Lunedì 26 Gennaio, alle ore 20.30, si terrà una seduta ordinaria del Consiglio dell'Unione di Comuni "Verona Est" per discutere e deliberare sui seguenti temi:
1. Presa d'atto sui Verbali della seduta del 27/11/2008
2. BILANCIO: Bilancio di previsione esercizio finanziario 2009 - Relazione previsionale e programmatica 2009/2011 Bilancio pluriennale 2009/2011: Esame ed approvazione
1. Presa d'atto sui Verbali della seduta del 27/11/2008
2. BILANCIO: Bilancio di previsione esercizio finanziario 2009 - Relazione previsionale e programmatica 2009/2011 Bilancio pluriennale 2009/2011: Esame ed approvazione
3. BILANCIO: Riconoscimento debiti fuori bilancio - Art. 194 del D.Lgs 267/2000. Integrazione deliberazione di Consiglio n. 13 del 29/9/2008.
2 commenti:
MULTE AI SEMAFORI. Assemblea degli automobilisti multati nei Comuni dell’Unione Verona Est: «La guerra è a metà». :ugeek:
Sabato 14 Marzo 2009, Vittorio Zambaldo.
Un impianto T-red messo sotto sequestro dalla Procura di Verona.
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L’incontro promosso dai consiglieri di minoranza nell’Unione comuni Verona Est (Marco Bodini, Bruno Burro, Maria Dal Dosso e Alessandro Verzini) è servito per illustrare cosa hanno cercato di fare, finora senza successo. «Vogliamo far sapere ai cittadini che ci siamo adoperati non entrando nelle questioni tecniche», precisa Dal Dosso, «ma invitando la maggioranza a sanare questioni che fin dal febbraio 2007 ci sono parse poco chiare. Ha invece tergiversato e l’intervento della magistratura ha preceduto quanto poteva essere sanato, decretando su questo argomento una sconfitta della politica. Anche l’ultima mozione per la restituzione dei soldi in autotutela è caduta nel vuoto e l’ente intende procedere nell’azione penale per dimostrare la regolarità del proprio agire», ricorda Dal Dosso.
Duro l’intervento di Marco Bodini (Lega nord Caldiero) che accusa la maggioranza di «aver usato e abusato della polizia locale per far cassa invece che sicurezza. Siamo sicuri che dei vigili gestiti in questa maniera siano a servizio dei cittadini?».
Il sospetto che qualcosa non funzionasse correttamente era partito dalla presentazione del bilancio preventivo con quei 950 mila euro di entrate dovute alle multe che i semafori avrebbero fruttato nell’arco dell’anno, come denunciato da Burro e Verzini. È da questi presupposti che Roberto Raggi, presidente di Sos Consumatore, intende portare alla Procura della Corte dei conti i bilanci dell’Unione: «I politici, specialmente di maggioranza, sono dei nostri dipendenti e quando si arriva a bilanci di previsione gonfiati in questo modo c’è mala fede».
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Donato Martinelli, assessore alla polizia locale nell’Unione Verona Est, ha voluto spiegare la posizione dell’ente e i suoi dubbi: «.......................qualche dubbio lo nutro anch’io................................... anche se poi le indagini hanno rivelato irregolarità.
I tempi del giallo? Contemplati in tre secondi anche dal ministero, io sinceramente li avrei portati a 4-5 secondi», ha ammesso.
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Va detto, per correttezza, che Marco Bodini, pur essendo appartenente alla Lega Nord, fatto apprezzabile ma personale, sostanzialmente e formalmente è consigliere dell'Unione del gruppo "Progetto Caldiero" , perchè è stato scelto dallo stesso gruppo del Consiglio comunale .
Certo che nell'interrogazione i consiglieri di minoranza chiedevano precise risposte sull'entità economica del fenomeno e sulle cifre da rimborsare per le contravvenzioni ancora pendenti.
Buon che Donato Martinelli svela di aver avuto anche lui qualche dubbio e afferma, con onestà intellettuale, che avrebbe pensato di allungare i tempi del giallo.
Certo che da assessore alla polizia locale non avrebbe potuto fare molto. Ai tempi del Presidente R. A., quando il suo bilancio prevedeva ben 950.000 € di contravvenzioni, lui ancora non era assessore.
Potrebbe, però, succedere che qualcuno chieda conto sulla responsabilità di aver strumentalizzato l'Ente per aver organizzato una trappola per fare soldi in danno dei cittadini.
Staremo a vedere.
La telered novella non è ancora definita e, men che meno, terminata.
Menotti Mainardi.
Insomma...meglio tardi che mai...certo che chi ricopre delle cariche non dovrebbe nutrire dei semplici dubbi fini a se stessi, ma dovrebbe adoperarsi per tutelare i cittadini, per fare chiarezza ed evitare di, diciamolo, farsi prendere per i fondelli! Credo proprio che questa faccenda andrà per le lunghe! Staremo a vedere...we're all just dying to see what happens next...
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