martedì 13 novembre 2012

Semi per la SIDS ... anche a Caldiero

Ultime Notizie
Angelina e Roberto: Mamma e Papà di Paolo Vi invitano al concerto lirico pianistico di beneficenza a favore dell’Associazione Semi per la SIDS Onlus con Enea Maroccolo, Miriam Urbani, Nicolò Dal Ben e Nicola dal Cero
Presenta: Elisabetta Gallina. Vi aspettiamo Il 16 Novembre 2012 alle ore 20.45
Chiesa di San Lorenzo Martire Caldierino. Entrata libera

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E' con grande piacere che, nel mio piccolo, ci tengo a pubblicizzare la campagna "Semi per la SIDS" che, a Caldiero, è portata avanti da Angelina Lonido ed il marito Roberto Rossignoli (genitori di Paolo).
L'acronimo SIDS indica la "Sudden Infant Death Syndrome" tradotta in italiano come Sindrome della morte improvvisa del lattante o più comunemente come "morte in culla".
Da genitore sono stato veramente colpito dalla forza d'animo di Angelina che ha trasformato il dolore, della grave perdita del Suo Paolo, in un grande impegno per promuovere nel nostro territorio le attività  dell'associazione italiana "Semi per la SIDS".
Le cause certe di questa sindrome non sono ancora conosciute però sono ben noti alcuni comportamenti preventivi (vedi immagine tratta dal poster informativo del Ministero della Salute) che in questi anni hanno permesso di ridurne notevolmente l'incidenza.
Angelina e l'associazione di cui fa parte promuovono con grande entusiasmo l'informazione ai nuovi genitori perché altri non debbano provare lo stesso dolore ... un comportamento da ammirare.
Per ulteriori informazioni seguite i link sottolineati nel testo.


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi permetterei di aggiungere:fatelo respirare aria sana.Ergo ,se potete, andatevene da Caldiero.
aldomasconale

ANGELINA LONIDO MAMMA DI PAOLO ROSSIGNOLI ha detto...

Ciao a tutti,
Grazie Umberto. Mi permetto di darTi del Tu. Grazie davvero di cuore.
Se il Sig. Masconale ha delle informazioni in merito ai sintomi che l'aria di Caldiero può provocare sui neonati e che riguardi la SIDS, gentilmente fagli avere i miei contatti, così posso raccogliere dati da fornire agli enti sanitari preposti che si occupano di questa sindrome, le cui cause sono ancora sconosciute. In questo modo sarebbe un valido aiuto per la ricerca, e potrei davvero riuscire a dare un senso alla morte di mio figlio Paolo...e di almeno 300 bambini all'anno in Italia.
Diversamente chiederei al gentile Sig. Masconale di evitare commenti fuori luogo.
Conosco solo di vista il Sig. Masconale, ma sono certa potrà capire che stiamo sensibilizzando l'opinione pubblica con i pochi mezzi che abbiamo a disposizione.
Poichè riconosco in Lui una persona stimata in Caldiero, gli chiedo anzi, di collaborare: di mettere a disposizione le Sue conoscenze e le Sue capacità comunicative in maniera positiva, a favore dell'operato di questa Associazione, che è formata da genitori che hanno perso i figli a causa della SIDS. Semi per la SIDS Onlus ha bisogno di essere conosciuta in maniera capillare.
Se riusciamo far passare le informazioni riguardanti la SIDS e le RACCOMANDAZIONI APPROVATE DAL MINISTERO DELLA SALUTE saremo in grado insieme di sconfiggere questa malattia, di dare un supporto alle famiglie in lutto e di lasciare nelle altre persone un grande segno di rispetto e di amore.

Ci conto davvero
Grazie per la comprensione

Anonimo ha detto...

Ho risposto alla sig.ra Lonido,non pervenuto?
am

Anonimo ha detto...

Sig.ra Lonido
Ririspondo per sunto augurandomi di farlo di persona.Ho parafrasato le diciture del pieghevole per porre attenzione,attraverso la povocazione su dati reali(di qui il "ergo andatevene da Caldiero") sia sul problema a voi caro che ad un altro problema che attanaglia Caldiero e dintorni ,ovvero l'inquinamento atmosferico;con ripercussioni pesanti che spesso sfociano in dramma per molte persone e familiari.Ovviamente non ho elementi di correlazione,ne tantomeno avrei titoli per sospettarlo,ma parimenti a voi da anni faccio sensibilizzazione e informazione sulle aptologie correlabili all'inquinamento e sopratutto sul fatto che a Caldiero/Colognola non si è mai fatto volutamente nulla per contenere ridurre il problema o perlomeno informare adeguatamente i cittadini.I mezzi che abbiamo sono quelli che mettiamo ma abbiamo anche da combattere la piccineria l'ignoranza l'incapacità di molti amministratori che ignorano volutamente il problema trincerandosi dietro "cosa vuoi farci".Quando alla stima che godrei non ci farei molto conto,sono chiaramente disponibile a partecipare supportare per quello che posso una iniziativa di sostegno pubbliccizzzuione della tematica da voi propugnata;nel concreto per avere un aiuto la invito a rivolgersi al presidente dell'opera pia daprato di Caldiero,il quale sicuramente conosce il lascito trstamentario alla base della fondazione presieduta ovvero il sostentamento e la garanzia della salute di mamme e neonati di Caldiero.Ritengo che la vs iniziativa si possa configurare in linea con i dettami della Contessa DaPrato per l'utilizzo dei coscpicui fondi lasciati ai cittadini di Caldiero e quindi auspico che il Presidente Sandrini voglia sostenervi concretamente e fattivamente nel vs impegno,ootemperando le volontà della beneficiante.Ovviamente se ritenuto opportuno posso accompagnarla ,per motivare ulteriormente,all'eventuale appuntamento per la richiesta .Credo che pure le Terme di Caldiero che attuano iniziative di affermazione del proprio ruolo possano trovare ritorno d'immagine nel supportare le vs iniziative.
In attesa la saluto deferente.
AldoMasconale

Anonimo ha detto...

...non elemnti di correlazione per la Sids...