sabato 13 luglio 2013

12 Luglio 2013 ... Happy birthday, Malala

Ieri sono rimasto molto colpito dalle parole di una ragazza di 16 anni che ha celebrato il suo compleanno con un discorso all'assemblea  delle Nazioni Unite.
Si tratta di Malala Yousafzai, una ragazza pakistana che, nove mesi fa, era stata gravemente ferita alla testa  da un proiettile, sparatole per mettere a tacere il suo impegno in difesa dell'educazione femminile nel suo paese.
Dopo diverse operazioni, nel suo paese e a poi Londra, ha ripreso il suo impegno per difendere il diritto di tutti i ragazzi all'educazione e oggi è la più giovane candidata di sempre a ricevere il premio nobel per la pace.
Vi invito a seguire la sua testimonianza (il video è in inglese ma su YouTube si possono trovare anche versioni ridotte con sottotitoli in italiano).

In aggiunto riporto anche il link al testo del suo discorso. Per una traduzione abbastanza fedele è sufficiente usare strumenti come Google Traslate.

Riporto per brevità solo la fine del suo bel discorso:

" Cari fratelli e sorelle, non dobbiamo dimenticare che milioni di persone soffrono la povertà, l'ingiustizia e l'ignoranza. Non dobbiamo dimenticare che milioni di bambini non vanno a scuola. Non dobbiamo dimenticare che i nostri fratelli e sorelle sono in attesa di un futuro di pace brillante. Cerchiamo quindi di condurre una lotta globale contro l'analfabetismo, la povertà e il terrorismo e riprendiamo in mano i nostri libri e le nostre penne. Sono le nostre armi più potenti.
Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo. L'istruzione è l'unica soluzione. Education First."



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