lunedì 18 giugno 2007

Mercoledì 20 Giugno: Consiglio Unione Comuni VR Est

Mercoledì 20 parteciperò al primo consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est" che si svolgerà, alle ore 21.00, nella sala delle adunanze del Comune di Colognola ai Colli per discutere e deliberare sul seguente O.d.G:

1) Amministrazione: Nomina del Presidente.


Il candidato alla presidenza è l'attuale sindaco di Mezzane di Sotto, Avv. Antonio Domenico Sella.
Spero di tenerVi aggiornati anche sulle decisioni che verranno prese in quest'ambito.
Anch'io ho scoperto da poco che l'Unione di Comuni ( tra Caldiero, Colognola ai Colli, Illasi e Mezzane di Sotto) è stata costituita nel 2002 e avviata nell'Aprile 2003 per la gestione condivisa di alcuni servizi tra i quali:

  • Vigilanza Urbana e Amministrativa
  • Assistenza Sociale,
  • Assistenza Dominciliare,
  • Informagiovani,
  • Trasporto scolastico

Teniamoci informati.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi vengono a mente due argomenti a proposito dell’Unione.
Primo, il semaforo.
Trovo sia giusto multare chi passa con il rosso perché non rispettando il semaforo si mette repentaglio la vita altrui.
Tarare l’arancione sui 3 secondi però, come ho letto sui giornali, mi sa tanto d’imboscata e questo crea malumore e rabbia nei cittadini. Io proporrei: arancione a 6 secondi, telecamera puntata (questa serve, altro che privacy) e raddoppio della multa. A questo punto il trasgressore non avrebbe attenuanti avendo avuto a disposizione il tempo necessario per decidere. Bisogna sì educare, ma saper anche eventualmente reprimere senza tante storie.
Secondo, l’Unione.
Trovo che sia un ente fatuo ed inconcludente. A parte il servizio bus per le scuole, non c’è altro da encomiare. La Polizia municipale è addirittura scomparsa; si vedono saltuariamente sulla SS 11 ed il lunedì e martedì su Corso de Gasperi a vigilare sugli attraversamenti pedonali di fronte alla scuola elementare. Fortunatamente gli altri giorni sono serviti dai CC in congedo. Va detto però che un paese come Bussolengo, che ha 17.000 abitanti, ha 12 o 13 vigili a tempo pieno a cui se ne aggiungono 2 o 3 stagionali durante l’estate. Noi ne abbiamo 6. per Caldiero, Colognola, Illasi e Mezzane.
Altri servizi dell’Unione? Forse non ne sono a conoscenza.
Più che un Unione dei Comuni, servirebbe una Comune dei Comuni (la battezzo CoCo), magari ampliata, che avesse il reale potere di deliberare in merito ad argomenti importati che riguardano direttamente la vita dei cittadini di tutti i Comuni che ne fanno parte, capace di appoggiare ma anche di contrastare le iniziative o le imposizioni cha arrivano dagli Organi superiori.
Alla fine si potrebbe fare una piccola Comune federale che decidesse sulle priorità generali e lasciasse alle singole Amminstrazioni la normale gestione ordinaria del paese.
E' da stolti sostenere che non ci deve interessare ciò che fanno i paesi limitrofi.
Prendo solo ad esempio i rifiuti: Se Tregnago, Illasi e Colognola ai Colli passassero ad una raccolta a “porta a porta” senza che Caldiero lo facesse, essendo ad un crocevia, la mattina successiva ci troveremmo il paese immerso nell’immondizia dei nostri vicini.

Umbe ha detto...

Adriano,
ho già commentato nel blog il mio parere sui semafori con telecamere.
Non sono contrario anche se, per fare educazione stradale, potrebbero esserci altri modi più propositivi.
Per il semaforo di Strà io distinguo comunque il periodo prima e dopo l'allungamento della durata della luce gialla (credo ai primi di Gennaio).
Nei mesi precedenti il giallo durava circa 4 secondi ma il fatto più critico è che la vera informazione ai cittadini sull'installazione dei dispositivi T-RED, è stata rappresentata dall'arrivo dei primi verbali.
All'arrivo dei verbali a Gennaio c'era già chi aveva cumulato tre, quattro o cinque infrazioni magari svoltando a destra per andare verso Tregnago (l'infrazione ovviamente c'e' ma sulla sua pericolosità si potrebbe discutere).
Da quanto so tra Novembre e Dicembre sono stati recapitate 1800/2000 multe. A Gennaio (con automobilisti informati dal passa-parola, più attenti alla segnaletica e soprattutto con il giallo a 6 secondi) le multe sono "crollate" a, credo 100/150.
Il codice della strada non prescrive una "durata ideale" del giallo ma è ovvio che tutti i multati a 4 secondi si sentano un po' di aver fatto da cavie per la taratura del sistema.
Purtroppo la discussione si è alzata molto di tono ed è difficile riportarla in un ambito di giudizio più sereno ... vedremo cosa succederà. Personalmente vorrei verificare bene il perchè di una previsione di entrata di 950 K€ da contravvenzioni che, vista l'incidenza pro-capite può apparire ai cittadini dell'Unione una tassa indiretta (pagata da patentati più o meno indisciplinati).

Sull'utilità dell'Unione di Comuni posso per il momento dire che, sulla carta, le ragioni del mettersi insieme e condividere i costi della gestione di alcuni servizi mi sembra assolutamente legittimo e, almeno in teoria, più economico.
Mi fa piacere partecipare al consiglio dell'Unione proprio per conoscere meglio le potenzialità di questa aggregazione e verificare in pratica i ritorni della gestione condivisa.
Va detto che nelle realtà industriali che frequento da anni quando c'e' un'aggregazione di aziende l'obiettivo della riduzione dei costi di gestione ha la massima importanza.

Anonimo ha detto...

(Ricevo da Roberto Alberti e pubblico su questo post relativo all'Unione perchè più appropriato).


Caro Umberto,
Vovevo fare alcune considerazioni sulle dichiarazioni dell'anonimo:

...(UL: dichiarazioni sul post relativo al consiglio comunale 15/6) .....

1) Alcuni sanzionati si sono rivolti ad un legale per presentare ricorso avanti al Giudice di Pace e farsi rappresentare in giudizio; l'Unione dei Comuni chiamata in causa (convenuto) aveva ed ha il dovere di difendersi; la difesa si è limitata ad un parere legale senza richiederne la presenza.

2) Per quanto riguarda il "carrozzone": contesto il termine (usato tra l'altro dalle minoranze consiliari) per questi motivi:
a) il singolo Comune non può aumentare o migliorare i servizi che offre ai suoi cittadini perchè deve ridurre i costi del personale e la sua spesa in genere; unico modo per poter salvaguardare i servizi che già ci sono è trasferirli ad un altro Ente pubblico (ad esempio Unione, mantenendone un controllo diretto) o esternalizzarli (affidarli a privati perdendone di fattto il controllo);

b) il singolo Comune ha un peso "economico e politico, rispetto agli altri Enti (Provincia, Regione, altri Comuni) in base ai suoi abitanti; con l'Unione abbiamo un peso di un ente di oltre 20.000 abitanti: ciò si traduce in contributi che possono essere ottenuti dall'Unione ma non dal singolo Comune;

c) nuovi servizi che solo attrraverso l'Unione è stato possibile attivare (ad. es. informagiovani o l'assistenza sociale in ogni Comune ecc.)

d) i contratti di appalto: possono essere ottenute offerte migliorative rispetto al singolo Comune;

e) il personale: se nel singolo Comune il personale (assistente sociale) aveva un turnover di poco più di 12 mesi, oggi con l'Unione abbiamo del personale stabile da ormai 5 anni (significa che non deve iniziare ogni 12 mesi a capire le problematiche sociali del territorio, ad intraprendere le azioni ecc: in due parole: aumento di efficacia e di efficienza del personale.

f) aumento di relazioni fra i comuni: se fino a ieri c'erano 100 steccati oggi ne possiamo contare molti meno. Ciò aiuta a risolvere i problemi che necessariamente nascono fra comuni limitrofi.

g) sul bilancio: mi piacerebbe commentarlo con l'amico/a anonimo/a.

Roberto Alberti

Umbe ha detto...

Breve resoconto del consiglio di ieri sera.
Come da OdG l'obiettivo era quello di eleggere il Presidente (eletto a turno tra i Sindaci dei comuni facenti parte dell'Unione).
L'avvocato Sella (sindaco di Mezzane di Sotto) ha presentato un documento programmatico con alcuni spunti per le prossime attività.
L'obiettivo è quello di estendere l'offerta di servizi gestiti dall'Unione per conto dei quattro comuni.
Il pubblico era scarsissimo (1 persona) ma ci sono stati diversi interventi da parte dei consiglieri e di alcuni assessori uscenti.
L'enfasi è stata sul rapporto di collaborazione che dovrebbe caratterizzare il consiglio dell'Unione, indipendentemente dall'appartenenza di ciascun consigliere alla maggioranza o alla minoranza nel rispettivo comune.
Personalmente, fresco dei dibattiti preelettorali e nel primo consiglio comunale, ho segnalato che i cittadini non hanno ben chiaro il ruolo dell'Unione e che questo dovrebbe servirci da stimolo per evidenziare i vantaggi della gestione condivisa dei servizi per una popolazione di utenti che supera abbondantemente le 20.000 persone.
L'avvocato Sella è stato eletto con 16 voti favorevoli e 1 scheda bianca. Alla prossima, UL

Anonimo ha detto...

Umberto, credo che i cittadini debbano essere informati su questo ente "Unione dei Comuni VR-EST" e più precisamente sui vantaggi per i caldieresi e la maggior efficenza dei servizi, non solo in teoria ma con dati alla mano e fatti concreti. Quanto personale ha l'Unione? Quale risparmio per l'Amministrazione di Caldiero? Quanto costa l'informagiovani per il nostro territorio? Che vantaggi hanno i nostri giovani da questa iniziativa? Com'era il servizio di assistenza sociale prima e com'è oggi? Quali i costi e quali i benefici per gli assistiti di Caldiero? Qual'è la presenza fisica dei vigili sul territorio di Caldiero settimanale ora? In termini di efficenza quanto tempo impiega ora l'Unione dei Comuni per dare una risposta ai cittadini che richiedono un'informazione? Quali i costi del servizio pulmino e quali vantaggi per i bambini di Caldiero? Credo che solo con queste risposte in concreto si possa verificare se effettivamente c'è un vantaggio per noi di Caldiero nel rimanere in questa "Unione" che viene percepita, non solo dalle minoranze politiche (come afferma Alberti) ma da molti anzi moltissimi cittadini e non solo caldieresi, come un "carrozzone" che serve solo a sistemare gli "amici". Rimango quindi in attesa di risposte concrete.
Grazie Umberto! Ho fiducia in te!
Tosi Susanna

aldomasconale ha detto...

All'attenzione dell'assessore Ligorio.

con la chiusura prossima ventura della strada regionale 11 , il 10 luiglio ,per i lavori al ponte delle asse di Vago (dureranno almeno un anno,aldilà delle promesse di sei mesi) l'intendimento è quello di deviare il traffico pesante per Valdillasi e Colognola a Castelletto per poi farlo ritornare sino a Strà e poi destinazione.
Inoltre per la direttrice Vicenza -Verona l'intendimento e' di far arrivare sino al ponte e deviare sulla bretellina per Porcilana (che sarà pronta per settembre)e rientro a Vago, come dire a Caldiero e Strà ci si beccherà tutto il traffico e la deviazione per la zona a nord.
Non ci stiamo!!!
Invito la amministrazione ad attivarsi da subito (sappiamo che l'ufficio tecnico di Caldiero ha fatto una proposta intelligente di un ponte provvisorio anche a una sola corsia accanto a quello demolito,tecnicamente ed economicamente fattibile con poco) per evitare questo massacro!
Invitiamo l'opposizione consigliare di Caldiero ad attivarsi affinche' la maggioranza si occupi subito di tale problema!
Invito i consiglieri di Caldiero presenti nell'Unione dei comuni ad attivarsi subitanemaente perchè vengano esercitate le dovute pressioni anche consortilmente con gli enri preposti alfine di salvaguardare Strà e Caldiero,i cui cittadini hanno già pagato, e pagano tuttora , troppo per l'ìinquinamento .Sia acustico che dell'aria.
Ribadiamo non accetteremo che la salute dei cittadini di Strà venga ancora immolata sull'insipienza degli amministratori,siano essi comunali provinciali o di enti .

aldomasconale ha detto...

Noi crediamo che l'installazione della telecamera a Strà sia stato un atto legittimo di un ente,molto criticabile (eufemismo)nelle modalità di comuncazione e di considerazione del cittadino;che è bene ricordare rappresenta in collettività il fine di ogni azione di pubblica amministrazione.
Ma in quest'ottica soprattutto,ci stanno sorgendo grandi dubbi sulla funzione sull'utilità sul vantaggio per il cittadino dell'Unione dei comuni di Vrest.
E non per motivazioni politiche ,ne tantomeno soggettive, ma per fatti oggettivi:ci riferiamo ai dati che negli ultimi mesi nel territorio dell'Unione configurano 5 incidenti mortali,oltre ad altri con feriti gravi.
Decima di Colognola, SanZeno di Colognola, Accesso terme di Caldiero ,Zai di Caldiero/Colognola ,Bassa di Caldiero.
Sperando che non cia sfuggito qualche altro.
Allora è lecito chiedersi,dato che scopo dell'Ente citato è di garantire/aumentare la sicurezza dei propri cittadini,se questo avvenga.
Ci chiediamo se non sarebbe meglio che i vigili relazionassero mappassero e, soprattutto presidiassero,punti stradali noti da tempo ,purtroppo per lugubri statistiche ,per la loro pericolosità;
crediamo altresì che i politici locali facenti parti del Consiglio dell'Unione invece di disquisire ( per appartenenza) sul pro e il contro nella questione telecamere, dovrebbero attivare iniziative decise e precise affinchè dagli enti preposti (tocca sempre a qualcun altro)vengano attuati quegli interventi atti ad eliminare tale pericolosità ,e comunque attuare immediate migliorie per la sicurezza anche con interventi di minima ,attuabili per buon senso.
Ci riferiamo,tanto per non essere generici,ad una segnaletica stradale a terra più diffusa e fatta con materiali più resistenti e piu' visibili,una manuntenzione costante,occhi di gatto ad indicazione di corsia,realizzazione di corsie di immissione e di sicurezza per biciclette e moto,segnalazione di punti critici con lampeggiatori ed altro.
Riteniamo che politici dai pomposi titoli sovracomunali invece che cavalcare populismi e petizioni per autoreferenzialità o contrapposizioni mediatiche di visibilità ,dovrebbero preoccuparsi, magari presso altri enti ove seggono ,di sollecitare la conclusione di opere promesse fruibili in pochi mesi ed invece ancora in cantiere dopo anni.
Crediamo che sindaci/presidenti e consiglieri dei comuni invece di adottare escatomage ridicoli preelettorali (tipo la telecamera al semaforo solo dalla parte ...opposta )farebbero meglio a sollecitare Veneto Strade o la Provincia ad eliminare buche banchine cedevoli etc ,insomma "trappole" varie visibilissime nelle strade di pertinenza.
Indubitabilmente negli incidenti stradali vi è sempre colpa di chi coinvolto ,ma spessissimo vi è concorso di colpa di chi dovrebbe dare al cittadino-utente una sicurezza maggiore ,di chi dovrebbe indirizzare per statuto chi deve prevenire per incarico e che invece sembra l'esattore di ripianamenti di bilancio .
In questo senso siamo dubbiosi sull'Unione dei comuni di VrEst,forse sarebbe meglio avere qualche vigile più attivo sul territorio comunale che non 15 potenziali o inefficaci.
AldoMasconale /ComitatoVeronaEst

Anonimo ha detto...

Caro Umberto, noto che spetta all'Unione l'attività di Informagiovani, conosco molte iniziative promosse da quello di Verona ma non sapevo niente di quello di Caldiero, potresti dare più notizie sull'INFORMAGIOVANI? Che servizi, utilità, orari e giorni di apertura settimanali etc. Ti ringrazio.
Tosi Susanna

aldomasconale ha detto...

Caro Umberto
non vedo pubblicato il post sull'unione dei comuni(del quale fai parte)inviato nei giorni scorsi;sperando non sia voluto e che magari dipenda da un mio errore lo ri-posto allo scopo .

Unione dei Comuni di Veronaest-Dubbi
Noi crediamo che l'installazione della telecamera a Strà sia stato un atto legittimo di un ente,molto criticabile (eufemismo)nelle modalità di comuncazione e di considerazione del cittadino;che è bene ricordare rappresenta in collettività il fine di ogni azione di pubblica amministrazione.
Ma in quest'ottica soprattutto,ci stanno sorgendo grandi dubbi sulla funzione sull'utilità sul vantaggio per il cittadino dell'Unione dei comuni di Vrest.
E non per motivazioni politiche ,ne tantomeno soggettive, ma per fatti oggettivi:ci riferiamo ai dati che negli ultimi mesi nel territorio dell'Unione configurano 5 incidenti mortali,oltre ad altri con feriti gravi.
Decima di Colognola, SanZeno di Colognola, Accesso terme di Caldiero ,Zai di Caldiero/Colognola ,Bassa di Caldiero.
Sperando che non cia sfuggito qualche altro.
Allora è lecito chiedersi,dato che scopo dell'Ente citato è di garantire/aumentare la sicurezza dei propri cittadini,se questo avvenga.
Ci chiediamo se non sarebbe meglio che i vigili relazionassero mappassero e, soprattutto presidiassero,punti stradali noti da tempo ,purtroppo per lugubri statistiche ,per la loro pericolosità;
crediamo altresì che i politici locali facenti parti del Consiglio dell'Unione invece di disquisire ( per appartenenza) sul pro e il contro nella questione telecamere, dovrebbero attivare iniziative decise e precise affinchè dagli enti preposti (tocca sempre a qualcun altro)vengano attuati quegli interventi atti ad eliminare tale pericolosità ,e comunque attuare immediate migliorie per la sicurezza anche con interventi di minima ,attuabili per buon senso.
Ci riferiamo,tanto per non essere generici,ad una segnaletica stradale a terra più diffusa e fatta con materiali più resistenti e piu' visibili,una manuntenzione costante,occhi di gatto ad indicazione di corsia,realizzazione di corsie di immissione e di sicurezza per biciclette e moto,segnalazione di punti critici con lampeggiatori ed altro.
Riteniamo che politici dai pomposi titoli sovracomunali invece che cavalcare populismi e petizioni per autoreferenzialità o contrapposizioni mediatiche di visibilità ,dovrebbero preoccuparsi, magari presso altri enti ove seggono ,di sollecitare la conclusione di opere promesse fruibili in pochi mesi ed invece ancora in cantiere dopo anni.
Crediamo che sindaci/presidenti e consiglieri dei comuni invece di adottare escatomage ridicoli preelettorali (tipo la telecamera al semaforo solo dalla parte ...opposta )farebbero meglio a sollecitare Veneto Strade o la Provincia ad eliminare buche banchine cedevoli etc ,insomma "trappole" varie visibilissime nelle strade di pertinenza.
Indubitabilmente negli incidenti stradali vi è sempre colpa di chi coinvolto ,ma spessissimo vi è concorso di colpa di chi dovrebbe dare al cittadino-utente una sicurezza maggiore ,di chi dovrebbe indirizzare per statuto chi deve prevenire per incarico e che invece sembra l'esattore di ripianamenti di bilancio .
In questo senso siamo dubbiosi sull'Unione dei comuni di VrEst,forse sarebbe meglio avere qualche vigile più attivo sul territorio comunale che non 15 potenziali o inefficaci.
AldoMasconale /ComitatoVeronaEst

Umbe ha detto...

Torno da una settimana di vacanza passata animando un gruppo di ragazzi delle medie, lonrano da connessioni internet e perciò pubblico solo adesso i post di Susanna Tosi e Aldo Masconale.

Al volo sul tema dell'Informagiovani posso segnalare, per ulteriori informazioni relative ad orari e attività il sito:
http://www.informagiovaniunionevrest.it

Per gli altri temi (chiusura statale, vigilanza, ecc.) per il momento posso girare queste segnalazioni alle persone interessate in Comune.