domenica 20 gennaio 2008

Rifiuti e Inceneritori

Tra un pò di tempo anche a Caldiero si discuterà dell'eventuale (secondo me, probabile) modifica al sistema di raccolta rifiuti adottato dal nostro paese.

Per migliorare sensibilmente la percentuale di rifuto differenziato la proposta sarebbe di passare alla raccolta "porta a porta" che stimola i cittadini ad una maggiore responsabilità nel gestire i propri rifiuti.

La soluzione radicale al problema dei rifiuti sembra essere quella di costruire o, come a Verona, ristrutturare ed ampliare i cosiddetti "inceneritori" (nel nostro caso l'impianto di Cà del Bue).

Da qualche tempo mi sto documentando un po' su questo tema e devo dire che ho forti dubbi sul fatto che bruciare i rifiuti sia effettivamente la soluzione migliore (o perlomeno con le tecnologie attualmente utilizzate in Italia) soprattutto per i potenziali danni collaterali da nanoparticelle.

Per favorire la discussione Vi invito ad ascoltare l'intervista al Dr. Maurizio Pallante, esperto di tecnologie ambientali e consulente del ministero dell'Ambiente, realizzata dallo Staff di Beppe Grillo e disponibile su YouTube o Google Video.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Dato che l'argomento langue, perchè non parliamo dell'inquinamento del prognolo tra Gardenia e Bambare ? E' così difficile trovare una soluzione che non preveda il suo interramento ? Il percorso "critico" non è più lungo di 1 km, quindi scoprire chi inquina è abbastanza facile. O no ???