Alberti, perchè, a suo avviso, le due aste sono andate deserte? Se questo progetto ha ricevuto così tanti complimenti dovrebbe esserci la fila per acquistare l'area del ex-campo sportivo ed invece rimane invenduto.
Ieri abbiamo reincontrato il sindaco Molinaroli per manifestargli la delusione della mancata risposta al ns invito di illustrare ai Caldieresi l'intervento edilizio programmato sull'area del vecchio campo sportivo .
Il Sindaco Molinaroli ci ha comunicato che in settembre provvederà ad illustrare in una assemblea pubblica l'intervento citato.
Ne siamo lieti .
A:M: Ass.Caldieroterme
Re: Caldieroterme ,invito. Ricevuto il: 02/08/07 19:10
egr sig Aldo Masconale
in merito alla sua richiesta di informare la popolazione sulle intenzioni di
questa amministrazione per quanto riguarda la destinazione dell attuale
campo sportivo le comunico che è nostra intenzione incontrare la popolazione
nel periodo settembre/ottobre per spiegare quanto sopra
ringraziandola per il suo sollecito
il sindaco Molinaroli Giovanni
----- Original Message -----
Subject: Caldieroterme ,invito.
Nell'articolo di oggi de L'Arena riguardante la pista ciclabile della Valdillasi proposta dal Comitatoveronaest l'omonimia ha causato un ...falso redazionale:
infatti viene indicato tra i presenti il Sindaco Molinaroli di Lavagno,in realtà era presente il Sindaco Molinaroli di Caldiero.
A cesare quel che è...
Per dare seguito all'intendimento costruttivo che abbiamo manifestato come base delle ns inziative in merito a scelte amministrative tipo l'intervento edilizio sull'area del campo sportivo,ora ancor più speranzose per un dibattito allargato con l'attivazione dell'associazione Caldieroterme,avevamo tempo fa riportato sul forum del sito de LoSperone gli interventi dell'ex Sindaco Roberto Alberti,ora consigliere con delega,riguardanti l'incontro dibattito da noi organizzato, sulla vendita con intervento edilizio programmato dell'area del campo sportivo attuale in via daPrato.
Così come peraltro,a volte sorridendo delle posizioni aventiniane dei proponenti che disdegnando il forum "altrui" ci costringono (senzobbligo)a fare i "postini" mediatici.
Bene,all'intervento ultimo di Alberti (che pur di parte ci è sembrato oggettivo ),(ossimoro?!)sono seguite nel forum LoSperone alcune repliche tra cui una ufficicale del Mic e alcune di componenti LoSperone e una a firma FBosca ,che ritendo di Flavio Boscagin abbiamo chiesto allo stesso con che ruolo l'avesse postata.Nella speranza che la discussione possa trasferirsi prima o poi in un unico forum (per settembre attiveremo quello di Caldieroterme)riportiamo su Caldiero online ,in modo da consentire Eventuali altre repliche degli interessati.
Intanto riportiamo le repliche.
ps
Umberto vedi tu se opportuna una discussione apposita.
tipo :C'è posta per te;oppure ,Prove di dialogo .
Spedito: 20/08/2007 ore 10:47
Anche Alberti ha deciso di seguire la linea Pomini: sono sempre stati gli altri a combinare i guai. Il fatto che loro sono lì da dieci anni, non conta. Ma forse è ora di smetterla, e di parlare di cose serie.
Se ad Alberti da fastidio che le cose non siano capite come lui le intende, basta solo che informi (tutti i caldieresi) di ciò che ha intenzione di fare; di ciò che ha intenzione di fare e non di ciò che ha già fatto. Anche se lui ha il sacro rispetto per gli Enti dovrebbe sapere che l’elogio alle sue opere dovrebbe venire non tanto e non solo dalla Regione, ma dai sui amministrati. Sì perché lui è sicuro di ciò che fa, però si guarda bene dal discuterlo pubblicamente. D’altra parte è tecnica consolidata contare sul comune disinteresse per poi dire: “questo ente ha voluto”. “siamo stati costretti” e via dicendo invece di costruire scelte condivise e difenderle a spada tratta.
I numeri, ma meglio i risultati, li vedremo alla fine, a scuole ultimate e poi potremo commentarli.
Se poi Alberti ritiene che ci sia qualcuno che vuole remare contro Caldiero, si faccia avanti e dica come e perché, altrimenti la smetta di gridare al lupo, al lupo ed impari a dialogare e confrontarsi, prima, prima, prima, perché può succedere che anche lui, nonostante le lodi degli amati Enti, non abbia la verità in tasca.
FBosca
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Spedito: 23/08/2007 ore 12:35
Alcune considerazioni:
Dice …..un consigliere comunale….
In questi mesi ho assistito a:
1) ignoranza: ….. i vincoli sono fatti da uomini e dovrebbero servire per rendere la vita ai cittadini il più dignitosa e rispettosa possibile, sono al servizio dei cittadini, non sono il loro padrone. E’ troppo facile usarli per nascondere scelte che se fatte in modo diverso probabilmente non gli avrebbero neanche incontrati….. i vincoli.
2) Imbecillità voluta: …..se la matematica non è un’opinione i due terzi corrispondono a circa il 66,66%. Ora come dice il consigliere comunale se per circa il 40% si tratta di un investimento edilizio, se per circa il 20% si realizzano parcheggi e se il rimanente 40% viene suddiviso tra verde attrezzato e area a servizio delle Scuole, tirando le somme risulta che a verde attrezzato rimane “circa” solamente il 33.33% che corrisponde ai 2/3. Il resto sono abitazioni, macchine e una forse “circa” il 6,67% zona recintata ad esclusivo uso della scuola. Il tutto è fondato sulla parola “circa” in quanto il progetto nel dettaglio non risulta ancora presentato ai cittadini.
3) Diversità di opinione o di proposta: …. le proposte degli altri non bisogna solo “origliarle” ma essere disponibili ad accettarne il confronto e la discussione. Solo dopo si prosegue con la proposta originaria……
4) Condivisione della scelta: …..è molto pericoloso essere assolutamente convinti che la stragrande maggioranza dei cittadini condivide la “nostra idea” perché abbiamo vinto le elezioni. A parte che i numeri non corrispondono……nella storia d’Italia c’è già stato qualcuno che aveva questa assoluta convinzione…….non è andata a finire bene…..
Luciano Albertini
Spedito: 26/08/2007 ore 10:30
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Il MIC risponde alle valutazioni di R. Alberti.
Carissimi dello Sperone,
abbiamo letto l’intervento di Roberto Alberti e interveniamo a nostra volta, accogliendo il vostro invito a ripristinare un dialogo civile. Nessuno di noi sa se – nel pensiero di Alberti - siamo sirene, struzzi o visionari; è probabile che noi apparteniamo – sempre secondo le categorie di Alberti - alla schiera degli imbecilli. Lo saremo pure, ma pensiamo e desideriamo. Pensiamo che Caldiero avrebbe potuto avere uno sviluppo diverso; che la lottizzazione del terreno di proprietà dell’Opera Pia avrebbe dovuto avere carattere pubblico e, in parte significativa, carattere sociale. Pensiamo che lo sviluppo termale sia importante, ma che non debba avvenire con finanziamenti comunali; pensiamo che le fognature, l’acquedotto, le strade e la scuola siano le priorità dell’attività amministrativa. Pensiamo che ogni intervento particolare debba inscriversi in un progetto discusso e condiviso: perché ampliare l’area di servizio delle Scuole elementari, quando queste invece hanno un bisogno assoluto di nuove aule? E perché ampliare le attuali Scuole elementari, quando si potrebbe e si dovrebbe iniziare concretamente il polo scolastico? Quello che pensiamo è quello che desideriamo, perché desideriamo vivere in un paese non cementificato da una feroce speculazione edilizia, senza identità come una qualsiasi periferia dormitorio.
La scrittura, si sa, è una grande rivelatrice e qui ci sono almeno quattro aspetti da rilevare. Primo: coloro che si oppongono al progetto di costruzione nel ex campo da calcio sono o ignoranti, o imbecilli. Secondo: la campagna elettorale degli ‘altri’ è stata di disinformazione. Terzo: la stragrande maggioranza dei cittadini è favorevole al progetto della Amministrazione. Quarto: del progetto di costruzione si è già ampiamente discusso.
Per quanto riguarda il bon ton del linguaggio dell’ex sindaco c’è poco da dire. E non c’è proprio nulla da dire per quanto riguarda il rispetto delle idee altrui, le quali - secondo Alberti - ci possono essere, ma fino a un certo punto, cioè devono avere almeno i seguenti caratteri: in primo luogo, devono profumare del buon aroma del calcestruzzo, perché se qualche provvedimento va a favore della Scuola materna (vedi l’asilo di Strà) o della Scuola elementare, l’origine è sempre e indiscutibilmente speculativa. In secondo luogo devono avere l’impalpabilità della teoria, perché tutto è già stabilito, ad esempio nel quarto comma del PIRUEA, con tanto di benedizione regionale e tutto è già (quasi) compiuto in due gare d’appalto andate (per fortuna?) deserte. In terzo luogo devono adattarsi ad una sorta di libertà vigilata, cioè non devono ampliarsi a più larghi confini e, magari, interrogarsi sui progetti generali e porsi gli obiettivi del rispetto del territorio e della vivibilità. Il signor Alberti è davvero un democratico: accetta le idee altrui, purché coincidano con le sue; quelli che la pensano diversamente sono ignoranti o imbecilli o peggio.
Sul terzo e sul quarto punto che dire? I numeri sono numeri: basterebbe ripassare i risultati delle recenti amministrative per capire che i cittadini di Caldiero non vogliono che si prosegua nella cementificazione del paese. E non ricordiamo occasione pubblica, promossa dall’ex sindaco, nella quale i cittadini potessero essere informati e potessero dire la loro sul PIRUEA nel suo complesso o sulle parti che lo compongono. Ci pare significativo che Alberti scriva a Masconale esordendo così: «Caro Aldo, per essere chiaro: non ho condiviso la tua scelta di organizzare una serata in quei termini e in quel modo». La ‘serata’, quella serata, è stata l’unica occasione per discutere sulla edificazione dell’ex campo sportivo; dunque, per l’ex sindaco, nessuna serata, nessuna pubblica discussione va bene.
Alla fine, Alberti ricorre pure alle immagini. Qualcuna è un po’ strana: le sirene, a quanto ne sappiamo, non urlano, ma cantano. Altre sono semplicemente delle immagini traslate: secondo lui, alcuni sono come gli struzzi, alcuni hanno lo sguardo rivolto alle stelle. Non ci è dato sapere se Alberti si sia dato alla poesia, ma le ‘vaghe stelle’ di Leopardi non erano così minacciose. Se ficcare la testa sotto la sabbia o gli occhi verso il firmamento sono metafore per indicare i mentecatti, gli inconcludenti, gli astratti dalla realtà, allora l’ex sindaco ha ragione: lui sì che ha i piedi ben piantati a terra, lui sì si intende di economia e di impresa, e di impresa edilizia in particolare. Senza ombra di metafora.
Per gli Aderenti e per i Consiglieri
del «Movimento Insieme per Caldiero»
il Presidente: Marzia Lerco
Considerazioni personali :
ho letto e riletto le risposte(post su LoSperone) al post riportato (caldieroonline)di Alberti e ,aldilà di una sovrabbondante retorica ,sembra emergere una convergenza accusatoria (e forse pregiudiziale al dialogo) tra le considerazioni speroniane (posso considerare tali i vs post ,fbosca e luciano?)e quelle del Mic ,consistente nel considerare Alberti (due amministrazioni) col supporto precipuo di Pomini assessore all'urbanistica,il cementificatore di Caldiero,ovvero i responsabili dell'ampio sviluppo (e scriteriato)edilizio del paese,ravvisandovi anche (via l'ipocrisia)un possibile di interesse parentale di Alberti ,data l'operatività in paese dell'impresa dei fratelli nel settore edilizio-immobiliare;oltre ad una sorta di accondiscenza "genetica" verso impresari ed immobiliaristi.
Conseguentemente a queste contrapposizioni,stante anche l’ulteriore accusa ad Alberti (peraltro consigliere anziano con delega)di incarnare una sorta di sindaco-ombra e di rappresentare con Pomini ,il pensiero dominante sulle questioni edilizie (tipo area campo sportivo),un dialogo tra le parti ,nell’interesse del paese per un programma di riqualificazione-sviluppo qualitativo e condiviso o condivisibile ,(che è il ns intento) ,appare impossibile.
A meno che non si possa trovare un chiarimento “oggettivo” sulle contrapposizioni accusatorie che ho citato sopra.
In tal senso è stato elaborato il post -chiarimento (anche per i cittadini ) che segue il presente ,come Associazione Caldieroterme, per ufficialità e appunto nella speranza di una breccia costruttiva.
N:B:
Questo post è stato scritto in forma personale come assunzione di responsabilità date le considerazioni/asserzioni sulle persone,peraltro ritenute oggettive
AldoMasconale.
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