martedì 5 luglio 2011

Questione di Money

martedi 5 luglio 2011- Politically Correct


Per l’affare Mondadori, nel 2009 il Tribunale di Milano condannava Berlusconi e Fininvest a risarcire De Benedetti/Cir con 750 milioni di euro.

La Fininvest e Berlusconi, diversamente da chiunque altro perda una causa civile, avevano ottenuto una sospensiva dell’immediata esecutorietà della sentenza, non pagando, in attesa dell’appello. Ora, a quattro giorni dalla sentenza, il governo inserisce, nella manovra finanziaria, un codicillo nascosto che li esenta dal pagare anche se perdono in appello.

A noi poco importa dei soldi dell’uno o dell’altro, ma sapere che nella manovra che chiederà grandissimi sacrifici a tutti, dalle pensioni minime all’aumento dei tikets ospedalieri, al rincaro della benzina, si salvaguardi solo il patrimonio del Premier, lascia un amaro che sa anche cattivo odore.

Anche i più sprovveduti sanno che, nelle cause civili, prima si paga e poi, eventualmente, si fa ricorso. Tutti, tranne Berlusconi. E che lo chieda lui è ancora capibile, ma che tutti i suoi ministri, collaboratori e quant’altri iscritti a quello che il nuovo segretario vorrebbe fondare “Partito degli onesti”, la considerino una norma importante da inserire in una finanziaria, credo proprio si sia toccato il fondo.

valter niselli


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